mercoledì, ottobre 01, 2008

Crimea (Крим) 9: Bachčysaraj (Бахчисарай), e monastero Uspensky (Свято-Успенский мужской монастырь)

Domenica 7 settembre

Oggi è la giornata dell'escursione di gruppo a Bachčysaraj (Бахчисарай).

Bachčysaraj è la ex capitale del Khanato di Crimea.
L'unico palazzo esistente dei khan crimeani si trova proprio a Bachčysaraj e si chiama Hansaray.

Noi però ci lasciamo la visita del palazzo per il pomeriggio. Partiamo da un parcheggio sovrastante Bachčysaraj

e ci dirigiamo verso Çufut Qale (Чуфут-Кале).
La strada è lunga ma fortunatamente l'inizio del percorso è protetto dall'ombra del bosco. Questa zona non è arida come i dintorni di Yevpatoria. La cosa non ci dispiace visti i 30° e il sole che irraggia spavaldo.

Visitiamo quindi il monastero ortodosso delle grotte di Uspensky (Свято-Успенский мужской монастырь) che si trova lungo la strada.

Gli attuali monaci sostengono che il monastero fu fondato nell'VIII sec. d.C. e poi abbandonato. L'attuale struttura risale al XV sec. d.C.
Uspensky fu chiuso dal governo sovietico nel 1921 e riaperto dopo l'indipendenza dell'Ucraina. Ulteriori informazioni...

Questo posto ci ricorda il santuario della Santissima Trinità di Vallepietra.
I paralleli sono molteplici: pareti rocciose, ambiente suggestivo, immagini acherotipe (o acheiropoiete: che si autodipingono per miracolo)...

Uspensky significa Dormizione che è l'equivalente dell'Assunzione per la Chiesa ortodossa e per quella cattolica di rito bizantino.

Ci arrampichiamo. Una ragazza del gruppo dei nostri giovani compagni di viaggio tedeschi ha un cedimento. Decide di tornare indietro.


Le costruzioni trasmettono un senso di ammirazione mista a timore.

Croci ortodosse.



Croci latine.

Colonne scolpite.

Zucchero nota un'immagine di S. Marco.

Non poteva mancare il pope.... seguito da un tipico bambino locale.

21 commenti:

Unknown ha detto...

tutto in salita...
ce l'avevate i tortoni...???
Sono un po' monotematico.....

dioniso ha detto...

Ciao Gianlu!

Sì! Tutta in salita!

No, purtroppo niente bastoncini. Immagini se la biondina dell'aeroporto ci avesse visto pure con i bastoncini? Avrebbe chiamato direttamente la Gestapo ;-)

Ma non offendere i poveri bastoncini con quel termine ubbicchesco-tenigratorio usato in nel mondo solo dal nostro comune amico ;-)

Saluti

Anonimo ha detto...

Confermo: rimango per l'alpenstock. Ho iniziato a fare caso che alcuni turisti stranieri e qualche italiano fanatico girano per Firenze con i bastoncini/tortoni...aumenta la mia perplessita'

dioniso ha detto...

Ubik, quindi stai dando del fanatico anche a me e a Zucchero visto che sai benissimo l'uso che ne facciamo.
Grazie per il complimento.

Saluti e buona giornata.

Anonimo ha detto...

Ahime'. Non ti sto dando del fanatico. Ho solo detto che vedere gente che cammina per strada a Firenze con questi bastoncini mi sembra un pochino esagerato. Insomma in montagna vabbuo'. Ma in una citta' piana come Firenze...Be'

dioniso ha detto...

Madonna ubik! Quanto sei arretrato!! ;-)

Ma possibile che non riesci a prenderlo per quello che è?!
E cioè uno sport.

Ora capisco che non è proprio il massimo farlo per le strade di una città (infatti noi ce ne andiamo sempre sulle colline circostanti però prima di arrivarci dobbiamo attraversare un pezzetto di città), ma magari qualcuno potrebbe non avere altre possibilità....

È un po' come quelli che corrono in città ....

Anonimo ha detto...

Boh, vabbe'. Giusto perche' me lo dici tu. Il mio problema e' proprio una certa arretratezza di cui a volte faccio vanto. Che ti devo di? Che sono un pugliese testardo e antiquato. E pensa che non sopportavo chi mi decantava le gioie di pedalaresenza cambi sulla bicicletta spacciandosi per eroe di salite mentre io anddavo in giro in Mountain Bike. E' difficile essere lineari...

Anonimo ha detto...

Cone i cornuti ci ripenso, ma se scrivo "Ho iniziato a fare caso che alcuni turisti stranieri e qualche italiano fanatico girano per Firenze con i bastoncini/tortoni...aumenta la mia perplessita'" perche' ti avrei dato del fanatico? Ho usato alcuni per gli stranieri e qualche per gli italiani. Qualche e alcuno ovviamente non sono tutti e non sono rappresentativi...tanto piu' che i qualche e gli alcuni desta no qualche perplessita' in piu'. Perplessita', non critica feroce o disprezzo bollando tutti come fanatici. Insomma e' un frainteso dovuto al blog, all'ego che ognuno di noi sente esposto di fronte agli altri. Comunque faccio ammenda se e' risultata come un'offesa che avrebbe compreso anche voi due. Ma trovo sempre piu' difficile esprimere opinioni o semplici battute nei commenti: inizio a dubitare del mezzo.
Saluti dall'antiquato Luciano

dioniso ha detto...

La tua analisi della logica della prima frase che hai scritto non mi sembra molto corretta.
Comunque prendiamolo semplicemente come un malinteso, altrimenti ci reincartiamo in una di quelle discussioni infinite che non portano da nessuna parte.

Tanto per cambiare discorso, domani qui è festa: wiedervereinugung (riunificazione): fine settimana lungo!!!!!

Buona serata!

Anonimo ha detto...

E allora buon finesettimana lungo. Da noi e' il solito finesettimana e mi tocca Civitavecchia da domani fino a giovedi. Quindi immagina per quanto saro' piu' o meno off-line...

dioniso ha detto...

Buona settimana a Civitavecchia allora! Rivedrai vecchi amici?

Per i lettori del blog:
non vi spaventate per queste azzuffate virtuali tra me e ubik.
Nella vita reale siamo amici e di solito non abbiamo contrasti.
Per una strana alchimia o catalizzazione del mezzo virtuale ci capitano invece spesso queste discussioni blogghistiche.
Evidentemente in rete ci percepiamo reciprocamente in modo diverso.

Potrebbe essere il tema di un futuro post magari....

Dopo questa autoanalisi vi auguro buona giornata.

W la Wiedervereinigung!

Unknown ha detto...

Prometto che non scriverò mai più t.....i!
Epperò pure voi eh...;-)

Quindi stai dicendo che nella vità reale potresti essere credente un antipatico, superficiale incolto...e con nessun senso per il ritmo e la musica in genere!?!??

Ed Ubik un antipatico, laicista che parla ogni due minuti al cellulare, lavoratore in catena di montaggio, anche lui superficiale?

E ziomassimo laziale, democratico cristiano, agnostico per quanto riguarda qualsiasi tipo di musica?

Unknown ha detto...

E mi associo con piacere! se non ci fosse stata la riunificazione non avrei mai conosciuto la Krucca dell est!

dioniso ha detto...

gianlu, potrebbe darsi... e chi lo sa? Un grande teatrino virtuale...
Una specie di Truman Show in rete....

Sapete che la visione di quella pellicola mi ha sconvolto. Infatti da bambino soffrivo proprio di quella sindrome.
Immaginavo che tutto il mondo che mi circondava fosse una grande finzione di cui io fossi l'unico inconsapevole.

In realtà non ho mai avuto una prova che potesse smentire tale convinzione ;-)

dioniso ha detto...

A proposito, scusa la curisità, ma come vi siete conosciuti tu e tua moglie?

Anonimo ha detto...

Effettivamente un problema di comunicazione esiste, in rete sono facili gli equivoci, i malintesi e i fraintendimenti, quello che gli anglosassoni (dioniso mi perdonerà) con una parola sola chiamano "miserunderstanding".
Per questo motivo proprio ieri ho avuto un vivace scambio di battute su un altro blog "amico".
Attendo il post sul tema.
Il teatrino virtuale è un'idea affascinante, ricorda un pò anche la trama di Matrix (insieme a Truman show due gran bei film).
Comunque io laziale, sarebbe veramente fantascienza! ;-)

dioniso ha detto...

ziomassimo! Ah Ah!! Ti bacchetto subito!;-)

Volevi proprio scrivere "miserunderstanding"? In questo caso si tratterebbe di un simpatico e fantasioso anglo-neologismo che non conoscevo. Comprensione misera? Potrebbe adattarsi molto bene alla situazione!

Oppure volevi scrivere "misunderstanding"?
In tal caso parliamo di
malinteso, equivoco, incomprensione...

Dai, che sei un criptolaziale! Ammettilo!! ;-)

Anonimo ha detto...

...la seconda che hai detto!
sò 'gnorante ;-)

Laziale mai, ma comunque a volte scopro aspetti di me stesso così nascosti che mi sorprendo anche io.

dioniso ha detto...

A volte penso che gli aspetti nascosti di noi siano di più di quelli manifesti.

Spesso il catalizzatore che li porta in superficie sono delle situazione estreme.

Unknown ha detto...

al lavoro...e dove altro?

dioniso ha detto...

Galeotto fu SAP allora!