È sicuramente un grande requiem ricco di scelte strutturali particolari e inusuali.
Mi è rimasta una domanda (o impressione, magari sbagliata) che cercherò di approfondire: nonostante sia stato composto negli anni ‘60 del novecento il linguaggio musicale sembra più vicino a quello di almeno mezzo secolo prima.
Organico: solisti (soprano, tenore e baritono), coro, coro giovanile, organo e due orchestre (un'orchestra completa e un'orchestra da camera).
Mi è rimasta una domanda (o impressione, magari sbagliata) che cercherò di approfondire: nonostante sia stato composto negli anni ‘60 del novecento il linguaggio musicale sembra più vicino a quello di almeno mezzo secolo prima.