tag:blogger.com,1999:blog-32026475.post2215697766740060029..comments2024-02-24T00:57:20.173+01:00Comments on Blogghetto: Owens e Long: un'amicizia nella Germania di Hitlerdionisohttp://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-46172887700292538132018-08-05T12:03:10.661+02:002018-08-05T12:03:10.661+02:00Dioniso
Sì, concordo. Noi siamo emigranti di lus...Dioniso <br /> Sì, concordo. Noi siamo emigranti di lusso. I nostri “disagi” se messi a confronto di quelli degli emigranti veri sono ridicoli.dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-48061971278911612022018-08-05T12:02:48.667+02:002018-08-05T12:02:48.667+02:00Enrico
In generale comunque, le nazioni europee c...Enrico <br />In generale comunque, le nazioni europee credo siano meno inclini al razzismo di altre. Anche perché vivono in una situazione di alta stabilità sociale e politica e di generale benessere, che non generano il bisogno di trovare nemici o colpevoli.<br />dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-74886904394174255362018-08-05T12:02:17.297+02:002018-08-05T12:02:17.297+02:00Dioniso
Detto questo, il mio voleva essere un ten...Dioniso <br />Detto questo, il mio voleva essere un tentativo di sottolineare la storia di umanità, lealtà e amicizia in una situazione sfavorevole più che un tentativo di innescare un dibattito su chi avesse il tipo peggiore di razzismo.<br /><br />In realtà poi, anche qui nella città ricca abbiamo vissuto sulla nostra pelle un caso che forse non definirei proprio di razzismo, ma più espressione di quell’insopprimibile tendenza all’ipertrofia dell’ego nazionale che affligge questo popolo da tempi remoti. <br />E in quel caso ad esprimere quella tendenza fu una rappresentante delle istituzioni.<br /><br />Pietro <br />Dioniso, il tuo racconto è bellissimo. L'amicizia abbatte frontiere e culture ed è solo una grande ricchezza. Chi l'apprezza riconosce il valore dell'essere umano che ha di fronte.<br />Abbiamo spostato il tiro. Scusa me innanzitutto.<br />Tornando al tema della tua esperienza personale, te e Daniela siete emigranti di lusso. Istruiti e specializzati. Consci del vostro valore sociale e culturale.<br />Quelli che hanno passato i nostri bisnonni e nonni è stata una grande umiliazione.<br />Anche io, emigrante di lusso, non ho mai patito nessun episodio sgradevole, a parte un bigliettaio della stazione di Mentone, Francia del sud, che reagì malissimo perché una mia carta di credito non funzionava. Sembrava gli avessi messo le mani nella cassa della biglietteria, o che trenta secondi in più compromettessero la sua giornata. Ero giovane ma risposi a modo e lo freddai lì sulla sua poltroncina in similpelle.<br />I pregiudizi sono una piaga.dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-25630564998943764572018-08-05T12:01:01.012+02:002018-08-05T12:01:01.012+02:00Dioniso Dionisi Capisco le vostre considerazioni. ...Dioniso Dionisi Capisco le vostre considerazioni. Ma penso che esse vadano fatte con attenzione perché potrebbero essere facilmente fraintese.<br />Per quanto riguarda il razzismo radicato, io vivo in una ricca città universitaria della Germania del sud. Quindi qui, forse anche per ragioni storico-sociali, il razzismo di quel tipo non mi è mai capitato di incontrarlo. A parte in qualche manifestazione di gruppuscoli di scalmanati. <br />Però posso dirvi che ho avuto a che fare con diversi colleghi dell’Europa dell’est il cui razzismo radicato si percepiva chiaramente. Con questo non voglio generalizzare. Si tratta solo della mia esperienza personale.<br />Di recente mi è capitato di ascoltare <a href="https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww.raiplayradio.it%2Faudio%2F2018%2F06%2FWIKIRADIO---Il-pogrom-di-Kielce-27896cf0-c17c-4f40-98f1-b89b6067983d.html&h=AT2tw6Ch9EHSsqNCMXCBJU7QRhR4iJ7fvIcZkfjVE5KlBhllLK80z0TTgUV7sEuN6SF3WyFYZIXJyOd9BAKObfFNjYiGbD24YZEg4DJnxNu5R-MhdXagzxoP6ZkB5Eil2Q" rel="nofollow">questa puntata radiofonica</a>. Ne consiglieri l’ascolto. Parla dell’ultimo pogrom europeo accaduto in Polonia dopo la fine della guerra. <br /><br />dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-55478325024056875162018-08-05T11:59:29.599+02:002018-08-05T11:59:29.599+02:00Pietro
Hai ragione e penso la stessa cosa. I pres...Pietro <br />Hai ragione e penso la stessa cosa. I presidenti americani, se leggi l'articolo del blog di Dioniso, non lo invitarono alla Casa Bianca, come invece fecero per gli altri atleti vittoriosi in quelle olimpiadi. Vergognoso razzismo di stato. Gli Stati Uniti sono la patria del KKK. Mica pifferi.<br /><br />Alfonso<br />Vi è sempre in tema di atletica un altro clamoroso caso datato Olimpiadi di Stoccolma (vado a braccio e non ricordo se si siano tenute nel '20, '24 o '28), riguardò un altro formidabile atleta nativo americano, un "indiano" per intenderci. Egli si chiamava Jim Thorpe al metto di errori di battitura. Ebbene questo atleta conseguì una medaglia in quella manifestazione, ma in America fecero di tutto per screditarne il valore: fu accusato dalla stampa Usa di aver preso soldi per una gara di corsa in una sagra paesana di qualche sperduto villaggio americano. Tanto fecero che il CIO decise di togliere postumamente, se posso dire così, la medaglia a questo fenomeno di varie specialità. Ovviamente morì solo, abbandonato e alcolizzato in una baracca tanto grande fu il dramma che visse. Fatto sta che dopo anni il CIO riaprì l'inchiesta ed emerse che Thorpe non gareggiò per soldi (all'epoca per un atleta era considerato tabù!), i reali di Svezia convocarono a metà degli anni Ottanta, vado a braccio anche adesso, non sono uno storico dell'atetica mondial :D, gli eredi del povero Jim che nel frattempo era schiattato di crepacuore e riconsegnaro la medaglia alla memoria, nel tentativo vano e goffo di porre rimedio alla eccezionale ingiustizia. ;)<br /><br />Enrico<br />Il razzismo tedesco era superficiale, indotto in tempi relativamente brevi per ragioni politiche sfruttando il malessere sociale dell'epoca. Quindi era abbastanza facile "spegnerlo a comando" nelle occasioni opportune. Il razzismo americano, sebbene meno palese e violento, era ben più radicato sotto la superficie, coltivato in due secoli di schiavismo e di convivenza conflittuale.<br /><br />Alfonso <br />Esatto. Oltretutto al tempo se non "indotte" le ragioni per essere razzisti neppure ve ne erano, tenuto conto che la gente al massimo si spostava da un Land ad un altro e i contatti con gli stranieri praticamente nulli.<br /><br />Mi piace · Rispondi · 1 h<br />Pietro Spagnoli<br />Pietro Spagnoli Che vergogna. Il razzismo anglosassone è stato ben esportato in tutte le colonie.<br />1<br />Gestire<br />Mi piace · Rispondi · 1 h<br />Alfonso Rossetti<br />Alfonso Rossetti Beh, francesi, spagnoli, portoghesi, belgi e olandesi e per certi versi perfino noi, ma rispetto a quelli sopra poca roba, non è che abbiano scherzato. :)dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-72910764046239064152018-08-05T11:57:30.902+02:002018-08-05T11:57:30.902+02:00Comar Enrico
Comunque Hitler & Co non se la p...Comar Enrico <br />Comunque Hitler & Co non se la presero mai troppo per la faccenda di Owens, dicendo che "i popoli primitivi sono più portati per certe discipline". Anzi, in Olympia, finanziato dal partito, Owens viene inserito senza problemi (anche se Leni Riefensthal disse che Goebbles -credo- minacciò di prenderla a pugni, mentre Hitler approvò tutto il film). In quegli anni la Germania faceva di tutto per mostrare al mondo la sua faccia migliore, ed effettivamente quelle olimpiadi furono una bella parentesi di "correttezza" (anche da parte delle altre nazioni europee, già molto ostili alla Germania, che fino a poche settimane prima avevano minacciato boicottaggi) e netta separazione tra sport e politica.<br /><br />Piccolo aneddoto: per la staffetta, gli americani intendevano schierare gli atleti arrivati 3, 4, 5 e 6 nelle qualificazioni di corsa, decidendo di cambiare formazione la mattina stessa. Si dice che, dato che due di loro erano ebrei, furono fatte pressioni politiche per escluderli ed evitare attriti con i tedeschi. L'allenatore per risposta decise di schierare Owens e Metcalfe: Neri!<br />Gestire<br /><br />Alfonso Rossetti<br />Eppure nelle biografia di Owens che consiglio a tutti leggere, il grandissimo Lampo d'Ebano scrisse che vi era molto più razzismo negli Usa di quanto ne percepì lui stesso alle Olimpiadi di Berlino. Adesso non attribuitemi ciò che non ho detto, ovvero che il Terzo Riech non fosse una ignobile dittatura, per favore. Riporto solo le dichiarazioni dello stesso Owens per completezza di informazione.dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-62750160214610275092018-08-05T11:55:37.978+02:002018-08-05T11:55:37.978+02:00Fiore Liborio
Il povero Long fece una brutta fine ...Fiore Liborio<br />Il povero Long fece una brutta fine per quell'amicizia...ma Owens un grande!!<br /><br />Dioniso <br />Perché fece una brutta fine per quell'amicizia? Da quello che ho letto "Long morì a trent'anni per le ferite riportate in combattimento durante la seconda guerra mondiale nell'Operazione Husky, che vide gli Alleati sbarcare in Sicilia. Long, di stanza a Niscemi con la divisione corazzata "Hermann Göring", fu coinvolto nei feroci combattimenti attorno alla piana di Gela."<br /><br />Pietro <br />Magari non lo mandavano al fronte essendo un olimpionico medaglia d'argento.<br /><br />Comar Enrico<br />Non credo che nel 43 potessero permettersi di tenere gente abile lontana dal fronte...dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-32026475.post-67790171832627872692018-08-05T11:53:43.438+02:002018-08-05T11:53:43.438+02:00Da FB
Annalisa
Bellissimo Dioniso...ovviamente r...Da FB<br /><br />Annalisa <br />Bellissimo Dioniso...ovviamente rubo! 😏<br /><br />Pietro <br />Che bel racconto.<br /><br />Dioniso <br />Sì, è una storia molto bella. Piena di umanità positiva.<br /><br />Stefania <br />La condivido ❤️<br />dionisohttps://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.com