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venerdì, maggio 20, 2011

Considerazioni sociologiche sul fenomeno coppia mista

Stamane, mentre andavo in bicicletta a far la spesa dal fruttivendolo italiano, senza nessun motivo particolare, tra i miei tre neuroni hanno cominciato a materializzarsi le immagini dei nostri amici e conoscenti reali e virtuali che appartengono alla categoria coppia mista. E in seguito a una veloce stima nasometrica mi sono accorto che forse nel 90% dei casi, ma forse ancora di più nelle coppie più giovani, è la metà femminile della coppia ad essere italiana. Ho provato a chiedermi il perché.
Possibili interpretazioni:
  1. È un fenomeno limitato ai nostri amici e conoscenti reali e virtuali 
  2. È un fenomeno limitato alle coppie italo-tedesche
  3. È un fenomeno limitato alle coppie in cui una metà è italiana
  4. È un fenomeno generale e la spiegazione è che:
    1. le donne sono più disposte a traslocare per amore
    2. gli uomini impongono alle donne di traslocare 
    3. gli uomini (forse dovrei aggiungere italiani) tendono a voler rimanere in prossimità della mamma 

Altre interpretazioni?

11 commenti:

  1. Beh, tra gli scimpanzè è la femmina ad emigrare, però non so se sarebbero troppo contente le tue emiche del paragone.
    Io farei anche una distinzione tra amici tuoi e di tua moglie. Poi tra amici di breve e lunga data. Poi tra amici provenienti dal mondo del lavoro e così via. Sull'ipotesi che siano più le donne italiane a sposare gli uomini tedeschi che gli uomini italiani le donne tedesche non so cosa dire: forse una soluzione potrebbe essere che è la donna, più spesso, a seguire il marito (maggiormente per ragioni di lavoro) che il contrario.

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  2. Non saprei, però abbiamo una conoscenza virtuale in comune nella quale é successo il contrario: l'eccezione che conferma la regola?

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  3. ziomassimo, Zucchero mi ha fornito una possibile interpretazione del tuo pensiero. E se è quello che pensa Zucchero, che se legge capirà pure lui, la risposta era dentro di te, ma era Sbbagliata!! Per due motivi.
    1. La conoscenza per me non è più virtuale.
    2. Non è un'eccezione: è stata lei a traslocare.

    Infatti l'idea centrale di quello che scrivevo non è che sono sempre le italiane a sposare i tedeschi e non viceversa. L'idea era che sono quasi sempre le donne a spostarsi.

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  4. Ciao Dionisio,
    Penso anche che per l'uomo il lavoro è al primo posto, traslocherebbe quindi solo per lavoro, a differenza della donna che come dici tu è più disposta a traslocare per amore.

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  5. Ciao Carla, sì probabilmente è tendenzialmente vero. Hai avuto anche tu epsrienze di trasloco?

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  6. No Dioniso, parlo sulla base di esperienze di mie amiche, che pur seguendo il proprio marito, pian piano si sono realizzate anche professionalmente.

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  7. Bene. Quindi il coraggio alla fine paga.

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  8. ... Dioniso, hai ragione!
    :-)

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  9. Non credo che sia un fenomento che si limiti al miscuglio germano-italiano.
    Guarda quante italiane hanno sposato uomini americani... a parte il discorso della similarita' con i primati (non ho apprezzato molto l'analogia con le scimpanze', ma capisco la confusione, se mi vedete quando non passo dall'estetista...), pero' io ci metterei la mano sul fuoco che, per il maschio italiano, la vicinanza e somiglianza con la mamma sono cruciali!! E che lo taglino quel cordone ombelicale, cazzolina!!!!

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  10. Io l'ho tagliato :-)
    Ma Zucchero ed io non rientriamo nella statistica. Visto che abbiamo traslocato tutti e due.

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Se vorrai lasciarmi un commento mi farà molto piacere.
Saluti,
Dioniso