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lunedì, maggio 02, 2011

Figure retoriche: sinestesia

La sinestesia è una figura retorica che prevede l'accostamento di due termini appartenenti a due sfere sensoriali diverse.

Esempi:
l'odore della notte, la voce del sole, il colore del tuono, il fetore del potere

6 commenti:

  1. e già...

    ricordo che anni fa ad un concerto di De Gregori a Roma, c'era uno striscione che diceva: -sei il Principe della sinestesia-

    in effetti lui nelle sue canzoni ricorre spesso alle sinestesie.

    ciao

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  2. "sei il Principe della sinestesia" Bellissimo!!! Ci vedo molto spirito romano in uno striscione così.
    Ma la domanda è: quanti avranno capito? E quanti se lo saranno andato a vedere a casa se non lo sapevano. E soprattutto, ma De Gregori avrà capito?
    Di solito le figure retoriche le usiamo tutti, ovviamente anche senza conoscerne il nome. Ci sono migliaia di esempi di applicazioni di figure retoriche a livello popolare spesso da persone con bassissimo livello d'istruzione. Ne conosco molti a u paesellu.

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  3. Sinceramente, io sono stato tra coloro che il significato se lo sono andati a vedere a casa.

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  4. Un ciao dal Salento,
    ci sono esempi notevoli di un fenomeno studiato in fisiologia,
    che risutla noteovle quandfo a parlarne sono le persone che ne sono soggette, come
    http://blogs.nature.com/eva/2010/05/15/synesthesia-and-procrastination

    ne ho parlato nel post
    http://czechfood.blogspot.com/2010/04/sinestesie.html

    bel blog, interessanti spunti letterari e sociali
    Palmiro

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  5. Ciao zavorka,
    ho letto. Molto interessante! E io che pensavo che la sinestesia fosse solo una figure retorica. Ma sono capacità che si possono sviluppare con l'esercizio?

    Com'è il tempo nel Salento?

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Se vorrai lasciarmi un commento mi farà molto piacere.
Saluti,
Dioniso