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giovedì, febbraio 26, 2015

L'ospedale di Frosinone e i delitti della Rue Morgue: #dilloinitaliano

Ho provato a interpretare la logica dietro il ragionamento che ha spinto qualcuno (un dirigente dell'ospedale di Frosinone?) a scrivere "Morgue", parola che suppongo sia totalmente incomprensibile per una grande maggioranza di Italiani, invece di obitorio/camera mortuaria.
Il termine è evidentemente rivolto a un pubblico italiano, visto che tutto il resto è scritto in italiano. Propongo allora alcune interpretazioni.

1. Addolcire un termine considerato negativo. Come quando di dice scomparso invece di morto e non-vedente invece di cieco. Ma allora perché non scegliere il più comprensibile "Mortuary"? Perché quella parola avrebbe evocato troppo la parola tabù? Ma se metto "Morgue" poi la conseguenza non è che decine di persone, non proprio in vena di goliardate, debbano andare in giro a chiedere informazioni per raggiungere la camera mortuaria?
2. È il complotto ordito dalla lobby delle pompe funebri per rendere il termine incomprensibile e aumentare i guadagni.
3. Il suddetto dirigente è un appassionato di Edgar Allan Poe ed è iscritto al club dei rilettori de I delitti della Rue Morgue.

Voi che ne dite?
#dilloinitaliano

9 commenti:

  1. Potrebbe esserci una quarta ragione: chi ha preso questa decisione e' un'idiota fanatico di trasmissioni come CSI , Bones, etc che guarda, ovviamente, in lingua originale e senza nemmeno i sottotitoli, perché lui (propendo per un colpevole di genere maschile) e' figo.

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  2. Anche in un noto ospedale di CT la camera mortuaria è indicata come morgue... e immagino quante poche persone sappiano cosa significa questa parola. Io ci ho scritto pure su una poesia!!! :)

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  3. Adesso però la voglio leggere la poesia sul morgue. Dov'è?

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  4. Non è il massimo dell'allegria... l'ho scritta proprio pensando al morgue dove avevo visto per l'ultima volta una mia cara zia... si trova qui https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=356891204414175&id=170810249688939

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  5. Contenta che ti abbia trasmesso qualcosa... quando l'ho messa sul blog non ho ricevuto nemmeno un commento e ho pensato facesse schifo. Per me è bella, ovviamente per le emozioni che avevo quando l'ho scritta e che mi susvita sempre, anche dopo diversi anni.

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  6. Non sempre il numero di commenti è una misura del valore di quello che scrivi :-)

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  7. Grazie :)
    Sai, ieri rievocavo con mia mamma il triste episodio della "poesia" e, parlando con lei, abbiamo pensato a una motivazione per cui scrivono morgue invece di camera mortuaria... dato che il 99% delle persone non conosce l'inglese e non capisce, concordiamo con la tua prima ipotesi: forse per non impressionare chi legge. Tanto chi ci deve andare purtroppo sa dove si trova, chi non ci deve andare se ne frega di che vuol dire quella strana parola straniera.

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  8. Sì, ma non pensano ai poveri parenti che devono andare in giro a chiedere in un momento non proprio allegro? E poi, tra un po' tutti lo impareranno, e allora che faranno? Andranno a cercare un'altra lingua sconosciuta? Come si dice obitorio in mandarino? :-)

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Se vorrai lasciarmi un commento mi farà molto piacere.
Saluti,
Dioniso