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martedì, novembre 10, 2015

Una calda giornata di un novembre teutonico

Domenica mattina Zucchero preparava e io aiutavo piuttosto sporadicamente. Avevamo degli amici a pranzo. Man mano che si avvicinava l'ora del pranzo la temperatura saliva e noi dovevamo toglierci qualcosa di dosso.
- Vogliamo mangiare fuori? - propongo quando stiamo cominciando a sudare.
- Ma, no, dobbiamo ripescare le sedie dalla cantina...
Ma poi la temperatura è cresciuta ancora e, con l'aiuto dell'amico Rogge, abbiamo ripescato le sedie dalla cantina e abbiamo pranzato fuori.

Sì, l'8 novembre, il giorno del mio decimo widergeburtstag.
Alla fine la massima è arrivata intorno ai 24°. Non era mai capitato da quando vivo qui. E non credo capiterà di nuovo molto presto. Ne ha parlato persino la Bild! 24 Grad! Wetter-Wahnsinnim Spätherbst. Mi piacerebbe capire quale sia la temperatura più alta mai registrata qui nella prima metà di novembre. Purtroppo non l'ho trovata. Ma non credo possa essere molto più alta di questi quasi 24°.
Vi lascio con le foto di uno dei più bei tramonti che io abbia visto. È capitato sia l'8 sia il 7.


martedì, gennaio 22, 2013

Gelicidio

Da qualche giorno qui le temperature oscillano tra i 2° e i -5° e abbiamo leggere nevicate che arrivano a ricoprire le strade con non più di 2-3 cm di neve. Qualche giorno fa ho notato che sul solitamente precisissimo sito tedesco delle previsioni del tempo prevedevano pioggia per domenica scorsa con una temperatura di -2°. Forte delle mie conoscenze pieroangiolesche della meteorologia ho subito detto a Zucchero:

- È un errore! Si sono sbagliati! È impossibile che piova con -2°!

Guardando tuttavia dalla finestra mentre consumavamo il piacevole pranzo domenicale con delle amiche mi sono accorto che pioveva. Immediatamente il mio sguardo si è rivolto al termometro per cercare conferma dell'errore nella previsione della temperatura. E invece il nostro termometro segnava +0,1°. Il che, per esperienza, significa una temperatura di circa -2° confermata infatti dal sito della stazione meteorologica locale.
Impossibile! - pensavo. L'unica spiegazione logica può essere che la temperatura ad alta quota è più alta della temperatura che abbiamo qui. E infatti wikipedia mi ha confermato.
In generale quindi per l'occorrenza del fenomeno nevoso conta non solo il campo termico al suolo, ma anche quello degli strati atmosferici compresi tra la nube e il suolo: la neve infatti può anche non cadere alle temperature proprie suddette in presenza di precipitazioni ovvero giungere sotto forma di pioggia pur a temperatura del suolo sottozero: questo accade a volte quando si è in presenza di una forte inversione termica caratterizzata da strati superiori dell'atmosfera a temperatura positiva all'interno del quale cristalli e fiocchi fondono tramutandosi in acqua liquida; quando quest'acqua sotto forma di pioggia raggiunge il suolo gela quasi istantaneamente a contatto con il suolo ghiacciato portando alla formazione del pericolosissimo gelicidio.

E il "pericolosissimo" ma interessante gelicidio lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. Sempre da wikipedia:
...formano uno strato di ghiaccio trasparente, omogeneo, liscio e molto scivoloso, racchiudendo i rami degli alberi, gli arbusti, gli steli dell’erba, i cavi elettrici all'interno di un involucro assai duro di acqua cristallizzata e trasparente.
I vetri della macchina erano ricoperti da lastre di ghiaccio ricoperte a loro volta dalla neve caduta successivamente. E l'effetto sui cavi elettrici ha invece colpito Zucchero, dato che tram e treni sono rimasti senza corrente.
Ci sarebbero state molte altre foto più significative da scattare ma purtroppo sono riuscito a scattare solo quella che vedete. Ma sarebbe stato interessante registrare anche il suono dei rami ricoperti di ghiaccio e mossi dal vento:  un improbabile scricchiolio quasi tintinnante.

martedì, febbraio 14, 2012

Neckar ghiacciato: il disgelo

La temperatura è risalita sopra lo zero per la prima volta dopo almeno due settimane.
Godiamoci quindi la (probabilmente ultima ) foto scattata stamane da Zucchero dopo la lieve nevicata di stanotte.

sabato, febbraio 11, 2012

Neckar ghiacciato: aggiornamento serale

Abbiamo sentito alla radio che da stamane le chiatte rompighiaccio si sono arrese e il tratto di Neckar tra Mannheim e Heilbronn è stato chiuso. Di seguito vedete il risultato.



 Ma dove vanno le anatre del Neckar quando il fiume si ghiaccia?
Dopo la passeggiata lungo Neckar siamo andati al cinema a vedere Carnage di Roman Polański. Il film ci è piaciuto molto.
Al ritorno dal cinema ho scattato questa notturna con scorcio del castello.

Ghiaccio sul Neckar: scommessa vinta!... Ma nonostante ciò...

Allora, la scommessa è indiscutibilmente vinta e vi spiego perché. Nonostante i complotti vari dei lettori coalizzatisi con le chiatte rompighiaccio che attraversavano il Neckar in lungo e in largo, il fiume si è chiaramente ed insindacabilmente ghiacciato da sponda a sponda.
Le chiatte rompono il ghiaccio durante il giorno, ma poi nottetempo lo strato si forma di nuovo.
La foto di sinistra mostra la situazione di ieri alle 17, quando sono andato alla prova pre-concerto. Al ritorno, alle 22:30, era di nuovo tutto ghiacciato.
A questo punto... Moky, prego, pagare pegno :-)









Ma per non apparire come un approfittatore di scommesse, cedo alle pressioni e pago il pegno anch'io: abbigliamento all'inizio della prova, abbigliamento durante il concerto. Ci sono solo tre capi di differenza rispetto al Concerto di Weinheim. Vi sfido a trovarli. Anche due su tre, visto che il terzo è un po' difficile da individuare.




mercoledì, febbraio 08, 2012

Ghiaccio sul Neckar: scommessa vinta o persa?

Ieri sono stato sfidato a singolar tenzone da Moky nei commenti di Ghiaccio sul Neckar.

Moky Scommetto che NON si congela completamente... Conto sul global warming, you know? :)
dioniso Moky, si fa presto a dire scommetto senza citare la posta in gioco. Bisogna scommettere qualcosa di concreto. ;-) Che cosa scommetti?
Moky mmmm.... stavo per dire "diecimila dollari" come ha detto Mitt Romney durante un dibattito, a conferma che e' "il candidato per il popolo".... ma seriamente: se vinco io, devi postare una tua foto (di te) con la divisa da musicista polare, incluso papillon e cappello di lana... se vinci tu, decidi tu!!!

dioniso Ma non mi ha immortalato nessuno domenica. Che faccio, mi devo abbigliare di nuovo in quel modo solo per fare la foto? Vabbe', lo faccio, ma solo se tu accetti di publicare una tua foto che ti mostra mentre lavori nell'orto insieme a Michelle Obama. 
 
Moky Si, devi re-imbacuccarti... io faro' il possibile per zappare con FLOTUS!!!
Due ora fa, tutto preoccupato, sono andato a controllare la situazione fluvioglaciale e ho trovato questo:
Più o meno secondo voi rispetto a ieri? Boh! Ad ogni modo, me ne sono tornato a casa con la coda tra le gambe pensando ad un probabile esito negativo della scommessa.

Mentre preparavo il pranzo ho dato uno sguardo alla posta e ho visto un'email di Zucchero con il titolo "Fatta stamattina attraversando il ponte" che conteneva la foto di sinistra. Vi fa la stessa impressione che ha fatto a me? Non vi sembra da sponda a sponda? In realtà una sponda non è inquadrata.
Prontamente ho chiamato la consorte:

- Ma era da da sponda a sponda!?!
- Mi sembra di sì, ma non ne sono totalmente sicura.

Ecco! siamo all'impasse. Che facciamo ora? La dichiariamo patta?
Necessito ausilio giudice imparziale!

martedì, febbraio 07, 2012

Ghiaccio sul Neckar

Come cominciavamo a temere, dopo una decina di giorni di temperature che non salgono mai sopra ai quattro o cinque gradi sottozero e con minime che sfiorano i -13° ...
...le lastre di ghiaccio stanno iniziando a comparire sul Neckar.
Chissà se si arriverà ad avere la superficie ghiacciata da sponda a sponda come tre anni fa. Le temperature sono previste in leggerissimo innalzamento fino ad arrivare a max -4° min -9° nel fine settimana. Poi, a partire da lunedì dovrebbe cominciare lo scongelamento. Quindi o entro domenica o mai più. Si accettano scommesse.
Da notare che l'itervallo di tempo tra il penultimo e l'ultimo congelamento è di 46 anni.
A proposito, considerate che per amore della documentazione blogghettistica ho letteralmente rischiato il congelamento delle dita per scattare le foto, di cui quelle che vedete sono un estratto, lungo un tratto di un chilometro circa di fiume.

martedì, ottobre 04, 2011

Stagioni confuse: equinozio o solstizio?

Andare in giro in sandali, pantaloni e maniche corte a Torino il 3 ottobre è molto inconsueto; ma tornare a Heidelberg il giorno dopo e sentire l'esigenza dello stesso abbigliamento per andare a fare la spesa in bicicletta, quando a luglio e agosto avevo bisogno di giacca a vento e stivali, è da annali. Proprio per questo voglio registrarlo sul blog.

Ma per concludere, visto che a questo punto non la si potrà evitare, vorrei innescare una serissima discussione scientifica sulle mutazioni climatiche che apro con un questionario.

La mezza stagione:

A. non esiste più
B. non è mai esistita
C. è mutata
D. ce l'hanno tolta Tremonti e Berlusconi

Quale che sia l'esito del dibattito penso sia necessaria una storica e definitiva riforma del calendario da affidare alle grandi menti del punto D.

lunedì, gennaio 12, 2009

Neckar ghiacciato

Sabato sera Zucchero mi ha detto che passando con il tram sul ponte le era sembrato di vedere del ghiaccio sul Neckar.
Domani andiamo a controllare!
Le ho risposto eccitato.
Proprio il giorno prima mio padre, sentendomi raccontare delle bassissime temperature, mi aveva chiesto: ma il fiume si è ghiacciato?!

Io avevo risposto: noooo!! Le temperature dovrebbero essere più basse e sarebbe necessario più tempo....!!

In realtà è stato necessario più tempo: un giorno!

Domenica pomeriggio siamo andati sul Neckarwiese con degli amici e siamo stati testimoni dell'evento eccezionale: il fiume era effettivamente ghiacciato.
In molti tratti la superficie ghiacciata si estendeva da sponda a sponda.
Pare che l'evento non si verificasse da 46 anni: inverno 1962/63.
Secondo i testimoni del lontano evento, allora si videro persino delle automobili attraversare il fiume.

Lo spessore stavolta invece non è sufficiente per sostenere una persona. Sul fiume non si poteva quindi neppure pattinare, ma i bambini si accontentavano di farlo sul prato ghiacciato.

Le anatre invece riuscivano a pattinare!

Il traffico navale è stato bloccato. Anche la Mosella è ghiacciata e anche tratti del Reno, che è un fiume più caldo.









mercoledì, gennaio 24, 2007

Inverno

Sembra che dopo le bizze di Cirillo l'inverno sia finalmente arrivato. Dai quindici gradi di qualche giorno fa siamo passati ai -3 e c'è stata la prima fioccatina.

giovedì, gennaio 18, 2007

Uragano Kyrill/Cirillo

Pare che stasera e stanotte quasi tutta la Germania sarà interessata dal passaggio dell'uragano Kyrill.
Consigliano di restarsene a casa, non parcheggiare le automobili sotto gli alberi, togliere tutti gli oggetti dai balconi e chiudere bene le finestre.
Dovrò affrettarmi a far rientrare il nostro caro abete.