mercoledì, dicembre 13, 2017

Le proverbiali infrastrutture tedesche

Nell'articolo "Costi gonfiati e cantieri sempre in ritardo. Si incrina il mito della puntualità tedesca" vengono elencati alcuni risultati dei progetti dell’alta velocità in Germania. E se leggete troverete anche dei fatti sulla proverbiale puntualità delle opere pubbliche tedesche.

Se fatti del genere fossero successi in Italia se ne parlerebbe con pensante indignazione in innumerevoli dibattiti. Qui non ne parla quasi nessuno.

"I nuovi treni «superveloci» tedeschi fra Berlino e Monaco impiegano ora 4 ore e 47 minuti, quasi 2 ore in meno rispetto a prima. Non proprio un record per 580 chilometri di tracciato." Sostanzialmente è come il tratto Roma-Milano che però è coperto in meno di 3 ore.

Aggiuungo un aneddoto recente. Un collega di mia moglie in visita dalla Cina chiede a tavola: – Ma come mai i treni tedeschi sono così lenti?
In una situazione analoga in Italia, a fronte di una domanda del genere, tutti si sarebbero sollevati a denigrare le ferrovie del proprio paese. La risposta ottenuta invece dal collega cinese è stata: – forse perché qui sono più sicuri?
Meditate.

Continuo con qualche stralcio da quell'articolo.

“Per realizzare la nuova linea Berlino-Monaco ci sono voluti invece 4,5 miliardi e 10 anni in più. I treni «superveloci» impiegano ora 4 ore e 47 minuti, quasi 2 ore in meno rispetto a prima. Non proprio un record per 580 chilometri di tracciato. Ma a frenare il superveloce sono state in questo caso le interferenze dei potenti governi regionali, che hanno imposto alle ferrovie federali fermate obbligatorie nelle proprie stazioni. In tutto sette, comprese quelle improbabili di Wittenberg (50mila abitanti), Bamberga (70mila) o Coburg (41mila). “

"A guidare la lista nera delle opere incompiute è il progetto di «Stoccarda 21», che costerà 4 miliardi di euro in più e verrà ultimato con cinque anni di ritardo rispetto alle previsioni. Da ormai dieci anni si scava per il trasferimento dell’attuale stazione centrale di testa ad una nuova stazione di transito situata a 20 metri di profondità e alla costruzione del passante ferroviario lungo 10 chilometri, che aggiungerebbe uno degli ultimi tasselli mancanti alla nuova magistrale europea che in futuro collegherà Parigi a Budapest. Ma i lavori non procedono, i costi lievitano a dismisura e i 620mila abitanti della città subiscono ormai rassegnati i pesanti disagi di un cantiere che non sembra finire mai."

"Un altro flop clamoroso è quello del nuovo aeroporto di Berlino-Brandeburgo (Ber). Iniziati nel 2006, i lavori dovevano terminare nell’estate del 2012, quando però solo un mese prima dell’inaugurazione ufficiale, l’entrata in esercizio del mega hub venne rinviata per problemi all’impianto antincendio. "

4 commenti:

dioniso ha detto...

DA FB

Dioniso Dionisi Alessandra, ne parlavamo in una delle nostre discussioni sul tema :-)

Alessandra
Confermo tutto :-D

Marco
Il fatto è che in Italia questo è la assoluta normalità mentre in germania sembra essere una anomalia. E poi bisogna vedere se i costi sono gonfiatiati da ruberie mazzette e prebende varie (Italia) oppure da errate valutazioni del costo dei materiali o dei tempi di realizzazione (germania) ;)
IMHO
Gestire

Dioniso Dionisi
Marco, come volevasi dimostrare :-)
In Germania quando succedono queste cose loro non ne parlano oppure rispondono difendendo comunque il loro paese.
Noi, invece, ci autoflaggelliamo pure sulle cose che funzionano meglio che in altri paesi.


Marco
Chiediti il perchè di come rispondono gli italiani e di come rispondono i tedeschi
Gestire

Dioniso Dionisi
Infatti lo faccio spesso. https://dionisoo.blogspot.com/search/label/italicomasochismo
E le ragioni sono molteplici.
Ma autofalggellarci, se ci si limita a una critica non costruttiva non serve a nulla. Anzi, è dannoso.

Marco
Le ragioni sono molteplici quanto i reati del codice penale. Autoflaggellarsi non è il termine esatto è più corretto parlare di pura e semplice constatazione dei fatti.
Non sono un ragazzino e ho lavorato più di trenta anni quindi posso dire che non parlo per sentito dire. Ti dico anche che gli ingegneri italiani e le industrie italiane sono ai primi posti nel mondo come capacità e precisione ma questo lo puoi constatare solo al di fuori del nostro paese.
Qua c'è solo corruzione malaffare incapacità politica pressapochismo malafede egoismo.

Marco
In Italia il "bene pubblico" è una parola vuota senza significato, semplicemente una cazzata. Il modo degli italiani di intendere la politica è rimasto ai tempi eroici dell' impero romano dove un cittadino qualunque era un "clientes" e niente altro.
Qui si vota il politico che ti promette un lavoro o un benefit che normalmente non ti spetterebbe.
Chi ci comanda non è diverso da noi perchè non esiste un popolo di onesti che elgga una classe dirigente di ladri e farabutti...

dioniso ha detto...



Marco Demandiamo tutto alla magistratura, panacea di tutti i nostri mali. Fregandocene ampiamente di contribuire personalmente al bene pubblico. Non è questione di ignoranza è questione di cultura millenaria. Quei pochi che scendono in piazza vengono presi a sberleffi, "ma chi te lo fa fare" "tanto non cambia niente" "sono tutti uguali"....
Questo modello di comportamento si estende ad ogni settore della politica e dell' economia.

La dove si può rubare in Italia si ruba. Non ci sono "ne cristi e ne madonne".

E questa è la condizione del nostro paese. Quindi tornando al punto di prima, quando troverai che una opera pubblica ha avuto un costo doppio e una durata come sopra tu in germania andrai a capire dove è stato commesso l' errore di valutazione, noi in Italia andremo a scoprire quanti ladri hanno messo mano sul budget...
Andreotti in una frase famosa condensò questo concetto: "A pensar male si fa peccato ma ci si piglia quasi sempre"


Dioniso Dionisi
Io non nego che in Italia ci sia malaffare, ma vedo anche che cose simili succedono pure in Germania. Vedo pure che in Italia ci sono leggi che consentono di scoprire più facilmente le trame mafiose mentre con la legislazione tedesca la cosa è molto più difficile. Ma è ben noto che la Germania è il paese europeo su cui convergono ingenti quantità di capitali di investimento dalle mafie mondiali, inclusa 'ndrangheta e camorra. Solo che loro hanno strumenti legislativi molto più deboli.
E questo non lo dico io. Ad esempio puoi leggerti il blog di questa giornalista investigativa tedesca che vive in Italia.

http://www.petrareski.com/2017/11/18/davanti-alla-legge/

Marco
Arrivano i capitali non i mafiosi, o se arrivano anche loro li tengono sotto un fisiologico controllo.
Tanto per dire, io ho visto la replica dell' ingegnere che ha progettato il sistema antincendio del famoso aeroporto mai inaugurato e secondo lui non è proprio come dicono i finanziatori. Sembra più una questione di mancanza di fondi necessari per completare l' opera e per sviare l' attenzione su questo si è creato un caso sull' impianto antincendio che invece sembra essere funzionale. Sarà vero ? Mah...


Marco
Probabilmente il sistema legislativo migliore sta nel mezzo tra il nostro e quello tedesco... In germania c'è troppo rispetto della onorabilità presunta, in Italia troppo poco.

dioniso ha detto...

Fabrizio
guarda sul tema dei trasporti non accetto confronti, non iniziamo a paragonare la merda con l´oro...le ferrovie tedesche possono avere tanti difetti, ma vieni a prendere un treno da napoli in giú e poi ne riparliamo... le ferrovie italiane sono semplicemente di due o tre categorie inferiori rispetto a quelle tedesche, se parliamo della vita giornaliera dei pendolari. se poi parliamo di alta velocitá non ci sono molte differenze questo é vero. ma in generale se dobbiamo difendere l´italia non possiamo farlo di certo dalle ferrovie, voglio dire.... non scherziamo dai


Fabrizio
questo é l´unico treno che ci sta in calabria, in sicilia uguale, sardegna puglia....questi sono i treni oh !!



Dioniso
“In una situazione analoga in Italia, a fronte di una domanda del genere, tutti si sarebbero sollevati a denigrare le ferrovie del proprio paese. La risposta ottenuta invece dal collega cinese è stata: – forse perché qui sono più sicuri?”

“Se fatti del genere fossero successi in Italia se ne parlerebbe con pensante indignazione in innumerevoli dibattiti. Qui non ne parla quasi nessuno.”
Appunto.


Gianluca
Il Nazionalismo è l'altra faccia del disfattismo?
Vabbè l'alta velocità in Italia funziona bene. Dietro questa il deserto. Le ferrovie regionali non sono il massimo. Però rifletterei sulla differenza di prezzo frq i treni tedeschi e quelli italiani...


Dioniso
Giusta osservazione, Gianluca. Ad ogni modo questa discussione conferma le mie osservazioni sulla diversa reazione dei tedeschi e degli italiani di fronte ai problemi.
Di fronte a fatti che mostrano come non sempre tutto quello che proviene dal proprio paese è necessariamente peggio di quello che viene dal Nord Europa si deve rispondere trovando altre cose che da noi non funzionano. Il tedesco medio fa esattamente l’opposto. Se gli si fa notare Qualcosa che non funziona molto bene troverà o una scusa o qualcosa che nell’altro paese funziona peggio.


Gianluca
Diciamo che nel trovare qualcosa che nell'alteo paese funziona peggio hanno vita molto facile 😀


Dioniso Un altro aspetto che si stenta a comprendere è il danno che facciamo al nostro paese, anche a livello economico, e quindi anche a noi stessi, nel momento in cui ne parliamo male ad ogni occasione e soprattutto quando ci troviamo all’estero.

dioniso ha detto...


Marco
Si ma quello che non capisco è il perchè dovremmo dire delle cazzate solo perchè parliamo con un ostrogoto qualunque ! :)
Se da noi non funziona una minchia perchè dovremmo mentire ??


Dioniso
Ovviamente ognuno è libero di fare quello che meglio crede. Io non volevo né negare i problemi italiani né imporre qualcosa a qualcuno.
Volevo solo far notare che problemi simili ci sono anche in paesi ritenuti più avanzati e volevo far notare come le reazioni delle persone fossero diverse.
Nel bene e nel male in Germania il sistema paese funziona bene sia perché i cittadini tengono di più alla cosa pubblica sia perché c'è meno autocritica distruttiva.


Marco
La questione è in quel "problemi simili". La dove ce ne è uno e la dove è sistema...
Non credo che sia questione di reazione o questione di educazione è proprio questione che non si può negare ne mentire perchè lo si trova ridicolo. Specie di fronte a chi ha un sistema culturale edutivo e civile che sta 100 anni avanti.


Dioniso
Io ho avuto a che fare con entrambi i sistemi e ti posso dire che le cose non stanno esattamente così. Ma magari ne parliamo la prossima volta che ci vediamo :-) Parlarne qui nei ritagli di tempo a volte può non essere molto costruttivo. Soprattutto se si sta parlando di realtà e fenomeni di una certa complessità.