Un diario con divagazioni su varie mie passioni. Tra le quali la musica, la matematica, la scrittura, la cucina, i viaggi, la Germania e i balli popolari del centro-sud Italia.
Certo che se aspetti un generalista che non incappi in qualche scivolone scientifico rischi di non comprare più nessun giornale. E comunque i commenti sul Fatto sono piuttosto critici. E' giusta l'operazione di chi giudica in base solo a un aspetto (in un caso una serie aneddotica di casi clinici, nell'altro per un articolo quanto meno "disinvolto")?
Sì, ammetto che il mio commento è di carattere piuttosto iperbolico. Però ospitare un personaggio del genere non mi sembra tanto uno scivolone quanto piuttosto una maniera per accattivarsi un certo tipo di lettori.
Quello che so è che il Fatto ospita un nutrito numero di blog (come del resto ormai fanno ilpost, fuffington post) per aumentare il numero di passaggi sul sito e guadagnare così traffico e ranking. Infatti è anche presente Dario Bressanini (http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/dbressanini/) che invece ha posizioni non proprio in "linea" con i lettori de Il Fatto. E infatti i numerosi commenti ai post più controversi confermano questo dato. Sembra che non gli interessi più di tanto continuare su Il Fatto, ma finché gli danno spazio e libertà lui continuerà a farlo e alla redazione conviene per continuare ad aumentare il suo traffico internettiano. PS: che poi ci sarebbe pure quel burlone di Jacopo Fo. Saluti
5 commenti:
Certo che se aspetti un generalista che non incappi in qualche scivolone scientifico rischi di non comprare più nessun giornale. E comunque i commenti sul Fatto sono piuttosto critici. E' giusta l'operazione di chi giudica in base solo a un aspetto (in un caso una serie aneddotica di casi clinici, nell'altro per un articolo quanto meno "disinvolto")?
Sì, ammetto che il mio commento è di carattere piuttosto iperbolico. Però ospitare un personaggio del genere non mi sembra tanto uno scivolone quanto piuttosto una maniera per accattivarsi un certo tipo di lettori.
Saluti
Quello che so è che il Fatto ospita un nutrito numero di blog (come del resto ormai fanno ilpost, fuffington post) per aumentare il numero di passaggi sul sito e guadagnare così traffico e ranking. Infatti è anche presente Dario Bressanini (http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/dbressanini/) che invece ha posizioni non proprio in "linea" con i lettori de Il Fatto. E infatti i numerosi commenti ai post più controversi confermano questo dato. Sembra che non gli interessi più di tanto continuare su Il Fatto, ma finché gli danno spazio e libertà lui continuerà a farlo e alla redazione conviene per continuare ad aumentare il suo traffico internettiano. PS: che poi ci sarebbe pure quel burlone di Jacopo Fo. Saluti
Non conoscevo quel blog di Bressanini. Lo aggiungerò alla lista. Grazie
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