Se non altro, quelle che sono state tra le peggiori vacanze di fine anno di tutti i tempi, si sono concluse con qualcosa di riconciliante: una bella cena e una bella compagnia annaffiate col migliore champagne e il migliore vino rosso che io abbia mai assaggiato: il Billecart-Salmon e l'Amarone della Valpolicella - Romano dal Forno - Vigneto Monte Lodoletta.
L'Amarone, in particolare, era formidabile. Un'intensità di profumi che non avevo mai provato prima. Ma anche una delicatezza straordinaria nonostante i 17° alcolici. Spesso i vini rossi non riesco a berli se non accompagnati da cibo. In questo caso, invece, sono riuscito a gustarmi il vino sia col formaggio - l'abbinamento migliore - ma anche centellinandomelo tra una portata e l'altra e alla fine della cena. Era talmente buono che il successivo bicchiere del nostro amatissimo Amaranta mi pareva un Tavernello.
Di certo però la degustazione non ha influenzato positivamente il mio risultato nel gioco di carte che ha seguito il pasto. Alla fine mi dovevano prendere a gomitate per farmi scartare le carte.
L'Amarone, in particolare, era formidabile. Un'intensità di profumi che non avevo mai provato prima. Ma anche una delicatezza straordinaria nonostante i 17° alcolici. Spesso i vini rossi non riesco a berli se non accompagnati da cibo. In questo caso, invece, sono riuscito a gustarmi il vino sia col formaggio - l'abbinamento migliore - ma anche centellinandomelo tra una portata e l'altra e alla fine della cena. Era talmente buono che il successivo bicchiere del nostro amatissimo Amaranta mi pareva un Tavernello.
Di certo però la degustazione non ha influenzato positivamente il mio risultato nel gioco di carte che ha seguito il pasto. Alla fine mi dovevano prendere a gomitate per farmi scartare le carte.
1 commento:
Sebastiano Ligori Ma cosa è successo? Ciao Rogge!
January 6 at 2:40pm via mobile · Like
Dioniso Dionisi Ciao Rogge, varie vicende accumulatesi nel tempo. Dai, proviamo a essere ottimisti: anno nuovo, vita nuova! Forzzze, forzzze!
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