Viste le polemiche suscitate dai miei commenti su Sanremo ;-), torno a parlare di cucina proponendo una ricetta molto semplice di mia ideazione che da anni è parte della nostra consuetudine gastronomica. In seguito ho anche scoperto che esiste una ricetta simile: il guacamole, ma la mia crema di avocado è più semplice e sbrigativa.
Primo requisito: l'avocado deve essere maturo al punto giusto. Un modo per stabilirlo è la palpazione: non deve essere troppo duro nè troppo morbido, la sensazione deve essere simile a quella che si ha palpando una patata lessa. Inoltre deve essere possibile rimuovere la buccia pelandolo tipo una patata lessa. Non pensavo ci fossero tutti questi paralleli tra patate e avocado.
Ingredienti: (per 4 persone)
1 avocado grande, 1 spicchio d'aglio, sale, un cucchiaio di succo di limone (opzionale).
Preparazione:
Tagliate a pezzi l'avocado. Disponete lo spicchio d'aglio in un mortaio insieme a mezzo cucchiaino circa di sale e con un pestello riducete in poltiglia. Aggiungete un pezzo di avocado alla volta continuando a pestare fino ad ottenere la crema.
Alla fine aggiungete opzionalmente il succo di limone e mescolate. Il limone serve principalmente a non far ossidare l'avocado.
La crema è ottima sul pane fresco tostato.
2 commenti:
The Departed è uno dei pochi film che ho perso, anche in seconda visione. Dicono che sia molto bello, vero? Grazie per le ricette. La mugliera copia diligentemente....
Sì, mi è piaciuto molto.... anche se all'inizio ero un po' confuso e la presenza di zucchero è stata determinante nella mia comprensione del film. Sti attori bellocci americani mi sebrano tutti uguali, avevo quindi unificato le due facce della medaglia e ridotto gli altereghi ad un unico ego.
Ieri invece abbiamo visto Babel di Alejandro González Iñárritu. Mi è piaciuto molto. Si segue facilmente ma la chiave di lettura non è immediata.
Fatemi sapere se provate le mie ricette.
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