domenica, marzo 02, 2008

Fotoracconto di un assemblaggio di libreria: prima parte - schwarz Das Restaurant

Ieri zucchero ed io siamo stati impegnati nel montaggio della nuova dimora dei nostri amati libri. Non sapevamo più dove stiparli e alla fine, dopo vari ripensamenti, ci siamo decisi ad effettuare l'acquisto.
Abbiamo comprato anche due nuove credenze, ma per disguidi vari, una dovrà giacere nel cortile fino a lunedì e l'altra ci arriverà a maggio.
Oggi abbiamo completato la prima parte del montaggio.
Dopo una prima fase di blasfemolalia nel montaggio della base dell'angolo, il resto è andato abbastanza liscio. Considerando soprattutto che, non proveniendo da IKEA, il mobile era sprovvisto di istruzioni.
































schwarz Das Restaurant


Visto il successo del montaggio e altre buone notizie giunte in settimana, siamo poi andati a premiarci in un ristorante che non avevamo ancora provato, ma di cui avevamo letto buone recensioni: schwarz Das Restaurant.

Zucchero ha preso:

Seeteufel-Lachsmosaik mit Brunnenkressemousse im Pilzmantel
und Himbeer-Radieschenvinaigrette
(Mosaico di scorfano e salmone con mousse di crescione d'acqua, rivestimento di funghi e vinaigrette di lampone e radicchio)

e

St. Pierre auf geschmortem Trevisiano mit Pinienkernen und Rosinen
(Pesce S. Pietro su trevigiano stufato con pinoli e uvetta)

Io invece ho preso il Menü »Amuse«:

Un anti-antipasto fuori programma a base di gelatina di sanguinaccio con una crema di non-ricordo-ché e un canederlo di fegato al brodo.
Karotten-Ingwersüppchen mit gebackenem Fischcroustillant
und Thunfischtatar
Rote Bete Schaumsuppe mit Meerrettich
und Jakobsmuschelspieß gebraten in japanischem Bergpfeffer
(Zuppetta di carote e zenzero con croustillant di pesce al forno e tartara di tonno - Zuppa con schiuma di rapa rossa con rafano e spiedini di capesante saltati con pepe giapponese di montagna)

Kabeljau mit Kapern gebraten und einem Kartoffel-Limonenpüree
Dorade Royal mit Curry und Rohrzucker glasiert auf Mangospinat
(Merluzzo soffritto con capperi e un purè di patate e limoni - Orata reale glassata con Curry e zucchero di canna su Mangospinat (spinaci mango?))
Gebratenes Rinderfilet im Pancettamantel mit Wachtelspiegelei und Perigord Trüffel
Karamellisierte Gänsestopfleber mit Apfelschuppen und Schwarzwurzelpürée
(Filetto di manzo saltato rivestito di pancetta con uovo di quaglia all'occhio di bue e tartufo di Perigord - Fegato grasso d'oca caramellato con scaglie di mela e purè di scorzonera hispanica)
Manjarischokoladenträne mit Passionsfrucht
Weißes Ivoire Schokoladeneis auf Ananas-Basilikumragout
Trinkschokolade von der Equatoriale Lactee Kuvertüre
(Lacrima di cioccolato di Manjari con frutto di passiflora - Gelato di cioccolato bianco-avorio su una crema di basilico e ananas - Cioccolata calda con couverture "Equatoriale Lactee"?)

Sono cosciente che i nomi delle ricette sono un po' troppo barocchi e scadono a volte nel ridicolo. Vi assicuro però che il risultato è ottimo anche se i prezzi sono forse un po' troppo alti.
È la prima volta che ci troviamo di fronte ad un'interpretazione gustosa e moderna della tradizione culinaria tedesca. Una lode quindi al cuoco e proprietario Schwarz.
Il fatto che ci fosse anche un maître italiano non gustava.

22 commenti:

fabio r. ha detto...

WOW: Doppelte Gratulation! la prima per aver montato una libreria senza istruzioni (allora c'è un mondo al di fuori dell'Ikea?) non ribaltando tutti i santi del calendario, ma solo un po'..
La seconda per l'audace scelta culinaria: Leckere Fotos! ma se il prezzo segue la lunghezza della Speisekarte mi sa che qui bisogna chiedere un mutuo..
Schoenen Sonntag Bacchus!

dioniso ha detto...

:-)
Se come traduttore hai delle correzioni da fare alle mie traduzioni di Itaker emigrante accomodati pure. Mi farebbe piacere.

Anonimo ha detto...

bravissimi!! clap clap
Ubik ed io siamo alle prese col trasloco e ieri siamo andati all'Ikea in autobus e abbiamo comprato svariate cosette per la casetta nuova e le abbiamo riportate in autobus (avete presente Stanlio e Ollio) quando portano delle assi?), ma visto che stiamo sbaraccando mangiamo in modo disordinato, sempre pasta, pasta, pane, pane...dopo il trasloco il fegato lo butto!
vi abbraccio

fabio r. ha detto...

No, no! Tutto perfetto! ci mancherebbe altro... e poi con i nomi dati in originale a quei piatti, più che un traduttore ci vorrebbe uno scrittore!
certo che di fantasia ce n'hanno in quel restaurant!
MfG

Anonimo ha detto...

ciao belli!
Venite a darci una mano? Io ed Eva Kant presi dalla disperazione di arrangiarsi (vedi il suo commento) ieri abbiamo comprato le polpette per cani svedesi, un pacco a 5 euro che dureranno almeno 3 giorni...aspetto con ansia la pasta col tonno: quello sarà il nostro capolinea. Ha ragione fabio r.: esiste davvero un mondo fuori dall'ikea? Sì!!! Ma mi sa che non conviene. Le istruzioni dl montaggio dell'Ikea non le batte nessuno. Allora rimaniamo rintanati nel nostro cantuccio ikeano.
E poi...nonostante i nomi barocchi viene un acquolina in bocca. Ciao e a presto

dioniso ha detto...

Ciao Eva! Che piacere risentirti!
Potreste ripiegare su qualche verdurina surgelata di preparazione veloce.

Fabio, secondo me ricorrono a consulenti esperti in magniloquenza gastronomica.

Ubik, Eva t'ha messo sotto eh!
Non ho capito bene la storia delle polpette. Mangiate polpette svedesi, per cani o polpette, per cani svedesi ;-)

Stasera pensavo di cucinare una cosa sifziosa: la farinata genovese. Erano anni che non la preparavo. Il risultato è stato però pessimo. Non so se per le dosi sbagliate (visto che l'avevo fatta sempre a memoria), per i tempi sbagliati o per gli ingredienti sbagliati. Fatto sta che non si cuoceva. Si era creata una bella crosticina esterna, ma l'interno continuava a presentarsi come un disgustoso blob fluido, nonostante vari prolungamenti dei tempi di cottura. Alla fine abbiamo dovuto buttarla e mangiare dei cetriolini sottaceto e un po' di salame calabrese della madre di una nostra amica calabro-arbresh-teutonica.
Che depressione! Dopo tutto il tempo che gli avevo dedicato! Ora mi toccherà pure ripulire le tielle incrostate dal mefitico blob colloso.

dioniso ha detto...

Da ieri a oggi, come si suol dire: dalle stelle alle stalle gastronomiche.
Herr Schwarz, ci salvi lei.

Anonimo ha detto...

Ammazza che ristorante, forse nel prezzo era compresa anche la lezione di Tedesco...

Ubik,
le polpette di Ikea sono per me seconde solo ai peperoni con formaggio crucco....una vera prelibatezza con quella salsetta di mirtilli...

dioniso ha detto...

;-)
In realtà, come puoi vedere anche dal sito, offrono lezioni di cucina.

Anonimo ha detto...

Sembrerà strano, ma le polepette mi attizzano. C'hanno quel non so che di polisitirolo speziato alla McDonald...ahò ogni tanto ce vonno. Oggi le mangiavo a pranzo in piedi di fronte al tavolino, da solo, sporco e stanco. Poi dopo una doccia: completamente rinato per andare al lavoro in maniera decente. Te capì?

dioniso ha detto...

Anche ubik ha fatto outing ;-)

Anonimo ha detto...

ha fatto outing! bellissimo, grande Dioniso!

Anonimo ha detto...

ma di cosa avrei fatto outing? Sò diverse ore che ci penso e nacora non ho capito. Sul Mc Donald? Aahhh, ma ogni tanto me piace quella monnezza

dioniso ha detto...

:-)
Eva, intervieni più spesso che sto blog mi si sta maschilizzando troppo ;-)
Mi hanno spaventato tutte le mie lettrici che non commentano più.
;-)

ubik, io l'avevo capito da tempo, ma con molto tatto cercavo di aiutarti a farti esternare da solo. ;-)

Anonimo ha detto...

ebbene sì, adoro il junkie food.
Anche io avevo notato la maschilità delle discussioni. Le cose sono due: o i maschietti devono cambiare approccio e modo di discussione, oppure le femminucce devono sforzarsi di occuparsi di cose che le riguardano (non solo) e che però dopo accusano che sono i maschietti a monopolizzare. Vabbè, ma se non dicono quello che pensano?. Io sarei per la seconda ipotesi e magari sbaglio.
Abbracci e buona serata

dioniso ha detto...

Ah ubbiche, ma così le fai scappà ancora di più!
Buona serata anche a voi.

dioniso ha detto...

Aggiornamento mobiliare:
Avrebbero dovuto consegnarci tutto in un colpo e invece: prima hanno diviso le consegne:
una subito e una a maggio.

Poi nella prima hanno dimenticato di mandarci la credenza.

Poi l'hanno portata sabato e, siccome erano solo in due, non sono stati in grado di portarla fino al 3° piano lasciandola nel cortile.

Ieri infine sono tornati. Erano sempre in due. Smontando i cassetti sono riusciti a portarla su a pezzi lasciandoci un immondezzaio per le scale, (visto che si sono accorti che dovevano smontarla solo alla seconda rampa di scale e hanno quindi strappato l'imballaggio. Avevamo pallini di polistirolo dappertutto).
Peccato che nello smontaggio abbiano rotto questa specie di cerniera del cassetto.

Ho mandato quindi le foto del pezzo rotto a quei pecioni del negozio di mobili chiedendogli di mandarci qualcuno a sostituirlo.

A parte le amene storielle, i mobili mi piacciono e sono nettamente migliori rispetto a quelli che avevamo.

Anonimo ha detto...

Ciao Dioniso,
grazie per aver lucidato l'ego femminile, visto che l'ego gastronomico di questi tempi è sotto i piedi..
mi è piaciuta molto la vostra libreria ad angolo, bella. Bravi!

dioniso ha detto...

Ciao Eva,
sto pensando di imporre una quota sui commenti: almeno un terzo femminili ;-)

Ma la libreria non è ancora completata! C'è da montare ancora la parte lunga che avevamo lasciato per non ostacolare i facchini che dovevano portare la credenza. Quindi anche la prossima fine settimana ci vedrà impegnati coi giochi leghistici.

Anonimo ha detto...

anche noi nel fine settimana saremo impegnati a montare i pensili in cucina, per ora sono tutta scombussolata, non vedo l'ora di raccogliere i frutti di questo trasloco e goderci la casetta nuova!

dioniso ha detto...

Ma quali sono i pezzi fondamentali che ancora vi mancano in cucina e vi costringono (per la felicità di ubik) a mangiare le polpette di IKEA?

Anonimo ha detto...

tra le tante: lo spazzolino del cesso