giovedì, dicembre 04, 2008

Cinema! Italia! - terza parte

Ieri è finita la rassegna Cinema! Italia!
Siamo contenti di essere riusciti a vedere tutti i film, ma siamo anche un po' sollevati dal fatto che stasera ce ne potremo restare a casa al calduccio tra petti di tacchino allo zenzero e castagne.
Le ultime serate sono state una corsa tra i vari impegni.

Martedì sera è toccato a Valzer.

Già al primo dialogo sono rimasto un po' perplesso. Trovavo la recitazione un po' strana, inconsueta, mi suonava falsa. Zucchero più tardi mi dice che è una recitazione di tipo teatrale. Osservazione confermata dalla successiva lettura di critiche.

Quel tipo di recitazione comunque a me non piace. L'apice del fastidio poi lo raggiungo quando usano espressioni mutuate dal doppiaggio italiano dei film americani.
Espressioni che nell'italiano vivo non usa nessuno, tranne forse qualche emulo del linguaggio doppiaggistico.

Espressioni tipo "fottuto", "fottiti", "cristo", ma chi le usa nella vita quotidiana?!
Sono probabimente nate un tentativo di "eufemizzare" termini inglesi che non ripeto per non attirarmi le visite dei maniaci.

Comunque non posso esprimere un giudizio sulla pellicola nella sua interezza in quanto ho dormito durante più della metà della proiezione.

Mi sono svegliato verso la fine con il commento di Zucchero che chiosava: ma quando finisce?!

Ieri sera abbiamo visto invece Notturno Bus.
Diversamente da Valzer, questa pellicola è riuscita a tenermi sveglio ed attento.

È un bel fumettone divertente. Azione, spionaggio, commedia, sentimenti. Non avevo mai visto un film italiano di questo genere.
Ci sono diverse scene di violenza, ma suscitano più spesso sorrisi che tensione.
Quando si parla di azione vengono sicuramente in mente i gloriosi riferimenti americani. Qui mi è venuto in mente Pulp Fiction.
Il rischio poteva essere quello di costruire una brutta copia. Un tentativo di emulazione degli americani nei dialoghi (vedi film precedente) e nelle ambientazioni.
Invece Davide Marengo insieme agli sceneggiatori, tra cui Giampiero Rigosi, l'autore dell'omonimo romanzo, sono riusciti a creare qualcosa di originale.

Bravi Valerio Mastandrea e Giovanna Mezzogiorno. Bravo anche Ennio Fantastichini.
Molto sopra le righe la recitazione di Francesco Pannofino (nel ruolo di Garofano), che però, una volta accettato il carattere di fumettone, non disturbava.

Pare che sia costato in tutto 30.000 € e che ne abbia incassati 757.454.

Qui un estratto di scene:

8 commenti:

Anonimo ha detto...

"Notturno bus" a me è piaciuto molto. C'è Mastandrea, c'è Roma, ci sono gli autobus (per chi non lo sapesse, mio padre lavorava all'ATAC) e tanto basta per predispormi adeguatamente e suscitarmi un sentimento positivo, un'emozione complice. Insomma una buona vibrazione, in fondo sono un romantico.
Di certo il film è paradossale, ma come dici giustamente tu, bisogna vederlo come se si leggesse un fumettone e oltre tutto trovo che Pannofino, con quella voce, può fare e dire ciò che vuole.

Anonimo ha detto...

c'è da notare, inoltre, che dei 30.000 euro che è costato il film, ben la metà sono andati a coprire i costi degli autobus utilizzati nella scena dell'inseguimento.

dioniso ha detto...

Bella scena quella degli autobus....

Buona notte

fabio r. ha detto...

notturno bus l'ho visto anch'io e mi è piaciuto!
ciao

dioniso ha detto...

Ciao Fabio!

Spannend, oder?

Anonimo ha detto...

Mi prendero' sicuramente nota dei film che hai citato qui (i tuoi commenti mi hanno incuriosito:)) e spero che li passino anche qui negli USA in DVD...prima o poi:)

dioniso ha detto...

Ciao Regina!
la rassegna Cinema! Italia! non arriva a Los Angeles?

Mi fa piacere di averti incuriosita.

Domani vedremo un altro film in italiano: Gomorra.

Saluti

dioniso ha detto...

Quali "fottuto" e "fottiti"!?

Vabbè, sei un emulo del linguaggio doppiaggistico, riconoscilo! ;-)
Hai mai sentito qualcuno al di sopra dei 60 anni usare quei termini?... a meno che non sia un raro caso di cinofilo attempato con il complesso dell'emulazione senile.... ;-)