Lunedì 1 giugno
Come suggerito dalla nostra guida, durante la colazione in albergo ci prepariamo dei panini per il pranzo: due dita di salmone e pomodoro per me e prosciutto cotto e pomodoro per Zucchero.
Zaini in spalla e panini negli appositi contenitori usciamo per la nostra prima visita di Oslo. Uno non se lo aspetterebbe da Oslo, ma fa caldo. Durante la notte abbiamo letteralmente sudato.
L'albergo si trova vicino al palazzo reale (Slottet).
Nel nostro percorso verso il porto passiamo quindi per lo Slottet che è circondato da un bel parco.
Circumnavighiamo il palazzo scattando diverse fotografie.
Notiamo sorpresi che Sua Maestà Harald V di Norvegia concede generosamente l'uso dei propri giardini alle genti di Oslo: diversi sudditi prendono il sole in tenuta balneare.
Sia nella parte posteriore che in quella anteriore dello Slottet si possono ammirare un certo numero di guardie che compiono una sequenza di bizzarre figure coreografico-marziali che paiono succedersi in modo casuale.
Giunti alla giusta distanza dalla parte anteriore del palazzo voglio scattare una fotografia che comprenda tutto lo Slottet e un po' di giardino. È in quel momento che la mia amata Fujitsu mi abbandona definitivamente e siccome oggi è festivo (Pentecoste) dovremo necessariamente trascorrere la giornata senza fotografie.
5 commenti:
Quando ci vediamo mi dovrai mimare le figure coreografico-marziali. O sei riuscito a fare un video? CIao!
Ciao Sebastiano,
non penso che riuscirei a mimartele. Ho visto che i malcapitati spendevano ore di addestramento per apprendere
le suddette figure coreografico-marziali.
Sì un video l'ho fatto, ma non rende per nulla la bizzarria dei movimenti.
Abbracci
Eh sì! Guasto meccanico. L'obiettivo rimane chiuso.
che invidia.. io non ho mai visto Oslo ma spero ardentemente di visitarla nel futuro. HO una passione per la Scandinavia e nemmeno la conosco...
pensa un po'!
ciao
ciao fabio r.
Oslo ci è piaciuta molto. Forse avrà contribuito anche il bel tempo che abbiamo trovato a farcela godere in uno dei momenti probabilmente più vivaci, solari e generosi.
Forse Stoccolma, che visitai qualche anno fa, mi piacque ancora più di Oslo. A quei tempi non avevo ancora visitato i paesi scandinavi. Pregiudizialmente pensavo di trovare usanze e comportamenti molto più simili a quelli tedeschi. Invece rimasi molto sorpreso. I pochi incontri che ebbi mi lasciarono sensazioni molto positive. Tali sensazioni sono state confermate da questo viaggio di due settimane in Norvegia. Si tratta comunque di sensazioni soggettive basate su pochi giorni di viaggio e non pretendo minimamente di elevarle a giudizi assoluti.
Comunque se hai una passione per la Scandinavia rimani sintonizzato: nelle prossime settimane cercherò di pubblicare tutto il diario di viaggio.
Saluti
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