mercoledì, luglio 23, 2008

Dolomiti 3: Piz Boè

Il secondo giorno la mia camminata mattutina solitaria ...

mi conduce presso le sponde di un laghetto: Lech da Sompunt.

Questo è invece Lech de Boè. Il laghetto si distende sotto i nostri piedi mentre saliamo con la seggiovia che ci trasporta sul Piz da Lech, in prossimità del Piz Boè, la cima più alta del Gruppo del Sella.

Proseguiamo la salita.

Alla stazione di arrivo l'aria è frizzante. Si vedono ancora dei residui di neve.

Il colore di questi fiori attira la mia attenzione.

Mi piacciono molto anche queste formazioni.



Non poteva mancare una nuova prospettiva della Marmolada.

4 commenti:

Unknown ha detto...

IL PIZ BOE'
Mi chiedevo se fossi stato anche lì. Da quanto mi ricordo è bellissimo!
Sono proprio contento che ci siate stati ma siete arrivati in cima?
Come ha risposto la lavandaia :-))
A presto
G

dioniso ha detto...

Bè, non era proprio la cima.
Una cima l'abbiamo raggiunta per sbaglio uno dei giorni successivi, ma questa è un'altra storia che racconterò.

La lavandaia oramai è tornata al torrente. Si era stancata di me.
È stata dura, ma ormai ho superato la crisi ;-)

fabio r. ha detto...

saluto serla e ringraziemento per visita!
a presto

dioniso ha detto...

Ciao Fabio, bentornato!
Ma che fai non mi commenti il post sul dialetto?! :-)
Esiste "codesto" in narnese?

Saluti