domenica, febbraio 22, 2009

La settimana nella Carolina ed il rientro

Mi scuso per la latitanza, ma ho avuto una settimana intensissima. La riunione è durata quattro giorni. È stata un massacro, anche se molto produttiva ed interessante. Le pause erano tutte molto (troppo) brevi. Una volta abbiamo addirittura pranzato nella sala conferenze mentre uno sventurato mostrava la sua presentazione.

Già alla fine della giornata lavorativa ero distrutto, ma come se non bastasse ci avevano anche organizzato per ogni sera cene con tutto il gruppone. Erano pure piacevoli, ma alla fine mi sentivo totalmente stremato: fisicamente e psicologicamente. Sono riuscito ad esimermi una sola volta.

A tutto questo si univa la sfasatura da fuso orario per cui i primi giorni mi svegliavo sempre alle 4:30. Alla fine ero riuscito a protrarre il sonno fino alle 6. Sfruttavo il tempo antelucano per esercitare un'ora di camminata su nastro, che comunque non è bastata a farmi smaltire il megaeccesso calorico: alla fine ho accumulato quasi tre chili di liquidi e grassi.

Non so perché, ma quando mi trovo lì non riesco a controllarmi e passo la giornata a mangiucchiare cibi sgraffignati in cucina: gallette, frutta secca, mele e a volte qualche dolcetto; e a bere caffè americano decaffeinato: un'ignobile schifezza.
Per non parlare delle colazioni pantagrueliche: una scodella di cereali affogata in mezzo litro di latte e caffè, pane tostato, burro e miele.
Poi stavolta si sono unite pure le cene con i megadessert americani trabordanti panna.

La domenica mattina a Dallas sono andato a visitare il museo dedicato a JFK e lì sotto ho assistito a questa bizzarra scena. Ancora non riesco a spiegarmi come il signore sia riuscito a condurre la macchina fino a quel punto.

Per quanto riguarda il viaggio di ritorno non si può dire che sia filato proprio liscio.
Ero all'aeroporto alle 12 per prendere il volo diretto a Chicago. Ci hanno fatto imbarcare in orario. Dopo vari annunci di ritardo ci hanno gentilmente invitati a scendere e dopo 45 minuti di fila mi hanno detto che il volo era stato annullato e che la combinazione migliore che avrebbero potuto offrirmi per arrivare a Francoforte avrebbe previsto la partenza alle 20:35 con scalo mattutino a Londra.
Ho approfittato dell'attesa per un rilassante e costoso massaggio su tutto il corpo. Devo dire che è stato un ottimo investimento e che non mi sono minimamente pentito di averlo intrapreso.
I tutto questo trambusto mi hanno pure perso la valigia, che fortunatamente mi è tornata circa mezzora fa.

Il rientro è stato decisamente piacevole. Ad aspettarmi c'erano: la "TORTA CON CONFETTURA DI ROSA CANINA", preparata da Zucchero nonostante la febbre,

e i cannelloni.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Bentornato nel Vecchio Continente.

fabio r. ha detto...

bentornato Bacchus, in my mind I'gonig to Caroliiinaaa... non l'hai mai canticchiata là?

dioniso ha detto...

ziomassimo, grazie!
Come vanno le cose da te?

fabio r., grazie anche a te!
A dir la verità non la conosco.....

Unknown ha detto...

Bello però tornare a casa e trovare queste cose!

Crazy time ha detto...

Zucchero e' davvero uno zucchero.
che brava!!

il cibo negli USA e' pericoloso assai, senza accorgertene rischi di abituarti alle loro dosi.


valeriascrive

dioniso ha detto...

gianlu,
sicuramente fa molto piacere ...

valeriascrive,

:-)

È proprio strano. Ora che sono a casami sono subito riabituato al mio regime alimentare, ma quando sto lì lo spirito di Pantagruelo si impossessa della mia anima....

Anonimo ha detto...

dioniso,
"Carolina in my mind"
é una bellissima canzone di J.Taylor, senza dubbio merita una ricerca ed un ascolto, da parte di un musicofilo come te.

dioniso ha detto...

L'ho ascoltata su youtube. Effettivamente la conoscevo, ma solo passivamente.
Credo che sia in un CD di Zucchero...

fabio r. ha detto...

NON LA CONOSCI?????????
rimedio subito:

Carolina in my mind

dioniso ha detto...

Aha Fabbio ma nun hai letto 'r commento precedente? ;-)

dioniso ha detto...
L'ho ascoltata su youtube. Effettivamente la conoscevo, ma solo passivamente.
Credo che sia in un CD di Zucchero...

mar feb 24, 10:18:00 AM 2009


A parte gli scherzi, gtazie per il linchetto!

Saluti!

Anonimo ha detto...

Zucchero chi?
Fornaciari o il "tuo" zucchero?
;-)

dioniso ha detto...

Ah! Non mi ero accorto dell'ambiguità :-)
...la mia Zucchero! :-)