mercoledì, maggio 07, 2008

Quali sono secondo voi le cose per cui vale la pena di vivere.... in Italia?

Su proposta di gianlu apro il referendum proponendo la pentalista del mio punto di vista di emigrante nostalgico:


  1. 1. La gastronomia
  2. 2. Il clima
  3. 3. I tesori d'arte
  4. 4. Il senso innato dell'autoironia e del non prendersi sul serio
  5. 5. La residua umanità della gente

33 commenti:

Anonimo ha detto...

GRAZIE!
Sono proprio emozionato...un post su mia richiesta!
Mi trovo in parte d'accordo con quanto hai scritto, solo alcune osservazioni.
LA gastronomia
dal de mauro:
1 arte di preparare e cucinare i cibi:
2 negozio dove si preparano e si vendono specialità culinarie

Entrambe le cose credo si possano fare con i dovuti limiti in un paese diverso.
Ad esempio mi pare che tu e Zucchero cuciniate alla grande anche li' e con dei limiti, riuscite anche a trovare le cose che vi servono per farlo.

2 Il clima, d'accordo. Certe estati tedesche sono pessime.

3 La residua umanità delle persone: Fai bene a parlare di residua, io non ne vedo più molta in questo paese. Sarà che io sono stato fortunato ma quando fai qualsiasi cosa in Germania sono più chiusi (e' vero) ma anche piu' gentili ed educati.

4 L'autoironia e il non prendersi sul serio. D'accordo sull'autoironia!
Il prendersi sul serio mi richiama un senso di approssimazione che riguarda tutto il paese. Da vero 'bacchettone' ti dico che se qualcuno si prendesse sul serio soprattutto nel fare il suo lavoro staremmo molto meglio.

5 i tesori dell'arte. D'accordo se hai modo di andare a vederli...
Aggiungerei quelli naturali che da noi sono veramente notevoli. Il mare della Sardegna e Sicilia.
Le dolomiti e le Alpi. LA toscana.


Grazie A presto!

Anonimo ha detto...

dionisino,

io aggiungerei

1- spiccato senso estetico

2- adattabilita'

che dici?

dioniso ha detto...

Gianlu, Sì, ma qui non c'è Filippino (1, 2) ;-)

D'accordo con Michelina... soprattutto su 1. Per quanto rigurada 2.... tu dici?

Buttandola anche un po' sul personale aggiungerei:

6. la famiglia, i parenti e gli amici.

7. Perché sono italiano fino al midollo.... anche se tecnicamente esso è diventato tedesco verso la fine del 2005.

Anonimo ha detto...

1) il sole
2) tutti diversi tipi di pane che ci sono nelle regioni italiane
3) le rondini
4) il mare
5) Roma

bacioni a tutti!

Anonimo ha detto...

Riporto anche la mia personale classifica, già scritta come commento al post precedente e cioè
1.il sole
2.la musica e le arti
3.la bellezza
Aggiungerei anche i punti 2,4,5 di EvaKant, sui quali concordo pienamente.
Dioniso, certo che il punto 7, con il quale hai integrato la tua classifica, non fa che confermare il punto 4. Credo che prendere la vita "in canzonetta" come diceva mio padre, è la qualità più bella che si possa avere.

Anonimo ha detto...

Vado con i miei:
1) i tipi di pane e il vino e i prodotti di ogni regione quindi gastronomia e cibo;
2) i miei amici vecchi e nuovi che abitano in Italia quindi un certo tipo di affetti;
3) le città di provincia (Firenze compresa) quindi i campanili e il bien vivre;
4) Vivaldi e Domenico Modugno quindi la musica;
5) la cultura e l'arte cioè monumenti e chiese, quadri e sculture;

fabio r. ha detto...

mi astengo. E' un diritto.

dioniso ha detto...

Eva, le rondini! È vero! Qui non ci sono!
Il sottotetto esterno della casa dei miei ospita da sempre (a mia memoria) decine di nidi di rondini.
Hanno accompagnato la bella stagione della mia infanzia e adolescenza campagnole.

ziomassimo, il mitico ziocarlo era un maestro nell'arte di prendere la vita "in canzonetta". Io sono un umile e timido emulo.

ubik, la musica, sì! ...anche se anche qui hanno un passato ... ed anche un presente, abbastanza illustri.

fabio, ma dai! Dichiarati! Du musst einfach dich outen! ;-)

cleo ha detto...

ciao dionisoo!
grazie per essere passato a trovarmi... io aggiungerei l'entusiasmo e la capacità di "resistere" e la passione di tanta gente, che nonostante lavori in condizioni approssimative riesce a fare cosa bellissime... non lo so, io la stessa "passione" in Germania non la ritrovo.

Anonimo ha detto...

ciao Dioniso,
le rondini hanno accompagnato la mia infanzia, l'adolescenza e ancora oggi, a marzo inizio ad aspettare trepidante l'arrivo delle rondini, e quando vanno via, verso settembre, mi rattristo...
sono una inguaribile romanticona!

Eugenio Marino ha detto...

Caro Dioniso, finalmente ristrovo un po' di tempo per tornare a leggere e scrivere (anche sul mio blog). Ritorno bello, che mi riporta ai tempi di "Cuore", quando Michele Serra lanciò la famosa rubrica "Le 5 cose per cui vale la pena vivere". Tra le cinque opzioni che ci dai, forse dovrei dire il clima. Io, così su due piedi, direi il "disincanto" e il "senso di adattamento", che tutto sommato danno appagamento: frutto di millenni di civiltà che ci portiamo dentro e che hanno plasmato i nostri tratti caratteriali. Ma a volte penso anche che siano sentimenti negativi.
Tuttavia, se ripenso a Cuore, dovrei segnalarti anche qualcuna delle ragioni più votate di allora e che, forse, valgono anche oggi: la fine di Andreotti (5° posto assoluto), la figlia di Bossi che sposa un senegalese, il lancio di Giuliano Ferrara su Bagdad e appendere Sgarbi per le palle.

Anonimo ha detto...

Allora, quanti anni sono passati dalla chiusura di Cuore? 10? 15?
E'mai possibile che in questo paese i motivi citati da Eugenio nella seconda parte siano ancora tutte validi?
Mah!

Anonimo ha detto...

Tutti ottimi motivi, che condivido.
Posso solo aggiungere, o meglio specificare:
- la dolcezza del vento
- il colore del Sole
- il profumo delle pietanze che esce dalle finestre
- l'odore della pelle esposta al Sole estivo.

Comunque credo che il motivo più importante rimanga per me la famiglia.

Anonimo ha detto...

dioniso,
tutt'ora anche io se penso alle rondini, quel sottotetto è tra le prime cose che mi vengono in mente.
Per quanto riguarda "l'arte" di mio padre, devo dire che pure io cerco di fare del mio meglio.

Eugenio Marino ha detto...

@gianlu: è per questo che parlavo di "disincanto" e "senso di adattamento", perché dopo duemila anni di storia tutto è sempre uguale nei modi e nelle situazioni. Dopo 15 anni, invece, è tutto uguale nei modi, nelle situazioni e nei nomi. Allora o ti adatti, o sei costretto a partire, nonostante clima, cibo e tutto il resto.

Anonimo ha detto...

@Eugenio.
Ecco la tua mi sembra una perfetta sintesi. Per quanto uno possa amare le cose che questo paese gli offre, si deve comunque adattare su altre che sono comunque importanti (gli ospedali, la scuola, le infrastrutture, il clientelismo, la disonestà, la furbizia, la violenza, il mancato rispetto per il prossimo eccetera eccetera eccetera eccetera....).
Ultimamente mi e' capitato di fare la stessa trafila per la richiesta di un passaporto in Italia ed in Germania e c'e' da piangere non solo per le struture ma anche per le persone....
A breve sarò cosi' fortunato da fare una breve esperienza negli Stati Uniti, spero al ritorno di avere un quadro più chiaro.
A presto

Anonimo ha detto...

Scusate. Ma le cinque cose lanciate da Cuore a me facevano incazzare. all'epoca facevo attività per Amnesty ed eravamo scandalizzati che si potesse anche ridere e augurare cose che in altri paesi succedono davvero e si chiamano torture.
E poi tra le tante cose c'era "inculare andreotti", ma ditemi voi che gusti sessuali avevano i compagni...

dioniso ha detto...

melusina76,
al colore del Sole non avevo mai pensato. È veramente diverso? Però bisogna ammettere che qui a volte ci sono dei tramonti con dei colori stupendi... almeno qui al sud. Lì al nord ci sono?

Il profumo delle pietanze che esce dalle finestre è anche una cosa molto bella. Quando ero bambino e scorrazzavo per i vicoletti della zona vecchia del mio paesino, mi accorgevo della presenza di odori un po' più forti, più arcaici. Sia quelli del cucinato che quelli che affioravano dalle cantine e dalle grotte.

Oggi la giornata è stata un po stancante. Sto cadendo dal sonno e ora vado a letto.

Buona notte.

dioniso ha detto...

Eugenio, bentornato!!
Sì la classifica era esilarante.

Anonimo ha detto...

Oh, il colore del Sole, o meglio della luce del Sole, è molto diverso, almeno a Roma! È una luce più calda, forte, sembra nata per dominare il cielo. Qui al Nord, invece, la luce è più fredda, timida presenza di fortunate giornate di bel tempo.
Ma forse nel sud teutonico la differenza è meno percepibile... sui tramonti, invece, hai ragione tu. Sono bellissimi, ma ci deve essere in Sole visibile :-P

Anonimo ha detto...

ubik, mi meraviglia la tua mancanza di spirito. Il Maestro Dario Fo dice che si può ridere di tutto, anche della morte e io sono d'accordissimo con lui. La satira è cattiva per natura e esondo me è proprio questa cattiveria, questo sarcasmo, questo essere "politicamente scorretti", che ci fa ridere.

Anonimo ha detto...

Cinque cose, eh?
Non è facile, perchè ho sempre considerato casuale essere nata in questo paese, e troverei senz'altro 5 altre cose per vivere bene ovunque. Mi viene in mente, per esempio, il cibo, ma mangio altrattanto piacevolmente in Francia, in Germania, in Austria...insomma, non so come dirlo, ma credo che sia complessivamente il mondo ad essere un posto degno di essere visitato.
Cmq: senz'altro l'arte e l'architettura delle nostre città storiche.
2. l'intelligenza "duttile" degli abitanti
3. la capacità di deprimersi poco e di trovare del buono in ogni cosa, anche la più negativa
4. il paesaggio naturale
5. la socievolezza.

dioniso ha detto...

Melusina, sì forse hai ragione. Forse in inverno la differenza si percepisce ancora di più.
...sì, quelle poche volte che si vede il sole... ;-)
Ma credo che lassù da voi sia più piovoso di qui. Almeno così mi dicevano degli Amburghesi che vivono qui.

ziomassimo, sono d'accordo. Infatti lodavamo proprio l'autoironia e la capacità di non prendersi sul serio.

eli, hai ragione che si troverebbero senz'altro 5 altre cose per vivere bene ovunque. Infatti questo non è niente di più di un giochino ironico, istrionico, semiserio, pulcinellesco: un po' come la lista di Cuore.
Aspetta un attimo però! Mi hai dato un'idea!! Ripeto il post per la Germania aperto a tutti: tedeschi, italiani che vivono in Germania e italiani che hanno visitato la Germania e si sentono di esprimere un giudizio.
Escluderei solo gli italiani che hanno non visitato la Germania: non si può giudicare qualcosa per sentito dire.

Saluti

Anonimo ha detto...

ARIDANGHETE...!

Allora io ho vissuto in Germania mooolto limitatamente (per piccoli periodi e solo da parenti ed amici).
Per quanto mi ' dato di capire:
1) La mia Krukka!
2) La civiltà di questa nazione e la protezione nei confronti delle categorie deboli (disabili, donne incinte, disoccupati ecc). Il sistema sociale e quello sanitario.
3) L'essere verde di questo paese.L'utilizo di forme di energia alternative, I mulini a vento produttori di energia pulita ed il SOLARE! La politica dei rifiuti.
4) Il rispetto delle regole
5) Il pane tedesco con i mirtilli di mio suocero,l'allegria e l'ottimismo di mia suocera
6)i boschi, l'aria pulita.
7) La loro tecnologia.
8) la voglia di fare le cose al meglio e non superficialmente.

dioniso ha detto...

gianlu, ma sei troppo precipitoso! ;-) Dammi il tempo di scrivere il nuovo post! ;-)

fabio r. ha detto...

quotissimo gianluca...

Anonimo ha detto...

ehm mi scuso.....mi sono lasciato prendere dalla foga...

fabio, non dirmi che anche tu come Dioniso... conosci la mia Krucca :-))))

fabio r. ha detto...

ok, tutto a parte la krukka obviously...

Anonimo ha detto...

Riguardo il mio commento.
Conosco lo spirito con cui Cuore tenne questa rubrica. Alcune cose erano molto divertenti, altre no. E se ricordo bene erano proprio queste ad essere in cima alla classifica. Se non sbaglio c'era pure (pardòn alle femminucce) la fica. non aggiungo altro.
Buona Domenica e Forza Ferrari

Sugar Cane ha detto...

ORRRROORE!!!!

:-)

Anonimo ha detto...

ahò: una volta le donne trovavano offensivo che venissero ridotte solo a quella parte lì. E io mi sono autoeducato in questo senso. Un pò di orrore, certo.

:-)))

dioniso ha detto...

Dai, ubik, su! Anche se espresso un po' volgarmente e goliardicamente sappiamo benissimo che il sesso è il motore dell'umanità. Poi quei voti probabilmente venivano espressi prevalentemente da adolescenti e ventenni che, come sappiamo bene, spesso tendono a mitizzare dei simboli ;-)
Questa discussione mi riporta un po' alla memoria la canzone di Elio: "Servi della gleba". Guardatevi il video è fantastico!
Servi della gleba a testa alta, verso il triangolino che ci esalta. Niente marijuana ne pasticche: noi si assume solo il due di picche . Servi della gleba in una stanza, anestetizzati da una stronza, come dei simbolici Big Jim : schiacci il tasto ed esce lo sfaccimm.
Testo completo.

Poi Zucchero mi faceva notare un altro fatto: conosciamo bene persone e categorie che non direbbero né tantomeno scriverebbero mai che la fica è uno dei motivi per cui vale la pena vivere, ma che sono ben lungi dal riconoscere alla donna, non solo pari opportunità, ma anche pari dignità rispetto all'uomo.

Buona domenica a ubik a a tutti gli altri!
Domani qui è festa. È il lunedì di Pentecoste che io da ateo mi godo ancora di più ;-))

Anonimo ha detto...

1. La luce
2. Pino Daniele, James Senese e Tullio De Piscopo l'8 luglio al San Paolo di Napoli
3. Ti manca la Germania