Non riusciva più neppure a ricordare il momento in cui il pensiero era affiorato dal suo ipotalamo imprimendosi tra le sue sinapsi. Forse tra l'infanzia e la fanciullezza.
Attraverso gli anni l'idea si era consolidata e aveva assunto contorni netti.
Ora possedeva la certezza: era la cavia dell'esperimento. Tutto era stato costruito appositamente per lui. Tutti lo sapevano.
Quello che gli altri non sapevano era che adesso anche lui ne era a conoscenza.
6 commenti:
Ciao Gianlu, come ti vanno le cose!?
Noi siamo appena tornati da una vacanza di due settimane.
Ho molte cose da sistemare, ma appena potrò passerò sul tuo blog.
Per quanto riguarda le tue domande.... anche questo fa parte di quei post la cui interpretazione è lasciata totalmente nelle mani dell'immaginazione del lettore.
E dove andrete di bello?
Ottimo incipit, aspetto il resto del libro!! E naturalmente, il resoconto del vostro ultimo viaggio!
Un abbraccio a te e a Sugar
bentornati, vedo che il viaggio ha avuto dei buoni effetti di ispirazione letteraria!
Finalmente sta arrivando l'estate che porta con se la voglia di vacanze, noi quest'anno optiamo per la montagna. Ad Innsbruck in agosto ci aspettano assoluto relax al fresco e lunghe passeggiate.
Sebastiano,
sono contento che ti piaccia. Purtroppo però ti devo deludere: quello che leggi è tutto il contenuto del libro ;-)
Per il resoconto del nostro ultimo viaggio non ti deluderò, ma ci sarà da aspettare. Ci vorrà del tempo per elaborare una selezione tra le circa 90 pagine di diario e le più di mille fotografie.
Un abbraccio !
ziomassimo,
grazie!
Innsbruck!! A sole sei ore di macchina da qui!! :-)
Mi raccomando! Non dimenticate una visita al Cafe Sacher!
Una volta noi eravamo di passaggio ed uscimmo dall'autostrada solo per gustare una fetta di Sacher lì!
Quando partirete?
Non mancheremo di certo la degustazione della mitica Sacher nel locale omonimo, grazie della segnalazione. Partiremo il 9 agosto e staremo una decina di giorni, alloggeremo in un residence appena fuori città.
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