sabato, febbraio 20, 2010

Umbria

La scorsa settimana abbiamo trascorso qualche giorno in Umbria avendo come base questo agriturismo a Nogna.

Il colpo d'occhio del centro storico di Gubbio colpisce.
A risaltare è soprattutto il palazzo dei Consoli costruito fra il 1332 ed il 1349 ed in seguito anche residenza di Federico da Montefeltro

Prima di raggiungere la piazza antistante il palazzo comincia a nevicare.


Ciò che trovo più interessante dell'interno del palazzo
sono le Tavole eugubine: considerate una sorta di Stele di Rosetta sia per l'Etrusco che per la lingua Ikuvina (antico umbro) .
Il testo è redatto in lingua umbra usando sia l'alfabeto latino che l'alfabeto umbro (derivato dall'etrusco similmente ad altri alfabeti italici).


Quando usciamo dal palazzo un piccolo strato di neve ricopre la città.

Mangiamo nella Fornace di Mastro Giorgio: fettuccine al tartufo. Dopodiché una passeggiata esplorativa sotto la neve ci conduce un po' inaspettatamente su un sentiero campagnolo. Io faccio da apripista. La neve non ci bagna. L'attraversamento di un tratto di sentiero costellato da piccole ginestre madide mi inzuppa invece i pantaloni innescando il raffreddore da cui non sono ancora guarito. In compenso i pantaloni di Zucchero rimangono asciutti, visto che l'acqua delle ginestre è già stata completamente assorbita dai miei pantaloni. La povera Zucchero però non rimarrà immune dal raffreddore. Contagiatole probabilmente da me.

Andiamo a cena ad orari teutonici e all'uscita dal ristorante troviamo 7-8 cm di neve. Il rientro in agriturismo è una piccola odissea. Certo non paragonabile all'avventura glaciale notturna di Hahn ma almeno lì avevamo le teutoniche gomme da neve. Qui invece avevamo una Y noleggiata a Ciampino dotata di gomme da passeggio balneare.
Dopo alcuni Km di strada innevata in direzione sbagliata, imbizzarimenti della Y nelle rampe di entrata e uscita, soste per informazioni, signori che sconsgliavano vivamente di affrontare la salita di Nogna con la Y, tentennamenti, troviamo un albergo?, consultazioni con la nostra albergatrice; i nostri prodi, sprezzando le perigliose insidie, decidono Farsi i 3 Km della salita di Nogna con la Y noleggiata a Ciampino e raggiungono la vetta sotto le acclamazioni dall'intera famiglia agrituristica.

Questo è il panorama della mattina successiva dal nostro appartamentino.

I due giorni successivi li abbiamo dedicati a Perugia e a Città di Castello.
Notoriamente bella Perugia. Deludente Città di Castello (la cosa più interessante era forse la toponomastica).
Nelle due città abbiamo assistito rispettivamente alle proiezioni di La prima cosa bella e Baciami ancora. I giudizi relativi alle pellicole ricalcano un po' quelli sulle città: molto bello e commovente il primo, deludente il secondo.

15 commenti:

Prisma ha detto...

Mmmmm... Bòne le fettuccine al tartufo!!! :D
Che avventura la salita con la neve, siete due temerari! :) Ma il panorama al risveglio è valso la pena.

Anche a me è piaciuto moltissimo il film di Virzì, mentre quello di Muccino non ho osato andare a vederlo...

dioniso ha detto...

Ciao Yuki!
Quei tre chilometri non finivano mai. Un sollievo quando abbiamo superato il bivio con la stradina sterrata dell'agriturismo!

Sì, proprio bello quel film. Però, non so tu, ma io alla fine avevo un groppone alla gola...

Prisma ha detto...

Sì, anche io mi sono sentita così alla fine del film... E quella canzone mi è rimasta dentro.

dioniso ha detto...

Sì anche a me. L'ho riascoltata un po' di volte sia in questa versione che in quella originale

Fabrizio ha detto...

oramai il vostro è uno spirito avventuriero!
...peccato non esserci stato, mi sarei divertito in quei tre km di salita...

Fabrizio ha detto...

Il racconto dell'escursione in terra umbra e la relativa recensione non illustrano bene le vostre impressioni, forse perchè siete rimasti poco soddisfatti?

fabio r. ha detto...

beh, ti sei avvicinato (a me natürlich) ma la parte bassa Umbria ti manca. quindi ti attendo per un giro turistico ben fatto anche qui!

dioniso ha detto...

Caro Fabrizio!
Sono sicuro che ti saresti divertito molto alle mie spalle, come sempre ;-)

Non illustrano bene le nostre impressioni intendi relativamente a tutto il viaggio o solo alla seconda e terza tappa? In realtà mi ero scocciato di scrivere e quindi ho tagliato. Sintetizzando: Gubbio sì, Perugia sì, Città di Castello no (eccettuati la fiorentina-chianina di 1 chilo e mezzo che abbiamo mangiato e il centro culturale dove abbiamo visto La prima cosa bella)

dioniso ha detto...

Ciao fabio
wie gesagt! La prossima volta non mancheremo di avvistarti, ma avvisaci anche tu se capiti da queste parti.
Sono appena tornato dalla casa di una nostra amica traduttrice. Per riconciliarmi un po' con la lingua tedesca mi sto impegnando nella traduzione a tre mani (due sue e una mia) di questo mio racconto. Forse lo manderò a un paio di riviste tedesche che si occupano di problemi del disagio sociale.

Saluti

ziomassimo ha detto...

Concordo con le tue impressioni riguardo Perugia (ancora più bella durante "Umbria Jazz") e Citta di Castello. Mi trovi meno d'accordo invece sui film, a me è piaciuto molto "La prima cosa bella" che in più di una scena mi ha commosso fino alle lacrime e, anche se molto diverso, mi è piaciuto anche "Baciami ancora". In ambedue i film ho avuto modo di apprezzare in modo particolare la bravura delle protagoniste femminili, soprattutto Micaela Ramazzotti e Vittoria Puccini, per la quale inizialmente nutrivo in verità qualche riserva.

dioniso ha detto...

Ciao ziomassimo!
Quindi non siamo molto d'accordo solo su "Baciami ancora". Anche a me "La prima cosa bella" è piaciuto molto.
"Baciami ancora" mi ha convinto poco nell'insieme, a prescindere dalle singole interpretazioni. Mi è sembrato un po' il minestrone del supermercato di celestiniana memoria.

ziomassimo ha detto...

Per quanto riguarda poi Città di Castello, un altro aspetto interessante (oltre alla toponomastica) é che ha dato i natali a Monica Bellucci!
;-)

Sebastiano ha detto...

Non ho visto "Baciami ancora" (sono prevenuto, e il tuo giudizio non mi fa venire voglia di andarlo a vedere). "La prima cosa bella" mi è piaciuto molto, anche se ho rivissuto momenti tristi miei e quindi è stato anche duro da vedere. Ma commuoversi al cinema resta una delle cose "belle" della vita.
Ciao!!

dioniso ha detto...

Ciao Sebastiano, posso un immaginare che il tema sia stato particolarmente duro per te.

Sì, hai ragione, ma stavolta io ho forse trattenuto il pianto e alla fine non mi sentivo tanto bene. Forse avrei dovuto esternare di più.

dioniso ha detto...

...dimenticavo, quello su "Baciami ancora" è il mio parere personale. Non voglio influenzarti. Magari tu lo vedi e ti piace.
È comunque un film piacevole da vedere.