domenica, ottobre 24, 2010

Museo vichingo Lofotr (Lofoten - Norvegia 20)

8 giugno 2009

Ci rimettiamo in viaggio verso Borg. Ci hanno consigliato di visitare il museo vichingo Lofotr. E anche questo consiglio si rivelerà ottimo.
Il museo è stato pensato come la ricostruzione della più grande casa vichinga mai trovata in Norvegia (83 metri). L'ipotesi è che la casa appartenesse ad una famiglia molto ricca e che fosse abitata anche da una folta schiera di servitù e di schiavi.

Una ragazza italiana molto preparata ci accompagna attraverso la visita,
Con il supporto di studi archeologici si è cercato di ricostruire tutto con materiali e tecniche dell'epoca: dai costumi che indossano le guide,
agli strumenti di lavoro...
Ai tessuti.
Da notare la svastica
Ai telai.
Usavano esclusivamente la lana. Per una vela erano necessari circa dieci anni di lavoro.

Ai cibi.
Con lo stoccafisso in primis naturalmente. Sembra che i vichinghi ne caricassero enormi quantità nelle loro imbarcazioni per i lunghi viaggi. Si conservava per anni. Lo consumavano anche crudo frantumandolo a martellate.
Divinità della fertilità

Cinghiali
Zucchero che scappa dalle gelide acque del Mare di Norvegia (circa 5°). Dopo aver visto Zucchero non posso resistere e mi cimento anch'io nel pediluvio glaciale. Ed esperisco una strana sensazione: appena entrato sento l'acqua molto fredda, ma penso: tra qualche secondo mi abituerò. Dopo una decina di secondi la sensazione di freddo diventa insopportabile e si deve scappare.
E pensare che ci sono gruppi che si incontrano in inverno per farsi il bagno!

Dopo i sollazzi balneari ci rimettiamo in viaggio per Svolvær. Giunti al porto ci accommiatiamo da F ed M e nella fila per l'imbarco conosciamo A ed E: un'altra coppia di sposini in viaggio di nozze. Sono di Lecco.
Ci imbarchiamo quindi verso le 21 sulla Vesterålen. L'equipaggio si rivelerà molto più gentile di quello della Midnatsol.

Giornate precedenti ....

6 commenti:

francesca ha detto...

Prima o poi voglio anche andare a vedere i paesi del nord Europa! Bellissimo il telaio
francesca

dioniso ha detto...

La Norvegia te la consiglierei vivamente.

Paolo Pascucci ha detto...

Non c'entra niente col post ma con una tua domanda passata m'hai fatto venire voglia di prendere l'Eco e infatti l'ho preso anzi due: Bellezza e Bruttezza, in paperback, e intanto guardo le figure...

Anonimo ha detto...

io non metto i piedi nemmeno nelle acque del Pacifico in piena estate.
Voi siete proprio coraggiosi
;)
valescrive

dioniso ha detto...

Ciao Paopasc!
Fammi sapere poi se li leggi. Piacerebbe anche a me leggerli ma devo ammettere che ho quintali di libri nella lista che non riesco a smaltire. È pure un po' frustrante...

dioniso ha detto...

Ciao Valeria, ma guarda che riattiva tantissimo la circolazione eh!? ;-)