mercoledì, ottobre 05, 2011

Concessione e revoca


La Camerlenga gli comunicò che era nelle magnifiche intenzioni del Pontefice Massimo rimettere in discussione la Concessione. Nei giorni che seguirono riuscì a parlare direttamente con Lui.

- No, io non pensavo ad una revoca - disse. - Le mie intenzioni sono state fraintese. Io volevo solo accertarmi che le speciali condizioni della Concessione fossero ancora accettabili; che non le causassero troppe preoccupazioni.
- Non me ne causano - rispose con levità. E nella consapevolezza della grande misericordia del Pontefice Massimo si abbandonò dolcemente tra le braccia della divina Alea.

4 commenti:

Prisma ha detto...

Un abbraccio... e che l'Alea ci aiuti!

dioniso ha detto...

Lode all'Alea ;-)

Paolo Pascucci ha detto...

sembra che il comma ammazza blog sia stato ritirato.
guarda qui
http://www.corriere.it/politica/11_ottobre_05/intercettazioni-commissione-bongiorno-dimissioni_1c081c96-ef57-11e0-a7cb-38398ded3a54.shtml

dioniso ha detto...

Grazie per l'informazione. Più tardi aggiornerò. Magari attendo il tuo articolo così lo cito.