Oggi ultimo concerto della stagione con la mia vecchia orchestra a Mosbach: ai confini della Selva di Odino.
Dovremmo suonare in un vecchio teatro all'aperto ma penso che il tempo autunnale ci obbligherà ad applicare il piano due: il Pattberghalle. Di solito si dice che la prova generale va sempre male ma poi il concerto va bene. Ecco, la nostra prova generale di venerdì è stata catastrofica ed il concerto di ieri è andato meglio della prova ma comunque male: sia per la nostra sezione trombonistica che per l'orchestra intera: tutti abbiamo contributo nel nostro piccolo. Tuttavia la fortuna ha voluto che tutti gli errori capitassero in punti e in modi tali da risultare piuttosto mascherati ad un orecchio profano. Quindi alla fine il pubblico è rimasto contento e gabbato.
Alcuni esempi: un mio fortissimo con una nota mezzo tono sotto (mascherata dal fortissimo orchestrale), un mio attacco anticipato (mascherata dall'attacco con esso consonante del terzo trombone), un attacco anticipato del primo ed uno del terzo (entrambi percepiti solo dagli orchestrali confinanti), il primo violino che ha saltato il suo solo riprendendolo otto battute dopo con l'orchestra che è comunque riuscita a stargli dietro.
Speriamo che oggi vada meglio. Anche se l'orecchio del pubblico di Mosbach sarà probabilmente ancora più profano di quello del pubblico di Heidelberg.
Dovremmo suonare in un vecchio teatro all'aperto ma penso che il tempo autunnale ci obbligherà ad applicare il piano due: il Pattberghalle. Di solito si dice che la prova generale va sempre male ma poi il concerto va bene. Ecco, la nostra prova generale di venerdì è stata catastrofica ed il concerto di ieri è andato meglio della prova ma comunque male: sia per la nostra sezione trombonistica che per l'orchestra intera: tutti abbiamo contributo nel nostro piccolo. Tuttavia la fortuna ha voluto che tutti gli errori capitassero in punti e in modi tali da risultare piuttosto mascherati ad un orecchio profano. Quindi alla fine il pubblico è rimasto contento e gabbato.
Alcuni esempi: un mio fortissimo con una nota mezzo tono sotto (mascherata dal fortissimo orchestrale), un mio attacco anticipato (mascherata dall'attacco con esso consonante del terzo trombone), un attacco anticipato del primo ed uno del terzo (entrambi percepiti solo dagli orchestrali confinanti), il primo violino che ha saltato il suo solo riprendendolo otto battute dopo con l'orchestra che è comunque riuscita a stargli dietro.
Speriamo che oggi vada meglio. Anche se l'orecchio del pubblico di Mosbach sarà probabilmente ancora più profano di quello del pubblico di Heidelberg.
3 commenti:
Per il bis abbiamo preparato due pezzi jazzistici per accattivarci il pubblico. Li abbiamo appena provati con la big band locale: una masnada di adolescenti con pettinature emo. Molto inconsueto per un'orchestra sinfonica. È stato divertente però... Almeno per noi tromboni. Dubito che gli archi condividano la mia impressione.
Alla fine è andato meglio di ieri.
Gli ho anche detto che la prossima stagione non suonerò con loro. Quella comunicazione mi ha un po' immalinconito.
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