domenica, luglio 22, 2012

W la sanità pubblica - Ecco perché ringrazio chi paga le tasse

Dato che il 21 luglio di sette anni fa anche per me cominciava un percorso simile a quello  della signora della lettera non posso far altro che diffondere ed unirmi al ringraziamento.


Aggiungo anche che non è affatto scontato ricevere tali costosi trattamenti in modo gratuito. Basti guardare la prima economia del mondo. Mi sono meravigliato molto nel sentire recentemente due storie di due college d'oltreoceano. 
Una ha appena cominciato il percorso della signora della lettera e l'ultima volta che ci siamo sentiti mi ha detto che la sua assicurazione sanitaria non vuole pagare la sua ultima analisi del sangue in quanto secondo loro inutile. Sono rimasto molto sorpreso: ma anche dopo la riforma? Mi ha risposto di sì. Qualche lettore conosce i dettagli di quella riforma? Sarei curioso di capire che cosa è cambiato.
All'altra collega è morta la figlia qualche settimana fa in seguito a una leucemia. E ora si trova una causa in corso con l'assicurazione per farsi rimborsare delle spese ritenute inutili.
Credo che tutti siano d'accordo che la battaglia contro un'assicurazione è l'ultima cosa che uno vorrebbe fare quando si trova in quelle situazioni.

Questo è uno dei motivi per cui dovremmo sempre ricordarci quanto è importante avere un sistema sanitario pubblico. Non facciamocelo mai rubare.

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