mercoledì, aprile 18, 2007

Belehren

Basta non ne posso più di questi "Belehrer"!
Belehren è un verbo teutonico che può essere tradotto in italiano in diversi modi: indottrinare, ammaestrare, istruire, convincere. La mia insegnante di tedesco lo usava anche per delineare quell'odioso comportamento di far notare agli altri con fare saccente e presuntuoso che stanno contravvenendo a una regola. Non so se è un uso particolare del verbo, coniato dalla mia insegnante o se in generale lo si usa anche con questo significato; fatto sta che ho avuto diversi incontri con tali belehrende personaggi.
L'ultimo è stato stasera. Tornavo dal lavoro in bicicletta e ne ho approfittato per farmi un giro dell'isolato per cercare la macchina, in quanto non ricordavo dove l'avevo parcheggiata. Imbocco una strada dando la precedenza ad un'altra bicicletta e vedo una macchina che avanza nella direzione opposta, devia come a voler investire l'altra bicicletta, e inchioda strombazzando e inveendo selvaggiamente contro la malcapitata ciclista. Dopodiché avanza pure verso di me e abbassa il finestrino. Si materializza il volto di una signora sui 35-40 anni con a fianco un bambino che mi dice con un tono belehrend da manuale: questa strada è a senso unico!! più avanti c'è la polizia che le farà 20 € di multa!! Ovviamente non c'era alcun poliziotto.
Ora, in teoria, la signora avrebbe avuto pure ragione, perché ci trovavamo su una strada a senso unico pure per le biciclette, ma quello che mi chiedo è: che cosa spinge una madre di famiglia della classe media aidelberghense quasi ad investire una ciclista per farle notare che sta contravvenendo a una regola? È interessante poi il fatto che a me non abbia detto: è pericoloso, bensì: ti può costare 20 €; e anche questo dice molto.

Questo è comunque solo l'ultima di una serie di esperienze anche peggiori. Ne racconto brevemente altre due.

Stavo parcheggiando sotto casa, ingrano la retromarcia e la macchina dietro di me rimane immobile impedendomi di parcheggiare. Dopo una decina di secondi e qualche gesto per chiedere se gentilmente poteva fare qualche metro di retromarcia, scendo dalla macchina e chiedo alla signora se poteva farmi un po' di spazio. La risposta è stata: no, perché qui non si può parcheggiare! Sono dovuto quindi rientrare in macchina, accantonarmi, farla passare, per poter poi fare retromarcia e parcheggiarmi. Un'altra signora che aveva assistito alla scena mi dice: non è assolutamente vero, io abito proprio lì e non c'è mai stato nessun divieto.

Storia simile. Io stavo in ospedale e Zucchero era dovuta tornare a casa per prendermi velocemente una cosa di cui avevo bisogno. Si ripete la scena: retromarcia, macchina dietro che rimane immobile, dopo un po' Zucchero scende e si sente ripetere dal signore la storia che non avrebbe fatto retromarcia perché lì non si poteva parcheggiare. In quel caso c'era veramente un divieto. Zucchero ha risposto: guardi, mio marito sta in ospedale, io abito in quel portone, devo salire per prendere una cosa e portargliela, ma le assicuro che quando stanotte a mezzanotte tornerò a casa non parcheggerò in divieto di sosta. A quel punto il signore è arrossito e ha fatto istantaneamente retromarcia.

Mi fermo qui anche se avrei altri simpatici aneddoti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarei tentato di esprimere qualche commento "razzista" nei confronti dei tedeschi, esponendomi a quello nei confronti degli italiani...che dire?
Sò tedeschi :-)

dioniso ha detto...

Non era mia intenzione generalizzare. Non tutti i tedeschi sono così. C'è però una minoranza affetta da questo morbo B ;-)

Anonimo ha detto...

E sei stato fortunato! A un mio amico hanno tagliato le gomme perchè aveva parcheggiato una volta di troppo in divieto davanti casa... vicini serpenti...

dioniso ha detto...

Ops, non mi ero accorto dell'ultimo commento di Melusina.
Una volta pure a me hanno tagliato le gomme, ma a Roma e non ho mai capito perché.

cleo ha detto...

ciao!
Hai proprio ragione, a me è capitato varie volte che mi rimproverassero con un "halo!" infastidito se attraversavo con il rosso o non capivo in quale fila stare al supermercato ;)
So' tutti matti sti tedeschi!
A presto,
cleo

dioniso ha detto...

Ciao cleoppe2001!
Bè, a volte esagerano un po', ma non sono tutti così.
...però forse proprio per questo molte cose qui funzionano meglio. Ci vorrebbe un'infusione di Belehrer anche in Italia? ;-)