I Fondi per la ripresa rimangono i 750 miliardi previsti. Di questi, la quota italiana sale da 173 a 209 miliardi, dei quali 81,4 come trasferimenti diretti di bilancio e 127 come prestiti.
Mi pare che la negoziazione sia stata condotta molto bene.
Adesso un antieuropeista onesto dovrebbe riconoscere che senza Unione Europea l’economia italiana sarebbe crollata. Il futuro è all’interno dell’UE con politici che sappiano negoziare ma che sappiano anche tenere fede ai patti. Alzare la voce nei modi e nei momenti sbagliati può essere solo controproducente. 
Trovo molto positivo anche il fatto che per la prima volta la Germania sia stata in grado svolgere un ruolo di guida e mediazione.
Ora speriamo che i fondi vengano usati con saggezza.
Adesso un antieuropeista onesto dovrebbe riconoscere che senza Unione Europea l’economia italiana sarebbe crollata. Il futuro è all’interno dell’UE con politici che sappiano negoziare ma che sappiano anche tenere fede ai patti. Alzare la voce nei modi e nei momenti sbagliati può essere solo controproducente. 
Trovo molto positivo anche il fatto che per la prima volta la Germania sia stata in grado svolgere un ruolo di guida e mediazione.
Ora speriamo che i fondi vengano usati con saggezza.