A volte mi chiedo se questo semplice principio arcaico non possa ancora essere un punto di riferimento in conflitti odierni, nonostante le complessità geo-storico-politiche.
L'"occhio per occhio, dente per dente" non definiva solo un diritto della parte offesa, ma anche un limite a quel diritto: rivalersi sì, ma in modo commisurato all'offesa subita.