“Ieri mattina, all’inaugurazione dell’anno giudiziario, il primo presidente della cassazione, Pietro Curzio, ha dichiarato l’Italia uno dei paesi più sicuri d’Europa e, a maggior ragione, del mondo. …
In una trentina di anni siamo passati da quasi 2000 omicidi l’anno a 300. E stavolta soltanto Svizzera e Norvegia hanno un tasso di omicidi più basso del nostro. Questione di zero virgola. E mi sembra il momento giusto per un quiz. Sapete qual è la più sicura delle 12 grandi città italiane, quelle con più di 250.000 abitanti?…
Palermo! Da anni!
A Roma, che dopo Madrid è la capitale più sicura d’Europa, ce ne sono 0,6 ogni 100.000 abitanti, a Palermo 0,2. E intanto continuano anche a calare furti e rapine e mi piacerebbe se, quando troviamo del tempo libero, dopo esserci scandalizzati del mutismo dei vicini di casa di Messina denaro, uno di noi spianasse un microfono davanti a un palermitano e a bruciapelo gli chiedesse:
scusi ma perché voi avete meno omicidi di Firenze e Bologna?! Perché non sparate?! Perché ci rovinate tutta la nostra mitologia?!
… Ho cercato la frase di Curzio e ho fatto una fatica boia a rintracciarla. La notizia buona sommersa dalle notizie cattive per evitare che le notizie cattive siano sommerse dalla buona.