lunedì, aprile 06, 2009

Di nuovo una domenica con ospiti: fiori fritti di Obama, paninetti, pizza e profiterol

Ieri abbiamo avuto di nuovo ospiti.

Per la prima volta in casa nostra si è cenato ad un orario tedesco; e cioè alle 18:30.

Le preparazioni sono cominciate il venerdì sera con i bignettini.

Il sabato è stata la volta delle creme, delle panne e delle cioccolate.
Io ho assistito di nuovo la pasticcera prestando la mia manodopera per compiti di bassa manovalanza come: imburrare le teglie, mescolare, assistere nella farcitura dei bignè, e il solito compito ingrato e frustrante: gli assaggi.

La domenica mattina, mentre io ero impegnato nella mia camminata nordica, Zucchero ha preparato i due diversi impasti per i paninetti e per le pizze.

Per pranzo ci siamo mantenuti leggeri: una polpetta di baccalà a testa ed una bella insalatina primaverile mista.


Dopo pranzo Zucchero ha guarnito il profiterol.

Più tardi ha preparato i paninetti.

Io ho contribuito attivamente solo con uno dei miei cavalli di battaglia: i fiori di zucchina fritti. Li avevo comprati venerdì mattina da Antonio, il mio fruttivendolo italico di fiducia.
Quando li ho presi Antonio mi ha detto:

- lo sai che questi fiori li mangerà pure Obama?
- In che senso li mangerà pure Obama?
- Come! Non sai che Obama verrà a Baden-Baden?

Effettivamente non avevo ancora sentito parlare del vertice NATO di Baden-Baden.
Pare che a cucinare al vertice di Baden-Baden ci sia stato (e che t'oo dico a fa'?!) un cuoco italiano pluristellato che avrebbe ordinato ad Antonio una serie di verdure costosissime tra cui la partita di fiori di zucchina alcuni dei quali sono finiti tra le mie mani....
Stranamente lo sfrigolio della fritura stavolta era un po' diverso.... sembrava una nenia.... quasi una melodia corale..... forse somigliava un po' a questa melodia.

Noi e i nostri ospiti siamo stati deliziati ed onorati da tale corrispondenza spiritual-gastronomica che ci collegava idealmente alla materia prima finita anche in cotanto celebri fauci presidenziali.

Alle 18:30 arrivano gli ospiti e la tavola è pronta per gli antipasti.

Poscia comincia ad arrivare la serie di pizze: cipolla, prosciutto e mozzarella; pomodoro e mozzarella; patate e mozzarella; radicchio, salsiccia e mozzarella; bis di pomodoro e mozzarella.

Infine abbiamo concluso con sua altezza profiterol abbinato con un Moscato d'Asti - Vignaioli di S. Stefano.

5 commenti:

Sebastiano ha detto...

Quanta robina buona!!
Secondo me se Obama fosse venuto a mangiare da voi sarebbe stato ancora più contento!

Roberto ha detto...

Ma state sempre a magna'? :D

dioniso ha detto...

Ciao Sebastiano,
Chissa! Sicuramente saremo contenti noi quando verrai tu!

Ciao Roberto,
e che altro ce sta nella vita?

Roberto ha detto...

Il diabete dietro l'angolo?

dioniso ha detto...

E che vuoi che sia.... ;-)