sabato, maggio 30, 2015

Romeo a Roma

La fighettitudine del locale unita alla baroccaggine della descrizione delle portate, che a tratti scadeva nel ridicolo, mi aveva fatto temere una nuova esperienza tantofumoepocoarrostesca.
E invece oltre al fumo c'era anche molto arrosto. E anche di ottima qualità. Come la burrata e il calamaro ripieno. Ma anche il tiramisù. Perso tra le piacevoli chiacchiere ho dimenticato di fotografare qualche portata. Mi sono ricordato solo alla fine, quando abbiamo ricevuto l'omaggio della casa. Dovrò tornarci.

Nessun commento: