Martedì 2 giugno
Oggi i negozi sono aperti. Vogliamo assolutamente rimpiazzare la defunta Fujitsu. Alla fine la scelta cade su una Sony che ci costa meno del viaggio in Taxi dall'aeroporto al centro di Oslo.
Ripercorriamo qualche tratto del percorso di ieri e scattiamo qualche foto. La nuova fotocamera funziona bene.
Mappa ingrandita
Verso le 16 saliamo sul treno per Bergen. Ci aspettano circa sette ore di viaggio. Ci siamo organizzati gli zaini in modo tale da avere a portata di mano i vari libri. Ci aspettiamo che la lettura sarà la l'attività principale del viaggio.
Ho visto sulla carta che dovremo attraversare zone montuose, ma immagino che incontrremo prevalentemente gallerie.
Cominciamo a salire a partire dal livello del mare di Oslo. Ogni stazione è dotata di un'insegna che segnala i metri di altitudine slm (o.h. in norvegese: havn=mare).
Il paesaggio si fa sempre più interessante.
Cominciano a comparire le prime zone innevate.
La vegetazione va diradandosi fino a scomparire del tutto. Tratti di paesaggio hanno un aspetto lunare.
Lo strato di neve si ispessisce.
Compaiono torrenti, cascate e laghetti ghiacciati.
Poco dopo metà strada raggiungiamo Finse, la stazione più alta di quella linea ferroviaria, ma anche di tutte le linee ferroviarie norvegesi. La didascalia recita: 1222,2m.
Dopo i rimanenti 169 Km raggiungiamo Bergen. Alla fine del viaggio non ho letto neppure una pagina dei miei libri. Ho speso invece tutto il mio tempo passando da un vagone all'altro per poter ammirare i vari scorci di paesaggio.
Appena scesi dal treno i nostri corpi percepiscono una temperatura di almeno 10°-12° in meno rispetto ad Oslo. Siamo costretti ad appesantire rapidamente il nostro abbigliamento estivo.
Usciamo dalla stazione in cerca di un taxi per raggiungere il nostro albergo: ce una fila di persone in attesa. Rientro per infilarmi una giacca mentre Zucchero è in fila. Non sono ancora riuscito a infilarmi la giacca che sento Zucchero che mi chiama ridendo:
- Vieni! Sbrigati!
La raggiungo un po' infastidito.
- Leggi lì!!
Leggo: Grand Terminus Hotel: il nostro albergo.
Un diario con divagazioni su varie mie passioni. Tra le quali la musica, la matematica, la scrittura, la cucina, i viaggi, la Germania e i balli popolari del centro-sud Italia.
domenica, agosto 30, 2009
lunedì, agosto 24, 2009
La festa a "u Passionnaru": il ritorno
Viviamo di ricordi e non di realtà....
ma i ricordi sono quasi sempre menzogneri.
Sabato 22 agosto 2009
I primi arrivi.
Arrivi.
Arrivi.
Arrivi.
Bruschetta.
Le maschere.
Il più piccolo.
Pecora.
Visto che nessuno ha dedicato alcuna attenzione fotografica alla pur fotogenica Sua Maestà La Porchetta Dimezzata, mi vedo costretto a riciclare un'immagine della festa del 2008 dove troneggia la ancor più fotogenica Sua Maestà La Porchetta Intera. Alle suddette dedicherò questa citazione di Carlo Emilio Gadda da "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana"
La porca, la porca! Ciavemo la porchetta, signori! la bella porca de l'Ariccia co un bosco de rosmarino in de la panza! Co le palatine de staggione! .... Palatine de staggione, sori cavajeri e consijeri, sore spose mie belle! che so' mmejo che l'ova. toste pe l'insalata. Mejo dell'ova deli capponi so', ste patate. V'oo dico io. Assaggiatele!
A regime.
Il riposo dei giusti.
Mucche.
Cocomero.
Si smonta.
ma i ricordi sono quasi sempre menzogneri.
Sabato 22 agosto 2009
I primi arrivi.
Arrivi.
Arrivi.
Arrivi.
Bruschetta.
Le maschere.
Il più piccolo.
Pecora.
Visto che nessuno ha dedicato alcuna attenzione fotografica alla pur fotogenica Sua Maestà La Porchetta Dimezzata, mi vedo costretto a riciclare un'immagine della festa del 2008 dove troneggia la ancor più fotogenica Sua Maestà La Porchetta Intera. Alle suddette dedicherò questa citazione di Carlo Emilio Gadda da "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana"
La porca, la porca! Ciavemo la porchetta, signori! la bella porca de l'Ariccia co un bosco de rosmarino in de la panza! Co le palatine de staggione! .... Palatine de staggione, sori cavajeri e consijeri, sore spose mie belle! che so' mmejo che l'ova. toste pe l'insalata. Mejo dell'ova deli capponi so', ste patate. V'oo dico io. Assaggiatele!
A regime.
Il riposo dei giusti.
Mucche.
Cocomero.
Si smonta.
mercoledì, agosto 19, 2009
Concessione e revoca
Il gran consiglio dei giudicanti formulò finalmente la sentenza:
che il Permesso non sia revocato!
Il Pontefice Massimo, ancora trincerato dietro la sua sacra irraggiungibilità, non si pronunciò.
Oramai era però certo che per qualche tempo avrebbe potuto ancora godere del Permesso e questa consapevolezza lo fece gioire.
che il Permesso non sia revocato!
Il Pontefice Massimo, ancora trincerato dietro la sua sacra irraggiungibilità, non si pronunciò.
Oramai era però certo che per qualche tempo avrebbe potuto ancora godere del Permesso e questa consapevolezza lo fece gioire.
venerdì, agosto 14, 2009
Concessione e revoca
Si era sottoposto alle dolorose prove.
- Vada pure. Le faremo sapere stasera o al massimo entro due o tre giorni.
Di giorni ne erano passati sette, il Pontefice Massimo si era nuovamente trincerato dietro la sua sacra irragiungibilità e il gran consiglio dei giudicanti non aveva ancora formulato la sentenza.
Decise di ignorarli e di godersi il suo rifugio di solitudini che si costudiscono.
- Vada pure. Le faremo sapere stasera o al massimo entro due o tre giorni.
Di giorni ne erano passati sette, il Pontefice Massimo si era nuovamente trincerato dietro la sua sacra irragiungibilità e il gran consiglio dei giudicanti non aveva ancora formulato la sentenza.
Decise di ignorarli e di godersi il suo rifugio di solitudini che si costudiscono.
La serie di Dioniso sul Carnevale della Matematica #16
La mia serie di puntate dedicate al percorso storico tra Numeri e Geometria ha avuto l'onore di essere stata citata nel Carnevale della Matematica #16.
Che cos'è il Carnevale della Matematica?
Prendo in prestito la definizione da Gravità Zero
IL CARNEVALE DELLA MATEMATICA
Il Carnevale della matematica è un’iniziativa ideata da .mau. sul modello del Carnival of Mathematics. E’ un tentativo di radunare dei blogger che parlino di matematica. Il 14 di ogni mese, un blogger si offre di scrivere un post che parli di matematica, raccogliendo i post di argomento matematico che gli sono stati segnalati, presentandoli brevemente: articoli di altri blog, software matematico, relazioni tra matematica e altre ambiti della conoscenza…insomma qualsiasi cosa abbia come tema la matematica e dintorni.
L'idea è che in questo modo si potranno conoscere nuovi blog e soprattutto nuova matematica (nel senso di "cose che non si sapevano, oppure modi nuovi di vedere le cose che si sapevano").
La data del 14 del mese coincidono con le due cifre dopo la virgola dello sviluppo decimale di π.
Le date e i luoghi su cui sono stati postati i carnevali di tutte le edizioni le potrete trovare su Gravità Zero
Questo è quanto .mau. scrive relativamente alla mia serie
Cosa è successo di bello nell'orticello matematico italiano online? parecchie cose, nonostante il caldo estivo.
Iniziamo con una new entry, Dioniso, che da qualche tempo sta preparando una storia della matematica, anzi "Un avvincente percorso storico tra Numeri e Geometria". Come dice lui stesso, Dopo aver riascoltato una trasmissione radiofonica di Piergiorgio Odifreddi ho pensato di ripercorrere e approfondire (per quanto possa consentirlo un blogghetto) l'avvincente percorso storico tra Numeri e Geometria che parte da Pitagora per arrivare alla fine del XX secolo. Ecco le prime puntate. ♦ I pitagorici, quelli di "Tutto è Numero" ♦ Il crollo del castello pitagorico, con la diagonale di un quadrato che non è un numero ♦ Il grande contributo dei pitagorici, l'idea di dimostrazione ♦ Platone e le forme geometriche: "quasi nulla è Numero", ma ... ♦ Euclide, o della Rifondazione Matematica; ♦ gli Elementi di Euclide: sistematizzazione e nascita del metodo assiomatico ♦ la Biblioteca di Alessandria: Archimede: il mondo matematico si ellenizza.
Che cos'è il Carnevale della Matematica?
Prendo in prestito la definizione da Gravità Zero
IL CARNEVALE DELLA MATEMATICA
Il Carnevale della matematica è un’iniziativa ideata da .mau. sul modello del Carnival of Mathematics. E’ un tentativo di radunare dei blogger che parlino di matematica. Il 14 di ogni mese, un blogger si offre di scrivere un post che parli di matematica, raccogliendo i post di argomento matematico che gli sono stati segnalati, presentandoli brevemente: articoli di altri blog, software matematico, relazioni tra matematica e altre ambiti della conoscenza…insomma qualsiasi cosa abbia come tema la matematica e dintorni.
L'idea è che in questo modo si potranno conoscere nuovi blog e soprattutto nuova matematica (nel senso di "cose che non si sapevano, oppure modi nuovi di vedere le cose che si sapevano").
La data del 14 del mese coincidono con le due cifre dopo la virgola dello sviluppo decimale di π.
Le date e i luoghi su cui sono stati postati i carnevali di tutte le edizioni le potrete trovare su Gravità Zero
Questo è quanto .mau. scrive relativamente alla mia serie
Cosa è successo di bello nell'orticello matematico italiano online? parecchie cose, nonostante il caldo estivo.
Iniziamo con una new entry, Dioniso, che da qualche tempo sta preparando una storia della matematica, anzi "Un avvincente percorso storico tra Numeri e Geometria". Come dice lui stesso, Dopo aver riascoltato una trasmissione radiofonica di Piergiorgio Odifreddi ho pensato di ripercorrere e approfondire (per quanto possa consentirlo un blogghetto) l'avvincente percorso storico tra Numeri e Geometria che parte da Pitagora per arrivare alla fine del XX secolo. Ecco le prime puntate. ♦ I pitagorici, quelli di "Tutto è Numero" ♦ Il crollo del castello pitagorico, con la diagonale di un quadrato che non è un numero ♦ Il grande contributo dei pitagorici, l'idea di dimostrazione ♦ Platone e le forme geometriche: "quasi nulla è Numero", ma ... ♦ Euclide, o della Rifondazione Matematica; ♦ gli Elementi di Euclide: sistematizzazione e nascita del metodo assiomatico ♦ la Biblioteca di Alessandria: Archimede: il mondo matematico si ellenizza.
giovedì, agosto 13, 2009
Maria, ihm schmeckt's nicht! (Maria! Non gli piace!): Lino Banfi in Germania
Domenica scorsa ci siamo dilettati in una lunga camminata mattutina di 450 metri di dislivello per i boschi di Odino (Odenwald) con una coppia di nostri amici italotedeschi.
Durante la camminata i nostri amici ci hanno informato che nelle sale cinematografiche aidelberghensi stavano cominciando a proiettare la pellicola tratta dal libro "Maria, ihm schmeckt's nicht!" di Jan Weiler.
Abbiamo quindi immediatamente organizzato una visione pomeridiana.
Il libro non l'ho letto. Ne possiedo solo la versione audio letta dall'autore che avevo cominciato ad ascoltare tempo fa, ma che poi non avevo mai portato a termine.
Pare che il libro sia nato sulla scia del successo di un articolo che Weiler aveva scritto per la rivista del Süddeutschen Zeitung.
Così come l'articolo, il libro è incentrato sulla figura e la storia di Antonio, suocero italiano di Weiler, con cui lo scrittore-giornalista condivise un lungo viaggio in auto verso il sud Italia. Fu durante questo viaggio che Weiler venne a conoscenza delle storie di Antonio: alcune finirono sul libro, altre ispirarono la fantasia dello scrittore e generarono altro materiale per il suo libro.
Nella pellicola il ruolo di Antonio viene interpretato egregiamente da Lino Banfi, che si esprime in un esilarate tedesco con fortissimo accento italiano.
L'intento del libro, e anche del film, è quello di affrontare, in modo piuttosto comico ed umoristico, ma anche un po' serio, il tema dell'essere straniero.
Credo che il film, anche se in modo molto macchiettistico e con molto uso di stereotipi riesca a centrare l'obiettivo abbastanza bene.
Alla fine risulta divertente, leggero e a volte anche tenero.
Qui troverete una recensione dei libri "Maria, ihm schmeckt's nicht!" e "La deutsche Vita"
Durante la camminata i nostri amici ci hanno informato che nelle sale cinematografiche aidelberghensi stavano cominciando a proiettare la pellicola tratta dal libro "Maria, ihm schmeckt's nicht!" di Jan Weiler.
Abbiamo quindi immediatamente organizzato una visione pomeridiana.
Il libro non l'ho letto. Ne possiedo solo la versione audio letta dall'autore che avevo cominciato ad ascoltare tempo fa, ma che poi non avevo mai portato a termine.
Pare che il libro sia nato sulla scia del successo di un articolo che Weiler aveva scritto per la rivista del Süddeutschen Zeitung.
Così come l'articolo, il libro è incentrato sulla figura e la storia di Antonio, suocero italiano di Weiler, con cui lo scrittore-giornalista condivise un lungo viaggio in auto verso il sud Italia. Fu durante questo viaggio che Weiler venne a conoscenza delle storie di Antonio: alcune finirono sul libro, altre ispirarono la fantasia dello scrittore e generarono altro materiale per il suo libro.
Nella pellicola il ruolo di Antonio viene interpretato egregiamente da Lino Banfi, che si esprime in un esilarate tedesco con fortissimo accento italiano.
L'intento del libro, e anche del film, è quello di affrontare, in modo piuttosto comico ed umoristico, ma anche un po' serio, il tema dell'essere straniero.
Credo che il film, anche se in modo molto macchiettistico e con molto uso di stereotipi riesca a centrare l'obiettivo abbastanza bene.
Alla fine risulta divertente, leggero e a volte anche tenero.
Qui troverete una recensione dei libri "Maria, ihm schmeckt's nicht!" e "La deutsche Vita"
lunedì, agosto 10, 2009
Bad Day
It's been a bad day.
Please don't take a picture.
It's been a bad day.
Please.
sabato, agosto 08, 2009
venerdì, agosto 07, 2009
Concessione e revoca
Il Pontefice Massimo del consiglio dei persuasori occulti interruppe la sua eccellentissima pausa appositamente per esaminare il Caso e lo convocò.
L'udienza lo lasciò con dei sentimenti contrastanti. Non poteva ancora dire se la sua certezza che il Pontefice Massimo avrebbe revocato il Permesso era giusta o sbagliata. Il Pontefice Massimo sembrava convenire parzialmente con il Sottopontefice.
- Dovremo metterLa alla prova. Una parte della prova avverrà nei nostri palazzi e l'altra nei palazzi dei nostri rappresentanti nella Sua città.
L'udienza lo lasciò con dei sentimenti contrastanti. Non poteva ancora dire se la sua certezza che il Pontefice Massimo avrebbe revocato il Permesso era giusta o sbagliata. Il Pontefice Massimo sembrava convenire parzialmente con il Sottopontefice.
- Dovremo metterLa alla prova. Una parte della prova avverrà nei nostri palazzi e l'altra nei palazzi dei nostri rappresentanti nella Sua città.
lu rusciu te lu mare
Na sira jò passai te le patule
E ntisi le ranocchiule cantare
a una a una jò le sintia cantare
Ca me pariane lu rusciu te lu mare
Lu rusciu te lu mare è mutu forte
La fija te lu re se tae la morte
Iddhra se tae la morte e jò la vita
La fija te lu re sta sse mmarita
Iddhra sta sse mmarita e jò me nzuru
La fija te lu re me tae nu fiuru
Iddhra me tae nu fiuru e jò na palma
La fija te lu re se ndjae alla Spagna
Iddrha se ndjae alla Spagna e jò in Turchia
La fija te lu re è lla zzita mia.
E vola vola vola palomba vola
E vola vola vola palomba mia
Ca jeu lu core meu
Te l’aggiu ddare.
giovedì, agosto 06, 2009
Concessione e revoca
Il Pontefice Massimo del consiglio dei persuasori occulti aveva deciso di concedergli il Permesso.
Per più di un mese si era illuso che sarebbe riuscito a godersi quel Permesso per lungo tempo.
Durante un'assenza del Pontefice Massimo fu contattato dal Sottopontefice.
- C'è un'anomalia nel Suo Permesso. Dovremo fare ulteriori accertamenti.
Ebbe immediatamente la certezza che al suo ritorno il Pontefice Massimo avrebbe revocato il Permesso.
Per più di un mese si era illuso che sarebbe riuscito a godersi quel Permesso per lungo tempo.
Durante un'assenza del Pontefice Massimo fu contattato dal Sottopontefice.
- C'è un'anomalia nel Suo Permesso. Dovremo fare ulteriori accertamenti.
Ebbe immediatamente la certezza che al suo ritorno il Pontefice Massimo avrebbe revocato il Permesso.
mercoledì, agosto 05, 2009
Oslo 5: Aker Brygge
Lunedì 1 giugno: sera
Dopo la visita dei musei della penisola di Bygdøy ci reimbarchiamo. Scendiamo al porto di Oslo e ci dirigiamo verso il vicino quartiere di Brygge che è ancora in costruzione.
Molti dei palazzi sono stati costruiti da importanti architetti. Ovviamente non è questo il motivo per cui mi piacciono. Sia le scelte architettoniche nei disegni dei singoli palazzi che quelle della struttura complessiva del quartiere si accordano e fanno quindi risuonare le mie personali corde estetiche.
Leggiamo che anche Renzo Piano sarà impegnato nella progettazione di alcuni dei nuovi palazzi.
Inoltre il quartiere è pieno di ristoranti. Ceniamo in uno di essi. Prendiamo un piatto misto: cozze (stufate con vino e poca panna acida), aragosta del Maine (quelle norvegesi sono più prelibate e quindi anche molto più care), granchio reale, gamberetti e cappesante.
Non è affatto male....
Dopo la visita dei musei della penisola di Bygdøy ci reimbarchiamo. Scendiamo al porto di Oslo e ci dirigiamo verso il vicino quartiere di Brygge che è ancora in costruzione.
Molti dei palazzi sono stati costruiti da importanti architetti. Ovviamente non è questo il motivo per cui mi piacciono. Sia le scelte architettoniche nei disegni dei singoli palazzi che quelle della struttura complessiva del quartiere si accordano e fanno quindi risuonare le mie personali corde estetiche.
Leggiamo che anche Renzo Piano sarà impegnato nella progettazione di alcuni dei nuovi palazzi.
Inoltre il quartiere è pieno di ristoranti. Ceniamo in uno di essi. Prendiamo un piatto misto: cozze (stufate con vino e poca panna acida), aragosta del Maine (quelle norvegesi sono più prelibate e quindi anche molto più care), granchio reale, gamberetti e cappesante.
Non è affatto male....
lunedì, agosto 03, 2009
Il premio
Per il decimo anniversario di lavoro dei propri dipendenti la mia azienda offre magnanimamente dei doni.
Giunto all'agognata meta ho potuto godere anch'io del sospirato regalo.
Così mi sono visto recapitare da una giovane delle risorse umane i seguenti presenti:
1. un enorme mazzo di fiori (il cui traporto in bicicletta mi ha creato qualche problema)
2. una sorta di calendario fotografico
3. una bottiglia di champagne Bouche Pere et fils
4. una fine settimana per due in Alsazia
La giovane mi ricontatta dicendo che quella data non è disponibile e mi propone la fine settimana del 15 come alternativa.
Confermo.
Dopo un paio di giorni la giovane mi ricontatta informandomi che anche un'altro dipendente avrebbe richiesto quella stessa fine settimana.
- Se per te rappresenta un problema avere un collega nello stesso albergo gli dico di scegliere un'altra data.
- Per me non sussiste neppure il più remoto problema.
Mi è sembrata una domanda piuttosto singolare. Poi ho riflettuto e mi sono chiesto: magari non mi hanno fatto andare l'8 per il veto di qualcun altro....
Giunto all'agognata meta ho potuto godere anch'io del sospirato regalo.
Così mi sono visto recapitare da una giovane delle risorse umane i seguenti presenti:
1. un enorme mazzo di fiori (il cui traporto in bicicletta mi ha creato qualche problema)
2. una sorta di calendario fotografico
3. una bottiglia di champagne Bouche Pere et fils
4. una fine settimana per due in Alsazia
La giovane mi ricontatta dicendo che quella data non è disponibile e mi propone la fine settimana del 15 come alternativa.
Confermo.
Dopo un paio di giorni la giovane mi ricontatta informandomi che anche un'altro dipendente avrebbe richiesto quella stessa fine settimana.
- Se per te rappresenta un problema avere un collega nello stesso albergo gli dico di scegliere un'altra data.
- Per me non sussiste neppure il più remoto problema.
Mi è sembrata una domanda piuttosto singolare. Poi ho riflettuto e mi sono chiesto: magari non mi hanno fatto andare l'8 per il veto di qualcun altro....
sabato, agosto 01, 2009
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