venerdì, aprile 04, 2008

Esperienze musicali italo-teutoniche (la musica nella mia vita) - quarta parte

Verso la fine del 1983 cominciai ad andare a lezioni private a Roma e ricevetti il mio primo trombone a tiro. Un Bach con cui suono ancora. Frequentavo lezioni di trombone, di solfeggio e poi in seguito di armonia e di storia della musica. In quegli anni, sentendomi carico di impegni scolastico-musicali, decisi purtroppo di abbandonare la banda.

A luglio del 1988 sostenni l'esame finale a S. Cecilia e ottenni il Diploma di Trombone.

Negli anni successivi, tra gli impegni universitari, la musica passò un po' in secondo piano, ma non l'abbandonai mai. Mi resi conto a mie spese, che se si vuole continuare a suonare è fondamentale farlo anche insieme agli altri e anche in pubblico. Cercai quindi di crearmi più occasioni possibili.
Nel 1996 volli colmare una mia lacuna musicale. Avevo ricevuto insegnamenti di tipo classico che forniscono delle solide basi tecniche ma che reprimono un po' la creatività. Volevo imparare ad improvvisare. Cioè a suonare creando al momento senza leggere le note scritte in una partitura. Mi iscrissi così ad una scuola popolare di musica jazz. Imparai in modo un po' superficiale le tecniche che regolano l'improvvisazione jazzistica.
Nel 1999 mi trasferii in Germania. Il primo trauma occorse nell'apprendere che il trombone in tedesco è femminile: Posaune. Poi dovetti ricrearmi la rete di contatti musicali. Suonai per un po' con un gruppo di musica Salsa. Erano bravi. Lo zoccolo duro del gruppo era costituito da Claude e i suoi fratelli: originari della Martinica ed emigrati tra Francia e Germania. Claude di mestiere faceva il manovratore di grù e il gestore di un locale a Landau: La Isla. Il fratello veniva ogni sabato per le prove da un vicino paese francese. Claude non aveva mai imparato a leggere la musica, ma aveva un orecchio impressionante. Suonava il basso, dirigeva il gruppo con grande perizia e scriveva dei pezzi colmando il suo analfabetismo musicale attraverso dei programmi per la scrittura di musica attraverso l'esecuzione alla tastiera. Avevamo anche una cantante cubana dal nome russo: Daniushka.

Quinta parte...

11 commenti:

fabio r. ha detto...

ma tu nella foto chi sei? quello colorato di fronte a tutti??

dioniso ha detto...

Lascio il riconoscimento alla tua immaginazione. Ora comunque il mio aspetto è un po' diverso... purtroppo.

Anonimo ha detto...

E certo uno arriva in un posto nuovo, cerca di imparare una lingua e scopre di dover imparare le parole con l'articolo perchè non c'è un cacchio di modo per capire il genere dei nomi (Der mond die sonne ma che siamo matti?
COmunque non avrai più la chioma .......ma sei comunque simpatico.
A proposito se ti andrà, magari me lo sono perso in qualche post, un giorno mi racconterai perchè hai scelto di andare a vivere in quel bellissimo e civilissimo paese.
A presto

dioniso ha detto...

gianlu, sei un lettore molto attento ;-)
Perché dove mettiamo das Mädchen e das Fräulein?
La mia "scelta" è avvenuta quasi per caso. Deve essere stato nel '97 quando mandai il mio CV ad una società britannica di cacciatori di teste. Avrei voluto fare un'esperienza lavorativa di un anno all'estero e avevo stilato una lista di paesi in ordine di preferenza. Al primo posto c'era il Regno Unito e verso gli ultimi la Germania. Nel '99 mi contattarono per dirmi che un'azienda con sede in Germania era interessata al mio profilo. Avevo quasi dimenticato di aver mandato quel CV. Venni ad Heidelberg per sostenere due colloqui. Mi piacque sia l'azienda che il posto. Avevo cominciato la storia con Zucchero da meno di un anno. Ero indeciso. Ella mi incoraggiò. Partii pensando di rimanere un anno al massimo due.

fabio r. ha detto...

CHIOMA...?? un indizio!
das der die comunque son un'ossessione comune, anche per chi campa (come me) di tedesco.
p.s. martedì vado a berlino per una settimana, mi sa che è fredduccio (da quello che vedo nel web) nevvero??

dioniso ha detto...

È sorta una diatriba tra me e Zucchero: io sostengo che avete individuato il Dioniso giusto, ella sostiene che avete individuato quello sbagliato. Fatemi capire qual'è dioniso secondo voi, così risolviamo il dilemma ;-)

Anonimo ha detto...

Allora diciamo che nascosti fra i miei puntini nel precedente post c'è la parola "leonina". Ora mi sembra che nella foto sia solo uno ad avere una chioma leonina.
Poi sei castano,e sei del '69 (hai un anno più di me) quindi nella foto avevi 30 anni (ma questo non aiuta molto perchè il dioniso che ho scelto è n po' lontano)
Inoltre eri appena arrivato in quella band e quindi forse non eri fra quelli proprio davanti nella foto.
Però è strano, ti immaginavo diverso (anche se ora da quanto scrivi sei diverso).
HO vinto qualcheccosa?

dioniso ha detto...

gianlu, sei uno Scerlòk! ;-)
Visto che hai fatto vincere me il tuo premio sarà il dionisino d'oro. Altrimenti sarebbe stato lo zuccherino d'oro. ;-)

Anonimo ha detto...

Evviva!
Si, diciamo che ho una naturale predisposizione a farmi i cavoli degli altri....!
Ed inoltre anni e anni di cluedo e mister x (ma il mio preferito era Mindtrap) aiutano.
Poi mi piacciono le sfide soprattutto quelle facili e semiserie.
A presto.
Gianlu Holmes
Putroppo Sherlock, non John.... ;-))))

dioniso ha detto...

Ha, ha, ha! :-))
Conosci la canzone di Elio?
John Holmes
Una vita per il cinema
John Holmes
Una vita per la moto

Anonimo ha detto...

No purtroppo no!
Ma il testo mi pare invitante.
Vorrà dire che Rimedierò.