martedì, maggio 06, 2008

Nuovo esempio di civiltà tedesca

Stamane ho sentito il nostro citofono suonare. La mattina di solito citofonano solo i postini e i netturbini. Ho quindi pensato che fossero già arrivati i CD degli Afterhours che avevo ordinato per approfondire la mia recente scoperta.
Invece una voce con un tono quasi autoritario mi chiede se sono il proprietario di una Bora grigia e poi dice qualcos'altro che non riesco a capire bene. Capisco solo che devo scendere per un qualche motivo che riguarda la mia macchina. Chiedo ulteriori delucidazioni e la voce mi spiega che avrei lasciato un finestrino completamente aperto.
Ringrazio, dico che sarei sceso subito e mi affaccio alla finestra. La voce apparteneva ad uno di quei signori dipendenti comunali addetti a fare le multe.
Sono sceso un po' più tardi per andare in piscina con Dulcinea e ho chiuso il finestrino.

Sarebbe realistico pensare che un fatto del genere possa verificarsi in Italia?
Forse sono anche queste piccole esperienze che contribuiscono a far percepire al cittadino le istituzioni come qualcosa di non ostile. Ti multano, ma sei hai un problema ti aiutano.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Ennesimo esempio di inciviltà italiana.

Qualche mattina fa ho sentito il nostro citofono suonare. La mattina di solito citofonano solo i postini, i fattorini della pubblicità, i galoppini delle immobiliari e delle compagnie telefoniche e i Testimoni di Geova. Ho quindi pensato che fosse qualcuno di questi simpatici personaggi. Invece una voce con un tono quasi imbarazzato mi chiede se sono io il proprietario di una Renault Scenic grigia e poi dice qualcos'altro che non riesco a capire bene. Capisco solo che devo scendere per un qualche motivo che riguarda la mia macchina. Chiedo ulteriori delucidazioni e la voce mi spiega che avrei un finestrino in frantumi, quindi completamente aperto.
Ringrazio, impreco e dico che sarei sceso subito e mi affaccio alla finestra. La voce apparteneva ad un mio vicino di casa.
Sono sceso immediatamente a quantificare i danni e per portare immediatamente a riparare il finestrino. Non mi avevano sottratto nulla (anche perché l’avevano già fatto precedentemente) ma il conto del carrozziere mi ha certamente rovinato la giornata.

fabio r. ha detto...

germania 1 - italia 0 (e mi sono limitato...)

Anonimo ha detto...

Credo molto in tema questa volta, Dioniso mi permetto ancora di usufruire del tuo blogghetto dove ormai mi sento un po' a casa per proporre una piccola inchiesta...
Da "Cuore" e di cuore vi propongo una piccola domanda. Quali sono secondo voi le cose per cui vale la pena di vivere.... in questo paese?
Grazie per le risposte che vi vengono in mente.

dioniso ha detto...

ziomassimo, ma ti è successo veramente o stai solo parodiando?

fabio r., sie können nur in diesem Bereich eine Genugtuung finden. Tatsächlich bekommen sie im Bereich Fussball immer Stockschläge. ;-) (Possono rivalersi solo in questo ambito, infatti nell'ambito calcistico prendono solo mazzate ;-)

gianlu, bella idea! Ci faccio un nuovo post? O forse lasciamo la domanda per questo?

Allora comincio io. Dal mio punto di vista di emigrante nostalgico direi:

1. La gastronomia

2. Il clima

3. I tesori d'arte

4. Il senso innato dell'autoironia e del non prendersi sul serio

5. La residua umanità della gente

Anonimo ha detto...

Purtroppo è tutto vero! In queste cose invidio molto la loro cultura.

Le cose per cui vale la pena di vivere.... in questo paese:
1.il sole
2.la musica e le arti
3.la bellezza

dioniso ha detto...

Alla fine ho optato per il nuovo post.

dioniso ha detto...

ziomassimo, mi dispiace.
Devo anche aggiungere però che Roma ed Heidelberg non sono esempi paragonabili. Nel senso che non possono essere presi come rappresentativi della media dei rispettivi paesi.

Roma è la più grande metropoli italiana con probabilmente il numero più alto di furti d'auto.

Heidelberg è una cittadina universitaria di 150.000 abitanti che anche nella realtà tedesca rappresenta un esempio di eccellenza.
Forse potrebbe essere paragonata a... non so, Trento, Blozano, Reggio Emilia, Perugia....

Anonimo ha detto...

ammazza che sincronia e che paesi!!! A uno gli spaccano il finestrino e l'altro lo dimentica aperto. Scusate ma mi viene molto da ridere

dioniso ha detto...

È vero. È una strana coincidenza speculare (con uno specchio che distorce e si adatta agli ambienti ;-)

Anonimo ha detto...

Beh, con il vostro permesso, rubo il post di Dioniso e il commento di ZioMassimo. Me li porto sul mio blog (sarete citati!):-D

Anonimo ha detto...

eli, permesso accordato con piacere. Verrò dunque a farti visita.

dioniso ha detto...

Eli, ma prego accomodati pure! Hai anche il mio di permesso.

Anonimo ha detto...

http://bolledaorbi.go.ilcannocchiale.it/post/1902013.html

Ecco!

Baci & baci!

dioniso ha detto...

Eli, grazie per la citazione.
Baci & abbracci