martedì, febbraio 26, 2008

Parmesan? No, grazie!

Spero che presto riuscirò finalmente a non vedere più tale blasfema e disgustosa imitazione.
Per la corte di giustizia europea il formaggio "parmesan" venduto il Germania viola la denominazione di origine controllata del parmigiano reggiano italiano.

Pare che siano già pronti nuovi cloni, dal Pamesello al Rapesan:

"Solo il Parmigiano Reggiano può essere chiamato Parmesan"

51 commenti:

Anonimo ha detto...

E la comunità europea non li ha neanche multati!

fabio r. ha detto...

beh, non malaccio come decisione. un po' tardiva ma meglio di niente...
In estate ero in vacanza lungo il reno (dalle tue parti quasi) e facendo la spesa in un Aldi ho trovato altri simpatici cloni italici, tra cui la "Pizza Neapoli", e - giuro - le Taliatele typisch Italienisch...

Anonimo ha detto...

A proposito di Aldi. Mai provato i peperoni piccanti ripieni di formaggio crucco?
Una discreta bomba!
Ma molto buoni.

dioniso ha detto...

Fabio, mi hai riportato alla memoria una storia di un paio d'anni fa, quando purtroppo mi trovai a passare un periodo in una modernissima clinica tedesca. Mi trovai per la prima volta ad aver a che fare col famigerato Abendbrot tedesco.
Dopo un paio di giorni si attivò un traffico di contenitori pieni di sughi, minestroni e manicaretti vari preparati da Zucchero.

Quando tornai a casa, la prima cosa che feci fu cucinare un'arrabbiata per me e Zucchero. Ne avevo un grande desiderio dopo giorni e giorni di cibi ospedalieri. Anche perché qualche giorno prima avevo scelto le penne all'arrabbiata dal menù dell'ospedale e mi avevano presentato un piatto di fettuccine con un sugo con cipolline, peperoni e piselli: blasfemi! In realtà le avevo sempre evitate, anche perché nel menù venivano riportate come: "Penne al arabiata": sembrava il nome di un piatto arabo!

Gianlu, scharfe Paprika mit Käse gefühllt? Nein danke! ;-)

Anonimo ha detto...

dioniso, forse è una cosa un pò privata, ma comunque bellissima:
ma vogliamo dirlo o no che siamo diventati zii?
...AUGURI!!!

Anonimo ha detto...

deve essere bòno sto coso!!!!

AUGURI ai neo-zii

Anonimo ha detto...

Scusa la nuova intromisssione. Ma in Germania cosa si dice del "pentito" Heinrich Kieber, l'archivista della LGT che harivenduto al governo tedesco il dvd con i 1400 evasori crucchi? (Allora non siamo solo noi :-)). Qui sta per scoppiare un casino perchè si dice che la lista dei nomi che verrà resa pubblica sarà un boato "politico". Immagina per chi.

Anonimo ha detto...

Ed è che i nostri amici del governo Crucco hanno dato a sto tizio NOVE milioni di Euro?
Ora a noi sta lista la danno gratis!!!
I soliti Italiani....;-))))

Anonimo ha detto...

gianlu,
a proposito di prodotti alimentari particolari e supermercati: questo Aldi del quale parlate, qui a Roma non mi pare che ci sia, me lo confermi? Io a volte vado da Lidl (altra catena discount tedesca), trovo che molti dei suoi prodotti siano convenienti e di buona qualità. Anche se recentemente avevo letto di trattamenti non proprio ineccepibili, nei confronti dei lavoratori.

Anonimo ha detto...

ziomassimo � vero.
Aldi non c'� .
La Lidl mi piace molto e ci vado spesso soprattutto sotto natale quando a mia moglie viene nostalgia di dolci crucchi.
Devo dire che sul natale ci danno parecchi punti.
Anche quelle offerte che sparano settimanalmente mi sembrano ottime. Diciamo che in germania quello nei discount peri motivi che citavi non � proprio il posto di lavoro pi� ambito.
Personalmente mi piace la Lidl di Pomezia (molto meno quella di via della magliana).TU a quale vai?
Un altro discount (credo sia tedesco)che ho visto in altre citt� � il pennymarkt.
A (s)proposito oggi sono nel "postaccio" e tra poco ho una riunione KAfkiana....

dioniso ha detto...

Sì, è vero! Ieri la mia cara cuginetta, che ho visto in fasce, ha dato alla luce Viola!

Sto pensando di cambiare il nome in Ziodioniso. Anche per i blog servirà un DPR? ;-)

Anonimo ha detto...

Compagni. Vi richiamo all'ordine e vi invito a seguire la disciplina di partito: la spesa si fa solo alla coop. E non ci sono scomodità che tengono. La rivoluzione non è un pranzo di gala. W i panini con la porchetta!!!!!!

dioniso ha detto...

Non sarei voluto intervenire sull'argomento per non urtare le sensibilità supermercatistiche altrui ;-)
Ma ora che ubik ha gettato la prima pietra posso dire che per quanto rigurda Lidl e Aldi nutro molti pregiudizi.
Detto papale papale: li evito come la peste nera ;-)
..... tranne....
qualche rara volta in cui ho approffittato delle famose offerte di Aldi. In realtà è stata solo una volta in cui ho comprato un'ottima bicicletta da camera a prezzi convenientissimi.

Anonimo ha detto...

la bicicletta per fortuna non si mangia....

Anonimo ha detto...

Effettivamente sono socio coop da anni, dove effettuo la gran parte della spesa necessaria alla famiglia. Nei dintorni di casa mia ci sono ben due supermercati coop ed un fornitissimo Ipercoop. Trovo che il rapporto qualità-prezzo dei prodotti a marchio coop sia imbattibile e co...'sti chiari de luna!
Penso che si possa "fare politica" anche con il carrello in mezzo agli scaffali.

Anonimo ha detto...

Se mi è permesso, vorrei autocitarmi:
http://lineadombra.wordpress.com/2007/10/31/acquisti-democratici-o-equosolidali/
infatti sugno d'accordo con ziomassimo. Ciao Socio!!!

Anonimo ha detto...

ubik, ho letto il post che citavi e (stranamente) sono quasi d'accordo con te.
;-)
Inutile dirti che io per i miei acquisti frequento regolarmente tutti e tre i negozi da te segnalati nel post, anche perchè ho la fortuna (?) di averli nelle vicinanze di casa mia (non più di 15min. di auto).

Anonimo ha detto...

@Ubik. Compliments bel collegament!!!
Sono veramente d'accordo su tutto.
Una curiosità, siccome conosco poco la Coop mi dite se riesce a conciliare l'essere grande distribuzione con le caratteristiche peculiari dei piccoli.
Offrire prodotti di stagione, freschi,
RIspettare i piccoli distributori senza fare dumping su alcuni prodotti mettendoli fuori mercato.
Ad esempio, il pane dei supermercati (quello prodotto direttamente) è pessimo.
E' chiamato pane a pulsante per dare un'idea.
Garantisce che non ci siano ogm nei propri prodotti?
Insomma potrei andare avanti per molto ma mi sa che su questo siamo molto allineati...
Vorrei per una volta consigliare su questo io una lettura.
L'ecologist italiano.
Libreria editrice fiorentina
Con articoli di tante persone autorevoli sui vari argomenti (ad esempio Venadna Shiva).
A me per esempio ha insegnato che siamo devastati dall'igiene e dagli antibiotici. E questo mi è molto servito per i miei due pargoletti.
A proposito, fors anche su questo i nostri amici crucchi ci possono insegnare molto.

@Dioniso ma perchè non sopporti la LIDL?
Posso assicurare che la qualità non è così malvagia.

dioniso ha detto...

No, come dicevo è uno dei miei piccoli pregiudizi. Associo il marchio Lidl con scarsa qualità.

L'idea che mi sono fatta è che in generale i tedeschi sono molto meno oppressivi con i figli. Li lasciano crescere in modo un po' più naturale e con meno divieti ed imposizioni rispetto agli italiani.

Anonimo ha detto...

Ciao Gianlu, la COOP prevede tutti i punti (o quasi) da te elencati. Qui il pane da loro è buono. Comunque sono attenti alla filiera, ai consumi, ai prodotti e ci sono specifici marchi stile Fair Trade anche della COOP stessa. Ti consiglio un giro e vedrai che non rimarrai deluso. Allo stesso modo per i prodotti freschi e anche biologici (ci sono banchi apposta) e poi le pescherie e la macelleria sono date in gestione a cooperative di produttori. Ed è come andare più o meno nei singoli e rispettivi negozi.
Comunque sei proprio crucco ;-) con tutte 'ste "fissazioni"...
@ziomassimo: per fortuna che siamo d'accordo, quasi quasi temevo ;-)
A stasera. E' finita la prima metà giornata di lavori, ora si pranza, poi dall'amministratore con tanto di foto sui "disastri" o pecche del nuovo appartamento. Poi si cena. E poi ninna....

Anonimo ha detto...

Concordo con ubik ('sta cosa comincia ad essere preoccupante...) su quanto dice sulla Coop.
;-)
Sempre per cercare di consumare in modo oculato, mi permetto di segnalare anche Bata e Zara, per quanto riguarda le calzature e l’abbigliamento. Anzi, propongo di indicare anche altri suggerimenti del genere e segnalare eventuali incongruenze etico-commerciali sui posti già segnalati.

@dioniso, se non mi ricordo male, mi sembra che ci sia un Lidl proprio vicino casa tua.
Per quanto riguarda l’educazione dei figli, ti devo dire che da padre attento, apprensivo e ansioso quale sono, a volte mi pongo il problema di essere troppo oppressivo. Mi rendo conto che spesso gli faccio una testa così, soprattutto per questione politiche, etiche e morali e a volte temo che per rivalsa mi diventi un naziskin!

Anonimo ha detto...

@Ubik Grazie per il resoconto. E buon lavoro...

@Dioniso. Hai colto nel segno. Mia moglie mi ha insegnato tante cose anche dal punto di vista dell'igiene. Bimba appena nata qua in Italia significa ambiente sterile in casa e dovunque. Sembra sia proprio questo che ci rende deboli nei confronti di qualsiasi batterio perchè ci impedisce il contatto con questi e di conseguenza l'allenamento delle nostre difese immunitarie.
Per esempio studi sulla convivenza casalinga con gli animali (noi abbiamo una gatta) mostrano che l'incidenza delle allergie sulle famiglie che hanno un animale in casa è minore rispetto a quelle che non ce l'hanno.

Inoltre mi ha insegnato ( oalmeno ci prova ogni volta....)che la febbre entro certi limti è una cosa buona e che prima di dare un antibiotico ad un bimbo devi essere sicuro che non ci siano altre alternative (più o meno nell'ordine:
tempo per vedere se il corpo reagisce autonomanente,
medicina omeopatica, antinfiammatori)

fabio r. ha detto...

io alla Lidl vado spessino,oddio non regelmaessig, ma se capita.. è l'unico posto in zona (Umbria) dove trovo qualche Leckerei dozzinale tedesca.
Mi preoccupa un po' un servizio visto tempo fa' in germania in cui si parlava del trattamento riservato ai commessi (sottopagati, con contratti capestro, praticamente senza paracadute) ed ho il sospetto che anche la filiale italiana sia così.. Schade!

dioniso ha detto...

Non c'entra niente, ma avete visto Anno Zero ieri?
Ho trovato esilarante il lapsus del lapsusologo di Di Pietro.
Lodava il coraggio di Veltroni nell'essersi liberato della sinistra massimalista e ha detto con enfasi: "Veltroni gli ha detto: se volete tenervi Falce e Mastella, allora tenetevi Falce e Mastella sul vostro simbolo ma non starete con noi!!".

fabio r. ha detto...

ma sarà stato un lapus? :)
Danke fuer deinen netten Besuch! Ich habe mich darueber besonders gefreut! Komm mal vorbei jedes Mal, wenn du Lust hast!
A presto dal "Land, wo die Berluskonen bluehen.."

Anonimo ha detto...

Ieri sera non ho visto “AnnoZero”.
Devo confessare che il mio grande amore incondizionato per tutta la musica, compresa quella leggera o pop, non mi ha fatto mai perdere nemmeno una edizione del Festival della Canzone Italiana. Da quando ho l’età della ragione ne avrò seguiti perciò quasi quaranta, quindi anche ieri sera ero davanti al televisore per seguire e soprattutto ascoltare Sanremo. Cercando faticosamente di trovarci qualcosa di buono, degno di nota.
Ebbene si, anch’io ho fatto “outing”…
;-)

Abbiate pietà per un asino: scrivete in italiano!
:-)

Anonimo ha detto...

Caro ziomassimo,
siccome io mi trovo nella tua stessa condizione di asino...aggravata dal fatto che per capire cosa dice mia figlia sono obbligato a fare esercizio...
ho deciso di tentare per una volta una traduzione.
Quindi se toppo mi capirete...
fabio r. ha scritto:

Grazie per la tua gentile visita
Ne sono stato oltremodo soddisfatto
Vieni a trovarmi di nuovo quando ti va.
A presto dalla terra dove fioriscono i Berluskonen.

Pi� o meno....ed ho usato anche il babylon....
A presto

Anonimo ha detto...

@ziomassimo: che ti sembra di questo San Remo, dai giornali mi sembra di capire che non sia tanto bello. Dicci qualcosa. Per quanto mi riguarda non ne ho mai seguito uno...e non per snobismo, solo che sono quelle cose che mi sono sempre passate così. Eppure il giorno dopo vado a leggere tutte le polemiche e cose di questo genere. Sono malato?

Anonimo ha detto...

per sfatare un po' di pregiudizi sulla lidl.
Giuro che non l'ho cercato...!

http://www.ecoblog.it/post/5277/pesce-surgelato-lidl-c-ertificato-msc

dioniso ha detto...

fabio r.,
Bitte, bitte. Ich hoffe, dass unser Vaterland bald das Land wo die Berluskonen verblühen wird.
Il traduttore ufficiale del blog avrà un po' di lavoro ;-)

ziomassimo,
io devo confessare, come ho scritto lo scorso anno, che per un periodo di diversi anni ho nutrito un atteggiamento piuttosto snobistico nei confronti di Sanremo. Ora non più. Quest'anno ho visto solo la prima puntata e ho avuto l'impressione che lo scorso anno la qualità musicale fosse nettamente superiore. Mi è piaciuta solo una canzone: Frank Head - Para para' ra rara. Lo scorso anno me ne piacquero diverse.

gianlu,
ti nomino traduttore ufficiale del blog ;-)

ubik,
"Per quanto mi riguarda non ne ho mai seguito uno.".
Non ci posso credere!
Quindi tutte le critiche che mi facesti lo scorso anno non erano basate su una tua impressione, ma riportavi solo il parere di critiche giornalistiche? Se proprio irrecuperabile!! ;-)

Anonimo ha detto...

@dioniso:
io alla storia che uno per criticare per una cosa deve vederla non ci credo. Rivendico il motto: "non mi piace. non la vedo". E poi mi sembra che da qualche parte ti scrissi che i critici a questo servono, cioè uno di cui mi fido (non tutti ovviamente, anche se ascolto parecchi parreri diversi) lo ascolto perchè c'è sintonia e quindi mi basta. Sennò dovrei passare tutto il tempo a vedere cose che non mi interessano e non mi piacciono per poter avere la facoltà di criticarle. Quindi se Aldo Grasso che ti segnalavo in quel post diceva cose giuste, le sposo e vado avanti. In caso contrario dovrei sorbirmi il festival di San Remo per poi dire male?
@gianlu: vedo che citi l'Ecologist italiano. Per puro caso conosco il fondatore, che vive nelle campagne qui intorno ed è animatore di varie iniziative ecologiste. Però ho una domanda: mi avete "massacrato" sulla laicità ecc. L'Ecologist ha una impronta molto spirituale (c'è addirittura un numero monografico su ecologia e spiritualità e fede. E poi sono contro la scienza. Quindi non capisco. Loro vanno bene e i credenti che prendono altre posizioni pubbliche no? E' strano.

Chiaramente non sono commenti polemici, ma divertiti. Lo dico per non generare equivoci che in un blog, scrivendo a distanza e con persone che non conosco potrebbe accadere.

Infine volevo proporvi la seguente riflessione sempre sulla laicità (se ne parlava con Eva Kant ieri sera a tavola davanti ad un polpettone con patate): secondo voi perchè gli stessi che si scagliano contro la pedofilia e le molestie nella chiesa non spendono una parola contro Pasolini che in fondo adescava adolescenti, come i preti? Non è strano? E visto che sono in vena: ma i laici(sti) quando affermano in maniera virulenta la separazione tra stato e chiesa perchè non rivendicano il diritto di andare a lavorare quando ci sono le festività cattoliche (natale, epifania, immacolata, pasquetta)?

Bè credo di essermi attirato definitivamente le antipatie di ciascuno. Ora continuerò afare scatole, poi nel pomeriggio trasferta all'Ikea, con navetta aggratise.

Ciao ciao e buon fina settimana (mi raccomando nel frattempo: meditate gente, meditate).
Ho appena finito di scrivere che abbiamo avvertito due scosse di terremoto. Bruttissima sensazione.
Me la sto facendo addosso. A dopo

dioniso ha detto...

ubik,

condivido pienamente la considerazione che uno non può passare tutto il tempo a vedere cose che sa già che probabilmente non gli interesseranno. Ciò che non condivido molto è altro.

Uso una sottile metafa così ci capiamo meglio.

Supponiamo che io mi fidi delle critiche gastronomiche del Gambero Rosso ed eviti quindi i ristoranti sconsigliati da esse. Supponiamo poi che un mio amico vada a mangiare in uno di questi ristoranti e mi dica: lo sai che lì si mangia bene? Io non gli rispondo: no guarda lì si mangia male perché lo ha scritto il Gambero Rosso. Magari non ci vado lo stesso. Oppure magari lo provo, così verifico se effettivamente le suddette critiche sono valide e se coincidono col mio di gusto. Altrimenti delegherei ad altri tutta la mia capacità di giudicare e discernere.

Trovo anche un po' di contraddizione nel fatto che tu dica di non voler sprecare il tuo tempo per assistere ad eventi che sai già che probabilmente non ti interesseranno e utilizzi poi però quel tempo a leggerti minuziosamente tutte le critiche su quegli eventi ed usarle per criticare chi invece ha assistito agli stessi.

Il trasloco come procede? Anche noi siamo impegnati in casa. Ci sono finalmente arrivati parte dei mobili che avevamo comprato. Da stamane stiamo montando la grossa libreria ad angolo. Dopo le bestemmiate necessarie durante il montaggio della base della parte angolata il resto sembra andare più liscio.

Stasera andremo a premiarci in un ristorante consigliato dalla guida Michelin ;-)

Buona domenica.

Anonimo ha detto...

@ dioniso, ho un po' esagerato con la traduzione vero?
in realtà mi dispiaceva un po' che ziomassimo si sentisse un po' emarginato e così anche per una volta ho tradotto. Quindi anche se mi fa piacere (e so che non c'era nessuna polemica nelle tue parole) mi levo subito il cappello del traduttore ufficiale del blog.

@ ubik, ti ringrazio per le precisazioni ma troverei un po' difficile (almeno per ora...;-))) arrabbiarmi con te visto che esprimi sempre quello che pensi con pacatezza ed attenzione alle opinioni altrui. Questa cosa la fai tu come gli altri componenti del blog (ed è questa una delle cose che mi piace di più dello stare qui).
Detto questo ho citato l'economist italiano semplicemente per quel libro (che è una raccolta di articoli) e soprattutto per gli articoli scritti da persone "abbastanza autorevoli" sugli argomenti oggetto degli articoli che ho citato. Non conosco personalmente l'autore e se è uno 'spirituale' sono contento per lui se nega la scienza mi dispiace per lui .
Inoltre non ti abbiamo massacrato sul laicismo (mi dispiace se ci sei rimasto male), io personalmente ero in disaccordo con te su alcune cose. Se ti rileggi i commenti e mi rispondi su queste cose sono disponibile a discuterne ancora.
Su pasolini non ti posso rispondere perchè quella storia la conosco poco ma avendo due figli, la pedofilia (come tutte le aberrazioni umane nei confronti dei bambini) mi fa (tanto per rimanere pacati...;-)schifo da chiunque venga.
Se poi viene da persone che dichiarano avere nella propria vita solo amore e passione per gli altri ancora di più. Per questo non capisco (e qua adesso apro un'altro punto di 'confronto') perchè queste persone non possano avere una vita sessuale "normale" nel matrimonio

Su natale, pasqua, epifania, secondo me ognuno vive le festività come meglio crede e le interpreta nello stesso modo.
Mia moglie per esempio è atea ma ha una tradizione per il Natale molto più forte della mia che sono stato cattolico per anni.
LA vede come un momento di pace per stare insieme con i propri cari, fare delle cose insieme senza stressarsi come la maggior parte di noi.
La sua spiritualità nel far questo c'è ma non è cattolica, se le togliessi il Natale sarebbe un bel colpo per lei.
Scusase mi sono dilungato ma come dice obi uan dioniso, quanno ce vò ce vò.

dioniso ha detto...

gianlu, ma no che non hai esagerato! Per citare Verdone: stavo a scherzà! Puoi fare tutte le traduzioni che vuoi.

Per quanto riguarda le tue considerazioni sul tema riguardante il laicismo mi trovo in totale accordo.

Anonimo ha detto...

@ dioniso:
Ma è questo il punto: non applicare in modo assoluto e categorico quanto affermo. Infatti per un ristorante mi fido di amici e anche di qualche consiglio scritto. Lo stesso vale per i libri e per tutto il resto. La differenza è che di alcuni critici come di alcuni amici si apprezzano alcune cose e altre meno. E del resto faccio, leggo e vedo anche se qualcuno dei miei “fidati” ne parla male. Però devo ammettere che scatta una cosa emozionante e particolare: stabilità un’affinità, anche a distanza e con sconosciuti (i critici appunto), difficilmente mi ricredo. Questo funziona ad esempio con Mereghetti. È una questione che il suo modo di vedere e il mio modo si somigliano nonostante non lo conosca. Ad esempio lo stesso non succede con Goffredo Fofi (che pure mi onoro di conoscere) per cui delle volte consiglia e insiste per cose inguardabili. Nonostante questo lo considero uno dei miei maestri. Come vedi sono pieno di sfumature e quindi per i critici e gli amici, riassumo: stabilita un’elezione di affinità mi affido per i motivi che ti scrivevo (risparmio del tempo, etc.). Esistono eccezioni, ovviamente. Quindi nel mio caso non delego come dici. Il mio è piuttosto un dialogo ideale e a distanza, che ogni volta instauro e che ogni volta mi formano.
Per quanto riguarda la lettura minuziosa degli eventi è un divertimento che in tutto prende non più di dieci minuti (non c’è confronto con tre ore e mezza di una puntata sanremese…che ieri io ed Eva K. abbiamo visto per mezz’ora presi dalla stanchezza Ikea): leggo o vedo la recensione di Aldo Grasso, un occhio a Norma Rangeri de il manifesto L’amaca di Michele Serra e se c’è, qualcosa letto durante la rassegna stampa del mattino. Quindi c’è qualcuno (di cui mi fido) che lavora per me. Lo leggo, se nel caso mi diverto e purtroppo trovo conferme.


@ gianlu:
grazie per i complimenti. Sai, non do per scontata la mia pacatezza e nella stringente fretta di rispondere e nel poco tempo ritagliato per scrivere può accadere di usare toni alti. Comunque.
Se Giannozzo Pucci è credente e si batte secondo le sue idee e la sua morale religiosa, a me sta bene. Eravate voi che contestavate il fatto che la Chiesa “mettesse bocca” nella politica italiana. Ad un livello meno potente i gruppi di riferimento di Giannozzo fanno la stessa cosa. Tra l’altro sono di quella schiatta che si batte contro l’aborto, l’analisi pre-impianto, la vaccinazione. Sempre per poterci confrontare: non capisco quando dici: “se è uno 'spirituale' sono contento per lui se nega la scienza mi dispiace per lui”. Ma come ti dispiace per lui? Ogni volta che abbiamo discusso di CEI, vescovi e papa non ti sei “dispiaciuto per lui”, ma hai contestato l’intervento spopositato, l’ingerenza cattolica nelle decisioni pubbliche e politiche. Guarda a questi link il sommario di cui ti parlavo: http://www.ecologist.it/numero.html
e leggi la presentazione di Giannozzo http://www.ecologist.it/presentazione06.html
Ad esempio mi hai scritto in un precedente commento: “ma scusa secondo me quando si parla di leggi, ci riferiamo a chi può legiferare (che per definizione deve essere libero da condizionamenti esterni. soprattutto da quelli provenienti da membri di un altro stato) Altrimenti se stiamo a pensare ai problemi che pone la legge ad una parte dei cittadini viviamo in totale anarchia”.
Quelli de L’Ecologist fanno esattamente questo. Quindi per uno che sostiene una tesi come questa: “Io infatti i parlamentari cattolicisti non li capisco. Puoi essere cattolico ma quando discuti una legge devi avere in testa il bene del paese” : il rischio è quello di mettere da parte insieme agli oscurantisti i i don Ciotti, don Andrea Gallo, a suo tempo Di Liegro, don Rigoldi, il monsignor Bettazzi, mons. Nogaro, i martiri don Peppino Diana e don Puglisi. Tutta gente che ha sempre lottato in prima linea contro le ingiustizie, prendendo posizioni politiche scomode, che hanno marciato dentro manifestazioni pacifiste e di opposizione. Quindi se neghiamo l’intervento politico della Chiesa lo chiudiamo anche a quella parte democratica della Chiesa. È qui che mi sfugge la cosa: non diciamo nulla se i preti marciano per la pace o contro la guerra e pretendiamo che la fede diventi una questione privata quando si esprimono contro l’aborto? Significa che le battaglie di Vandana Shiva (che ha una visione sacra della vita) non sono legittime, perché non ha in mente il bene del paese (per inciso sono un grande estimatore e della prima ora di Vandana Shiva), ma la nostra idea che farebbe bene al paese. Se la mettiamo su questi piani non se ne esce più. Io penso che ognuno deve fare la sua battaglia culturale e politica. Che al confronto siamo obbligati tutti, non solo io con i miei avversari, ma anche (Veltroni docet) viceversa. Chi riesce a persuadere e a lavorare meglio per far cambiare idea legifera. Per me la democrazia è questa. Tu dici che “la composizione ed il diritto alle idee è una cosa il partire da una posizione di interesse a volte contraria da quella di chi ti paga lo stipendio è un'altra (...) “ma in un paese normale dovrebbe essere lasciata alla sensibilità e moralità di ognuno”. Ma lo stipendio viene pagato al rappresentante da persone di cultura diversa e a volte contrapposte. Quindi la discussione e la partecipazione di tutti è la nervatura della battaglia democratica, non l’esclusione di alcuni temi perché laici. Cos’è laico, cosa non lo è? Cos’è personale e cos’è politico? Negli anni ’70 il grande rinnovamento ch ei movimenti portarono nella società attraverso il femminismo era sintetizzato da “il personale è politico”: annullando di fatto il confine tra ciò che è pubblico e ciò che è privato. Siamo stati noi di sinistra –i migliori e i meno ideologici- a rompere lo schema. E ora la punta più avanzata e progressista è quella di escludere dal dibattito alcuni perché credenti e portatori di istanze da credenti e di parte? Io penso che sia il contrario.
Chiudo qui per ora le mie argomentazioni, perché mi sembra di essermi dilungato troppo. Passo ad altre due o tre cosette (mmmhhh, come amo le discussioni).

per quanto riguarda la mia battuta “provocatoria” sulle festività cattoliche, secondo me non c’è niente di male se uno le vive come meglio crede e secondo le sue sensibilità, ma una battaglia laicista volta a rimuovere i simboli religiosi nelle scuole, nelle istituzioni pubbliche dovrebbe anche battersi per levare ogni riferimento religioso nel calendario e nelle attività di uno stato laico (non è la mia tesi ovviamente); io dico ai miei amici “Odifreddiani”: siete laici, sostenete tutto ciò? Allora il l’8 e il 25 dicembre andate a lavorare, così il 6 gennaio e il lunedì dell’Angelo. Per un laicista coerente andrebbero tolti dal calendario. Punto. Però si sognano di farlo. Ergo…

riguardo la tua riflessione su “perché queste persone non possano avere una vita sessuale "normale" nel matrimonio” non posso che sottoscrivere in pieno! Odio i casini che le persone vanno a cercarsi, complicando le vite degli altri (e ne abbiamo di esperienze spiacevoli intorno a noi). Mi sa che sei “conservatore” e non lo sai.
Finito. E tanti tanti saluti, crucchette comprese.

Anonimo ha detto...

DIoniso
dai lo so che scherzavi!
Mi sa che non ci sto nei 2000 caratteri per questa volta...;-)

Ubik
qua mi sa che dobbiamo parlarne davanti ad una cena italo crucca perchè sennò non ci capiamo.

Io non sono contro la chiesa, sono contro le idee bigotte
che fanno male all'umanità.
Sono contro quella suora che mi ha massacrato (lei si) davanti alla mia classe di catechismo quando ha saputo che avevo i genitori separati,
Sono contro il fatto di essere dovuto andare in chiesa per avere un timbro su un cartellino valido per la comunione quando magari la domenica volevo vedere mio padre,
Sono contro il papa il papa che va in Africa e dice di non usare i profilattici a persone che continuano a morire di aids.
Devo continuare?
Forse no perchè su questo mi sembra che ci capiamo.
Poi se nella chiesa ci sono persone degne di rispetto per le loro azioni, io li rispetto e li ammiro, perchè là è molto dura...
Sul fatto che ogni membro del parlamento è espressione di una "lobby" (non solo quelle cattoliche) fatta dalle persone che lo votano hai ragione.
Il problema è che però la lobby cattolica è espressione degli interessi "cattolici" che sono quelli principali di un altro stato (quello vaticano appunto).
Quindi come la mettiamo con sta cosa?
Io comunque nell'esprimere il concetto accennavo al fatto che una persona dovrebbe moralmente andare al di là degli interessi particolari sui e dei suoi elettori e votare per il 'bene' del paese ma questo è un concetto molto astratto e difficilmente applicabile ovunque... e quindi posso essere d'accordo con te che da questo, non se ne esce.

Per quanto riguarda Giannozzo Pucci, ho detto "mi dispiace per lui" perchè non lo conosco e non ho mai avuto modo di parlarci (se vuoi portare pure lui alla cena, e me lo tieni fermo (a proposito di uolter) con pacatezza, posso dargli una discreta capocciata... :-))))
Comunque, scherzi a parte se mi capita di entrare in una discussione sulla CEI (e se questa non mi stupisce con effetti speciali),con cui non sono mai d'accordo, mi accaloro e contesto, credo sia legittimo.

Insomma, la mia non è una caccia alle streghe al contrario, io sono per il diritto all'espressione delle proprie idee anche se sono diverse dalle mie (e pensa, persino s sono quelle della chiesa....:-))). Se c'è qualcosa di buono nella chiesa (Don CIotti), io approvo e se non dico nulla è perchè fin da bambino mi aspetto che queste persone costituiscano l'espressione massima della chiesa e non casi sporadici emarginati.

Sulle fesività:
seguendo il tuo discorso, ognuno dovrebbe avere le sue, io per esempio che sono Romanista Sfegatato (occhio, sto introduccendo solo per un attimo l'argomento calcio in questo blog così alto che ne è per ora, a ragione, del tutto immune Dioniso se vuoi puoi escludermi per Ultraggio manifesto) vorrei fare festa tutti gli anni all'anniversario dei 3 scudetti. Potrebbe essere una buona idea no? Basta avere diritto tutti allo stesso numero di giorni perchè sai, voi... cattolici ne avete veramente un sacco di festività. Se torna il nano malefico sono cavoli vostri...
Siete voi che abbassate la produttività del paese!

Sul Matrimonio, sei veramente d'accordo sul fatto che preti e suore possano sposarsi? Anche il Papa?

dioniso ha detto...

Pulcinella scherzando scherzando… ;-)

In realtà in quello che ho scritto c'è anche un po' di intenzione di dare un suggerimento. Penso che limitandoci a commenti più brevi e snelli ci si guadagni in leggerezza e leggibilità. ;-)

Anonimo ha detto...

Mi scuso Signora maestra....lo so che sono troppo prolisso...ma è il compagno (solo di scuola) Ubik che provoca ;-))))

Anonimo ha detto...

Parliamo di "canzonette", che è meglio...

Io trovo che quella che ha vinto Sanremo sia una gran bella canzone. Degni di nota anche i brani dei già citati FrankHead tra i giovani e poi Max Gazzè, Tricarico, Frankie Hi NRG, Cammariere, L'Aura, Mario Venuti.

@gianlu: la "maggica" è una delle mie passioni...ben trovato fratello giallorosso!

Anonimo ha detto...

Dimenticavo, volevo solo segnalare che pare Uòlter sia reo confesso: in una intervista al El Pais, ha dichiarato che lui non è di sinistra...
Lo dicevo io!

Anonimo ha detto...

...e sembrerebbe pure che la lavoratrice precaria del call center, molto probabilmente in lista con il PD, non sia affatto precaria, ma abbia un contratto part time a tempo indeterminato.
Pare che abbia rettificato l'intervista a "El Pais"...mi ricorda qualcuno!

Anonimo ha detto...

Me state a censurà: questa è una manovra losca per tappare la bocca alle coscienze libere. Sete proprio communissti!!!!! Comunque mi scuso per numero di caratteri, ma ero stato invitato da gianlu per spiegare. Comunque. Vado al sodo.

@gianlu: ok per la cena crucco-italo. Sarebbe carino farla qui da noi a Firenze con dioniso, ziomassimo.
Allora: le persone sò persone e se uno ne incontra di negative che può farci? Io allora non potrei essere di sinistra, visto che a Civitavecchia erano tutti traffichini e clientelari (al porto e all'enel hanno sistemato tutti i paesani dell'allora sindaco).
Uno guarda alla sostanza, alle idee ... insomma a 'ste cose qua. Alle persone quelle brutte e schifose le mette da parte e non gli da credito.
Sei sicuro che gli interessi cattolici sono interesse lobbystico di una altro stato? I vescovi, i preti, i cardinali sono cittadini del paese dove risiedono e quindi votano.
Tutti sono d'accordo che ognuno si esprima, però per alcuni si vorrebbe una cittadinanza monca in quanto non possono esprimersi perchè hanno interessi di parte. E i comunisti non si battono per interessi di parte? Mica siamo tutti operai e precari. Quindi se fanno legislazioni per quegli interessi non fanno politica di parte? In fondo la parola partigiano viene da lì.

@ziomassimo: scusa l'ignoranza, ma chi è Giò di Tonno? un personaggio di Nemo?

Anonimo ha detto...

Ubik
Ok per la cena se e quando vorrai farla.
Poi
Civitavecchia...
Enel...
Conosci qualche Maurizi o qualche Lorenzetti?
Non avevo capito fossi a Firenze (pensavo che l'ikea fosse solo qua a Roma....;-)))


Lo so che sono cittadini e che votano. Ma qua adesso ritorniamo al concetto di laicità. E non ne usciamo mai più!!!
Quindi sotterrerei l'ascia di guerra (quale guerra?) in favore delle polpette (non fumo) della pace.

@ziomassimo
Quindi oggi è una bella giornata no? Speriamo per mercoledi.

@ Dioniso, mi sa che sei rimasto l'ultimo in questo blog con cui non ho avuto contatti per vie traverse, o interposta persona o frequentato gli stessi posti. Per favore non propormi quella cosa su Romani e Sabine per rimediare....
;-)))
Ma quant'è piccolo il mondo?

Anonimo ha detto...

Ubik
Ok per la cena se e quando vorrai farla.
Poi
Civitavecchia...
Enel...
Conosci qualche Maurizi o qualche Lorenzetti?
Non avevo capito fossi a Firenze (pensavo che l'ikea fosse solo qua a Roma....;-)))


Lo so che sono cittadini e che votano. Ma qua adesso ritorniamo al concetto di laicità. E non ne usciamo mai più!!!
Quindi sotterrerei l'ascia di guerra (quale guerra?) in favore delle polpette (non fumo) della pace.

@ziomassimo
Quindi oggi è una bella giornata no? Speriamo per mercoledi.

@ Dioniso, mi sa che sei rimasto l'ultimo in questo blog con cui non ho avuto contatti per vie traverse, o interposta persona o frequentato gli stessi posti. Per favore non propormi quella cosa su Romani e Sabine per rimediare....
;-)))
Ma quant'è piccolo il mondo?

Anonimo ha detto...

Vada per un eventuale incontro, anche se a volte è meglio idealizzare ;-)))

Certo che effettivamente questo nome da pesce-cantante (come ha detto la Litizzetto ieri sera) non lo aiuta affatto, per non parlare di Lola Ponce, che mi ricorda un nome da pornostar. Tuttavia la canzone di questa coppia è gradevole, orecchiabile, ben cantata e ben interpretata, proprio un pezzo da Sanremo. Gianna Nannini ha confezionato un bel brano, una moderna romanza lirica, com'è nel suo stile quasi melodrammatico.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo sulla questione della partigianeria. Penso che in politica si deve stare dalla parte dei bisogni più che degli interessi. Soprattutto non si può pretendere di stare da tutte le parti (pacatamente, serenamente...)

Infatti il "nostro" slogan è:
FAI UNA SCELTA DI PARTE

dioniso ha detto...

Dicevo l'altra sera a Zucchero che il nome Giò di Tonno mi fa pensare ad un personaggio di una commedia ambientata nel mondo della mafia italo-americana.

Vediamo se qualche cinofilo si ricorda di Mr. Mozzarella (da pronunciare Mr. Mosrela).

Anonimo ha detto...

ahahaha...questa è forte dioniso. Hai presente quel magnifico attore? Joe Pesci, fa sempre il mafioso e tra Joe PEsci e Giò di Tonno. Ma chi lo ha consigliato per il nome d'arte, non sarà mica il suo VERO nome ???

dioniso ha detto...

È vero, non ci avevo pensato! :-)

Mr. Mosrela lo si trova in uno dei film che Zucchero ed io amiamo:
Some like it hot (A qualcuno piace caldo)

Anonimo ha detto...

...io pensavo che Mr.Mozzarella fosse un formaggio per cani, dato che hai scritto che era una cosa per cinofili :-)))
Adoro anch'io "a qualcuno piace caldo", lo andavo a vedere spesso ad un cinema d'essai di Roma (ora porno):l'Avorio, al Pigneto.

dioniso ha detto...

Un classico dei giochi di parole
;-)