lunedì, dicembre 30, 2013

La mafia uccide solo d'estate

Il film mi è piaciuto molto. Tutte le vicende storiche di Cosa Nostra, dagli anni '70 in poi, vengono ripercorse attraverso lo sguardo ingenuo di un bambino la cui chiave di lettura degli eventi è costruita sulla base dei luoghi comuni ascoltati. Si ride e si riflette. Fino alla presa di coscienza finale. E lì ci si commuove.

3 commenti:

francesca ha detto...

Voglio vederlo anche io....ho visto un intervista di Pif e mi mi ha fatto venir voglia di vederlo!
intanto ti lascio gli auguri di un felice 2014
francesca

dioniso ha detto...

Mi impegnerò per farlo venire oltralpe. Così se non riesci a vederlo in patria potrai vederlo su. Se in Italia adesso?
Tanti auguri di un buon 2014 anche a te!

dioniso ha detto...

Massimo Cerbini concordo, l'ho visto il giorno di S.Stefano in una minuscola saletta di uno dei pochissimi multisala di Roma che ancora lo davano. purtroppo i film oramai durano una decina di giorni.