Nell'interessante puntata di ieri di Superquark Piero Angela ha dedicato un servizio alla Xylella.
Lo trovate dopo 1 ora e 10 minuti circa dall'inizio. Per chi non riesce ad accedere raiplay, se ne trova una registrazione anche su YouTube. Tra l'altro, dopo 1 ora e 3 minuti circa dall'inizio troverete anche un bel servizio su bufale e scie chimiche.
Visto che su questo blog ho seguito vari articoli in materia di Xylella, riporto di seguito un aggiornamento dall'ultima volta che ne ho parlato.
CNR - Xylella: l’unica soluzione è la ricerca scientifica - 05 maggio 2017
"Alla luce dei recenti risultati ottenuti dalle ricerche sulla Xylella fastidiosa, il Cnr illustra il proprio contributo nella lotta all’epidemia che in Puglia interessa un ampio territorio e che ha provocato un enorme danno all’olivicoltura salentina. Gli studi, ancora in corso, stanno fornendo sempre maggiori conoscenze anche sulla stabilità e utilità di eventuali varietà resistenti. Scopo della ricerca coordinata dall’Ente è anche fornire un’informazione corretta, fondata sulla evidenza dei dati e dei risultati scientifici"
Xylella oppure no? - 31 maggio 2017"All’inizio di quest’anno la Commissione ricerca dell’Accademia nazionale dei Lincei ha chiesto all’autore di valutare se vi fossero dati sufficienti per provare in maniera solida la correlazione tra infezione del batterio Xylella fastidiosa osservata in olivi pugliesi e presenza di sintomi di della sindrome da disseccamento rapido. Lo studio ha riguardato oltre 5000 campioni di olivo raccolti da inizio 2015 a fine 2016. I campioni sono stati sottoposti a saggi di ricerca del batterio; inoltre, per stabilire un eventuale nesso di causalità il batterio è stato iniettato in olivi di una varietà nota per la sua suscettibilità all’infezione. I risultati hanno mostrato che Xylella fastidiosa è correlata alla sindrome da disseccamento rapido, e non è un semplice opportunista: il batterio è la causa della malattia" - di Enrico Bucci
Emergenza Xylella, l'Europa bacchetta l'Italia - 08 giugno 2017
"Un rapporto della Commissione Europea denuncia lungaggini e ostacoli che in Italia impediscono una soluzione all'infezione del batterio Xylella fastidiosa, il patogeno che sta causando la morte di numerosi olivi in Pugliadi Alison Abbott/Nature"
Xylella cinque anni dopo, che cosa è cambiato? - 23 marzo 2018
"L'espansione del batterio responsabile della morte degli olivi in Puglia continua, e dal Salento è in risalita inesorabile verso nord. Nel frattempo sono state messe a punto tecniche per il monitoraggio e la sorveglianza della diffusione di Xylella e del suo insetto vettore, ma ancora non è stata trovata una soluzione per eliminare la malattiadi" - di Lisa Signorile
Xylella e studio Scortichini et. al.: le repliche di Boscia e Bucci - 24 aprile 2018
"Un nostro recente articolo sulla situazione di Xylella in Puglia ha suscitato una serie di reazioni per la parte relativa a uno studio in merito a un possibile trattamento: una rettifica richiesta ai sensi di legge dagli autori dello studio - pubblicata in calce all'articolo - e due repliche alla rettifica stessa, che pubblichiamo di seguito per una maggiore facilità di lettura" - La redazione
Un monitoraggio dal cielo per difendersi da Xylella - 25 giugno 2018
"Il contagio del batterio che sta devastando le coltivazioni di olivi in Puglia può essere monitorato da una piattaforma aerea con sofisticati sensori che evidenziano gli alberi infetti prima che manifestino i sintomi della malattia CoDiRO" - (red)
Lo trovate dopo 1 ora e 10 minuti circa dall'inizio. Per chi non riesce ad accedere raiplay, se ne trova una registrazione anche su YouTube. Tra l'altro, dopo 1 ora e 3 minuti circa dall'inizio troverete anche un bel servizio su bufale e scie chimiche.
Visto che su questo blog ho seguito vari articoli in materia di Xylella, riporto di seguito un aggiornamento dall'ultima volta che ne ho parlato.
CNR - Xylella: l’unica soluzione è la ricerca scientifica - 05 maggio 2017
"Alla luce dei recenti risultati ottenuti dalle ricerche sulla Xylella fastidiosa, il Cnr illustra il proprio contributo nella lotta all’epidemia che in Puglia interessa un ampio territorio e che ha provocato un enorme danno all’olivicoltura salentina. Gli studi, ancora in corso, stanno fornendo sempre maggiori conoscenze anche sulla stabilità e utilità di eventuali varietà resistenti. Scopo della ricerca coordinata dall’Ente è anche fornire un’informazione corretta, fondata sulla evidenza dei dati e dei risultati scientifici"
Xylella oppure no? - 31 maggio 2017"All’inizio di quest’anno la Commissione ricerca dell’Accademia nazionale dei Lincei ha chiesto all’autore di valutare se vi fossero dati sufficienti per provare in maniera solida la correlazione tra infezione del batterio Xylella fastidiosa osservata in olivi pugliesi e presenza di sintomi di della sindrome da disseccamento rapido. Lo studio ha riguardato oltre 5000 campioni di olivo raccolti da inizio 2015 a fine 2016. I campioni sono stati sottoposti a saggi di ricerca del batterio; inoltre, per stabilire un eventuale nesso di causalità il batterio è stato iniettato in olivi di una varietà nota per la sua suscettibilità all’infezione. I risultati hanno mostrato che Xylella fastidiosa è correlata alla sindrome da disseccamento rapido, e non è un semplice opportunista: il batterio è la causa della malattia" - di Enrico Bucci
Emergenza Xylella, l'Europa bacchetta l'Italia - 08 giugno 2017
"Un rapporto della Commissione Europea denuncia lungaggini e ostacoli che in Italia impediscono una soluzione all'infezione del batterio Xylella fastidiosa, il patogeno che sta causando la morte di numerosi olivi in Pugliadi Alison Abbott/Nature"
Xylella cinque anni dopo, che cosa è cambiato? - 23 marzo 2018
"L'espansione del batterio responsabile della morte degli olivi in Puglia continua, e dal Salento è in risalita inesorabile verso nord. Nel frattempo sono state messe a punto tecniche per il monitoraggio e la sorveglianza della diffusione di Xylella e del suo insetto vettore, ma ancora non è stata trovata una soluzione per eliminare la malattiadi" - di Lisa Signorile
Xylella e studio Scortichini et. al.: le repliche di Boscia e Bucci - 24 aprile 2018
"Un nostro recente articolo sulla situazione di Xylella in Puglia ha suscitato una serie di reazioni per la parte relativa a uno studio in merito a un possibile trattamento: una rettifica richiesta ai sensi di legge dagli autori dello studio - pubblicata in calce all'articolo - e due repliche alla rettifica stessa, che pubblichiamo di seguito per una maggiore facilità di lettura" - La redazione
Un monitoraggio dal cielo per difendersi da Xylella - 25 giugno 2018
"Il contagio del batterio che sta devastando le coltivazioni di olivi in Puglia può essere monitorato da una piattaforma aerea con sofisticati sensori che evidenziano gli alberi infetti prima che manifestino i sintomi della malattia CoDiRO" - (red)
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